Riciclo-design di Rilegno

C’è tempo fino al 31 dicembre per iscriversi alla seconda edizione del concorso Legno d'Ingegno, riservato a designer, architetti e aspiranti tali rigorosamente “under 35”, ideato da Rilegno (il Consorzio Nazionale che coordina e promuove raccolta, recupero e riciclo dei rifiuti di legno all’interno del sistema Conai – Consorzio Nazionale Imballaggi). 
Il tema di questa edizione è il mobile contenitivo, da pensare in legno recuperato o riciclato: un mobile di qualsiasi forma o dimensione, per qualsiasi contesto abitativo, di qualsiasi stile.
Dalla libreria al comodino, dai mobili per ufficio ai pensili per cucina: ogni mobile creato per contenere cose può essere oggetto del concorso, alla condizione vincolante che sia realizzato in legno riciclato o di recupero. Sono già oltre 150 gli iscritti al concorso: 130 partecipano singolarmente e 22 in gruppo.
I numeri sono in linea con le iscrizioni registrate nella passata edizione, che aveva riscosso un interesse al di là di ogni aspettativa: in totale arrivarono oltre 1.000 richieste di partecipazione e 300 progetti per la fase finale, dall’Italia e dall’estero. 
Dopo la seduta, questa secondaedizione voluta da Rilegno amplia il terreno della sfida a qualsiasi mobile che possa contenere cose o materiali.
Del resto, quello dell’arredamento “eco-compatibile” è un argomento “caldo”, che riguarda sia i produttori che gli utilizzatori: basti pensare ai Green Public Procurement (gli accordi che vincolano le amministrazioni pubbliche ad acquistare una certa percentuale di prodotti realizzati in materiale riciclato) e in generale alla tendenza verso un arredamento sempre più naturale per case e uffici.
Il concorso di Rilegno risponde alla domanda crescente, proveniente non solo dal settore pubblico ma anche dai privati, di un arredamento realizzato nel rispetto delle risorse e dell’ambiente.
La cosiddetta “materia prima rinnovata” (proveniente dal riciclo) ha infatti conquistato negli anni un ruolo sempre più importante per le produzioni dell’industria del mobile (in particolare pannelli e semilavorati), fino a rappresentare più del 60% sul materiale utilizzato nella produzione italiana.
E Rilegno, che nel 2007 ha garantito l’avvio al riciclo di oltre 1.600.000 tonnellate di rifiuti in legno, consente con il suo lavoro di coprire parte del fabbisogno di materia prima dell’industria italiana del mobile.
Così oltre a favorire l’immissione sul mercato di ingenti quantitativi di legno riciclato utilizzabili dall’industria mobiliera italiana, Rilegno, attraverso il concorso, si fa anche promotore dell’uso creativo di questa materia rinnovabile. 
 
Legno d’Ingegno 2008-2009: contenere con legno riciclato 
Il concorso Legno d’Ingegno, di respiro internazionale, è nato nel 2006 per stimolare i giovani designer e l’industria del mobile alla progettazione e produzione di oggetti d’arredo in legno recuperato o riciclato, diventando così punto di incontro tra progettisti, creativi e il comparto industriale del mobile.
Il tema della seconda edizione del Concorso è “il mobile contenitivo”, senza vincoli di stile, forma, dimensione, contesto abitativo. Partendo dalla necessità del contenimento di materiali e oggetti di qualsiasi tipo, i designer dovranno interpretare liberamente il tema, utilizzando legno recuperato o riciclato.
L’iscrizione al concorso scade il 31 dicembre 2008.

Le opere in concorso, che devono essere consegnate entro il 28 febbraio 2009, saranno valutate da una Giuria composta da rappresentanti del Consorzio e da un panel di designer, tecnici e produttori.
La valutazione sarà compiuta in base ai criteri di originalità del progetto, riproducibilità su scala industriale, compatibilità ambientale per caratteristiche e processi di lavorazione.
La partecipazione al concorso è gratuita e aperta a architetti, designer e studenti, italiani e stranieri, diplomati o laureati, che non abbiano compiuto il 35° anno d’età alla data del 6 febbraio 2008, apertura ufficiale del concorso. È ammessa la partecipazione di gruppi di progettisti, guidati da un unico responsabile e referente.
Ciascun partecipante può presentare un solo oggetto.
È prevista la premiazione dei primi 3 classificati e menzioni speciali per le opere che si distinguono per originalità ed ecocompatibilità.
I vincitori riceveranno rispettivamente 10.000, 5.000 e 3.000 euro: i premi potranno eventualmente non essere assegnati, a insindacabile giudizio della giuria.
La cerimonia di premiazione avverrà nel corso dell’edizione 2009 del Salone Internazionale del Mobile.
Il bando integrale è disponibile sul sito www.rilegno.org.
 
 

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia



Le ultime notizie sull’argomento