La progettazione degli edifici in zona sismica con il metodo degli stati limite

Il corso si propone di fornire ai partecipanti, con un taglio estremamente pratico ed applicativo la formazioneteorica e gli strumenti metodologici con riferimento alla nuova normativa.
E’ basato non solo sull'esposizione dei metodi di calcolo ma sullo sviluppo completo del progetto di un edificio in zona sismica; dalla scelta dei materiali al predimensionamento di tutti gli elementi strutturali, ai metodi di verifica della regolarità del progetto esecutivo, fino ai particolari costruttivi.
Dal 5 marzo 2008 è in vigore la revisione generale delle Norme Tecniche per le Costruzioni di cuial D.M. 14. gennaio 2008. In tali nuove norme, sono stati fissati dei riferimenti certi, e cioè:
a) il riferimento al calcolo agli stati limite,
b) l'obbligo di utilizzo del nuovo testo sin da subito, per tutti gli edifici e le opere "strategiche", ma soprattutto
c) la data di scadenza, il 1 Luglio 2009, a partire dalla quale le nuove norme si dovranno obbligatoriamente applicare a tutte le opere.
Le Norme, oltre a classificare come sismico tutto il territorio nazionale, richiedono che il calcolo delle strutture sia effettuato utilizzando esclusivamente il metodo degli stati limite.
Con tale decisione il nostro Paese, si allinea a tutti gli altri paesi europei, nei quali gli Eurocodici stanno completamente sostituendo le norme precedentemente in uso e che appunto entro il periodo di 15 mesi e fino a luglio 2009, dovranno risultare applicate ed operative.
Destinatari
Consulenti; Progettisti, Responsabili di imprese del settore edile; Committenti e responsabili dei Lavori,Personale e responsabili degli uffici tecnici comunali e Responsabili Unici dei Procedimenti, ecc..

LEZ. 1: Introduzione al corso: dalle tensioni ammissibili agli stati limite : Le basi del calcolo delle strutture in c.a: i limitidel metodo delle tensioni. Definizione degli stati limite. Gli Stati Limite secondo il D.M. 2008. Stati limite ultimi e di esercizio. Concetti di base, calcoli approssimati. Analisi dei carichi (azioni permanenti e variabili): Combinazione delle azioni – Modelli di analisi e stima delle sollecitazioni.
LEZ. 2: Le basi dell’analisi sismica: Oscillatore semplice, frequenze naturali, analisi modale – Azioni orizzontali -Imperfezioni geometriche, vento, sisma – Combinazione delle azioni orizzontali – Ripartizione delle forze orizzontali.
LEZ. 3: Il progetto di un edificio in cemento armato: Il progetto di un edificio agli stati limite in zona sismica, descrizione dell’opera, localizzazione, zona sismica, classe strutturale – Procedura di progetto – Tracciamenti e
carpenterie di primo tentativo – Durabilità strutturale e materiali: classi di esposizione e specifica dei materiali – Copriferri minimi e di progetto – Esame delle criticità: Errori comuni – Rigidezze degli elementi – Posizione e quantità degli elementi di controvento – Baricentro, raggi e ellisse delle rigidezze.
LEZ. 4: Predimensionamento delle travi: Stati limite di esercizio: limitazione delle tensioni e di fessurazione – Aree dicarico e criteri di progetto: Progetto/verifica a flessione e presso flessione – Diagrammi di interazione, diagramma universale, progetto/verifica di sezioni inflesse con armatura semplice.
LEZ. 5: Predimensionamento dei pilastri: Snellezza limite, effetti del II ordine e criteri di progetto -Predimensionamento dei setti: Snellezza limite, effetti del II ordine e criteri di progetto – Computo sintetico delle quantità dei materiali – Verifica della regolarità in pianta.
LEZ. 6: Progetto/verifica a flessione e taglio: Elementi non armati/armati a taglio – Modello di Morsch – Criteri diprogetto – Solai: Progetto delle armature, disposizioni costruttive – Travi: Verifiche a flessione/taglio; progetto delle armature, disposizioni costruttive.
LEZ. 7: Pilastri: Verifiche a pressoflessione retta e deviata, Gerarchia delle resistenze,verifica a taglio, disposizioni costruttive – Elementi di controvento – Ripartizione dei carichi e analisi delle sollecitazioni –
Verifiche a pressoflessione e taglio, verifiche sismiche – Progetto delle armature, disposizioni costruttive.
LEZ. 8: Collaudo statico: Documenti di collaudo, stima della resistenza caratteristica dei materiali – Calcolo dellacapacità portante degli elementi strutturali – Prove di carico, prove non distruttive – Analisi dei risultati di prova, certificato di collaudo.

CORSO IN AUDIO-VIDEO-CONFERENZA FRUIBILE DA CASA O UFFICIO SU:
LE NUOVE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONE
LA PROGETTAZIONE DEGLI EDIFICI IN ZONA SISMICA con il metodo degli STATI LIMITE
d. m. 14- 01- 2008 e Circolare 02-09-2009 n° 617/C.S.L.L.PP.
(Obbligatorio dal 01-07-2009)
Ottobre–Novembre 2009 (12 lezioni di 2 ore )

080/4421688 — CELL 389/6836854

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