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A Roma verrà allestito nella struttura ubicata in Piazza dei Cinquecento denominata “Capsula Tellus” di proprietà di Grandi Stazioni S.p.A., l’Urban center, centro espositivo polifunzionale, parte di un progetto generale di riqualificazione e rivalutazione di tutta l’area prospiciente la stazione ferroviaria di Roma Termini. L’Urban center sorgerà nel cuore della città, inserendosi all’interno di uno storico luogo di passaggio privilegiato e risorsa fondamentale del territorio quale è la stazione Termini. “Sull’esempio delle esperienze dei Paesi del Nord Europa – spiega l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Roma Marco Corsini – l’Urban Center di Roma sarà il luogo dove l’amministrazione comunale presenterà i progetti di trasformazione urbana, raccogliendo dalla cittadinanza critiche, impressioni e suggerimenti. Sarà dotato di un’area espositiva e di uno spazio incontri, proprio per avviare il dialogo con i cittadini e renderli protagonisti attivi dei processi decisionali che determinano le scelte urbanistiche. Stiamo perfezionando un accordo con Grandi Stazioni per localizzare l’Urban Center in Piazza dei Cinquecento, luogo di grande snodo e frequentazione, nel cuore della città”. Considerato il rilievo e la valenza del progetto, l’intenzione è quella di bandire un concorso internazionale di idee per la selezione della soluzione progettuale di maggiore qualità ed innovazione. Vogliamo che la filosofia dell’urban center, “comunicare le trasformazioni urbane e territoriali della città in un’ottica partecipativa e di inclusività “ venga espressa sin dalla fase ideativa e la procedura concorsuale, attraverso la valorizzazione della concorrenza, certamente, la esprime. Londra, Parigi, Amsterdam, città all’avanguardia per ciò che concerne l’architettura e l’urbanistica, si sono dotate già da diversi anni di centri polifunzionali di presidio e supporto ai processi di trasformazione della città. Roma non può assolutamente mancare di tutto questo e l’Urban center si ispirerà alla migliore tradizione del modello europeo configurandosi spazio pubblico, espressione di un nuovo modo di vivere l’urbanistica e i suoi processi di trasformazione. “La condivisione delle trasformazioni urbanistiche di una di una grande metropoli – afferma l’Assessore alle Politiche Culturali e della Comunicazione del Comune di Roma Umberto Croppi – è parte integrante delle politiche culturali dell’amministrazione. In questo senso, l’Urban Center mira a far sì che le trasformazioni urbane non siano più dettate da un bilanciamento di interessi, ma siano espressione dei bisogni e delle esigenze reali”. L’Urban center sarà uno spazio che racchiuderà al suo interno, attraverso l’ausilio della realtà multimediale, la Roma del passato, quella del presente e quella che verrà. È la porta virtuale d’accesso del cittadino all’interno dei luoghi storici della città, di quelli in trasformazione, di quelli che sorgeranno in futuro: è il luogo privilegiato per vedere come cambia il volto di Roma. Per il Presidente di Zètema Progetto Cultura Francesco Marcolini “Con il progetto dell’Urban Center, la politica urbanistica di Roma esce finalmente dall’incertezza e dal mistero per diventare una strategia condivisa con i cittadini. Nella convinzione che la condivisione delle scelte urbanistiche rappresenti un grande successo culturale per l’amministrazione comunale e per l’intera città”. L’Urban center ospiterà le seguenti attività: • un plastico interattivo di Roma che ci illustrerà i principali progetti di trasformazione della città, nonché i suoi luoghi storici e maggiormente rappresentativi. Il plastico, quadro d’unione dell’urbe e della sua trasformazione, attraverso la multimedialità e l’interattività è la porta di accesso alle informazioni sui luoghi. Gli aspetti storici verranno vissuti attraverso la visione di filmati, foto e documentari, quelli attuali attraverso una rete di web cam nei luoghi della città, quelli futuri avvalendosi della realtà virtuale che permetterà di vivere i progetti di trasformazione dall’interno. • un centro di documentazione multimediale che ripercorre la storia di Roma nelle sue diverse epoche e in tutti i suoi molteplici aspetti. • un luogo di discussione e confronto sui temi della trasformazione urbana attraverso l’organizzazione di conferenze, dibattiti tematici, momenti di dibattito e scambio di opinioni. • l’organizzazione di escursioni sui luoghi della trasformazione della città attraverso la visita ai cantieri aperti. • l’allestimento di mostre temporanee tematiche. Per la gestione e l’animazione dell’Urban Center, collaboreranno l’Assessorato all’Urbanistica e l’Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione del Comune di Roma, insieme con Zètema Progetto Cultura, società in house del Comune di Roma. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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