Roma Tre alla Biennale di Venezia

I lavori saranno esposti presso il Padiglione dell’Istituto Italo-Latino Americano ‘América Latina: Vistas y Re-vistas de un continente’ nelle Artiglierie dell’Arsenale che presenterà cinque visioni del processo architettonico e urbanistico in atto in alcuni Paesi dell’America Latina.
I progetti nascono nell’ambito degli aiuti del Governo italiano alle popolazioni dell’area sud occidentale del Perú colpite dal terremoto del 15 agosto 2007. In particolare saranno le Municipalità provinciali di Castrovirreyna e Huaytarà, due piccoli centri andini della regione di Huancavelica – una tra le più povere del paese – che beneficeranno degli aiuti per la ricostruzione grazie al finanziamento del ‘FIP-Fondo Italo Peruano’ per la ricostruzione.

Il DIPSA-Dipartimento di Progettazione e studio dell’architettura dell’Università Roma Tre ha presentato un progetto, approvato e finanziato dal FIP, che ha come principale obiettivo di fornire l’assistenza tecnica necessaria a definire le linee programmatiche, le metodologie più appropriate e gli strumenti attuativi per la riqualificazione edilizia ed urbana dei due centri, coerentemente con i caratteri del luogo e con l’obiettivo di migliorare le condizioni abitative delle popolazioni più povere.

Per non disperdere la cultura della costruzione in terra cruda (adobe) e per indirizzare correttamente le soluzioni costruttive che adottano materiali come i laterizi e il cemento armato, il programma prevede la formazione degli abitanti all’auto-costruzione, sia per il consolidamento delle costruzioni tradizionali al fine di metterle in sicurezza e dotarle dei servizi igienici indispensabili, sia per la costruzione di nuove case.

Grazie alle specifiche competenze del DIPSA nell’uso delle tecniche tradizionali per il consolidamento dell’edilizia storica in aree sismiche, la consulenza progettuale è mirata al consolidamento dell’edilizia esistente e delle nuove costruzioni con soluzioni semplici ma efficaci, facilmente realizzabili da maestranze poco esperte e con materiali possibilmente reperibili in loco.

Il progetto ha preso il via a maggio scorso ed avrà la durata di un anno. Prevede inoltre che dal 15 al 28 settembre il Prof. Michele Zampilli del DIPSA, affiancato da 18 studenti della Facoltà di Architettura dell’Università Roma Tre, tenga un workshop sul centro storico della città di Cusco in collaborazione con le Facoltà di Architettura della Pontificia Università Cattolica di Lima, dell’Università Nazionale Sant’Antonio Abate di Cusco ed il centro Guaman Poma de Ayala di Cusco.
Gli studenti italiani saranno affiancati da altrettanti studenti peruviani in un’attività di rilievo dell’edilizia storica volta alla redazione di un ‘Manuale del Recupero del Centro Storico di Cusco’.

Per informazioni:
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