This is the end

VIBRAPAC

Innovare sempre con un occhio alla tecnologia e l’altro all’architettura è la filosofia che Vibrapac S.p.A., azienda leader nella produzione di cls vibrocompresso, ha sempre applicato. In occasione dei 50 anni dalla fondazione Vibrapac ha deciso di “innovare” ulteriormente la propria filosofia scegliendo di intrecciare tecnologia e architettura all’espressione artistica contemporanea.
Da qui nasce la collaborazione con Careof e Viafarini, due associazioni milanesi da anni attive nel campo dell’arte figurativa contemporanea a livello internazionale, che hanno inaugurato la loro nuova sede espositiva il 4 aprile a Milano. Insieme a loro Vibrapac è intervenuta nel polo culturale milanese “Fabbrica del Vapore” mettendo a disposizione la propria tecnologia e i propri materiali sia in un intervento di ristrutturazione, sia in una opera d’arte. Sono infatti i materiali in cls vibrocompresso di Vibrapac a dare corpo all’ispirazione di Liliana Moro, artista milanese di fama internazionale, creando lo spazio architettonico dell’allestimento e contemporaneamente divenendo parte della stessa installazione artistica “This is the end”. Un gioco dunque di spigoli vivi, di perimetri inconclusi ma anche di suggestioni luminose e sonore dove gli elementi in cls vibrocompresso danno forma allo spazio e prendono forma, sostanza, facendosi materiale d’arte. E ciò che in apparenza è muro si trasforma in simbolo dell’incomunicabilità ma anche di un luogo conosciuto e sicuro, un limite da superare, un filtro tra interno ed esterno, un contenitore che è anche contenuto.
“Cosa c’è di più simile al processo di ricerca e innovazione se non i processi creativi dell’arte contemporanea dove le opere sono addirittura fluide, interattive? – dichiara Lucio Pecchini responsabile Marketing di Vibrapac – Da tempo ormai la ricerca dell’emozione ha ottenuto un posto di rilievo nell’ambito della ricerca architettonica. All’opera, all’involucro e quindi al materiale di rivestimento si richiede un valore che diventa sempre più emozionale. Per questo abbiamo scelto di seguire il lavoro dell’artista milanese Liliana Moro, perché gli ambienti che crea si trasformano in territori di un’esperienza individuale, che invitano ad andare oltre a ciò che è immediatamente visibile”.
L’attenzione all’arte contemporanea è la conseguenza dell’impegno sociale di Vibrapac che da anni produce materiale a basso impatto ambientale e garantisce comfort termico e risparmio energetico con i propri sistemi. Una scelta dettata dalla convinzione che l’impresa moderna abbia il dovere e la necessità di sentirsi parte integrante del territorio in cui opera creando i presupposti per uno sviluppo sostenibile e una promozione delle migliori espressioni in campo artistico e culturale.
This is the End è il titolo provocatorio scelto da Liliana Moro per evocare al contempo il momento fatidico di un bilancio esistenziale, quindi di una presa di coscienza, ma anche per porre un’ipoteca sul futuro. Fine e nuovo inizio che raccoglie in una struttura architettonica, secca e minimale – pensata e progettata dall’artista con i materiali e le competenze costruttive di Vibrapac – una serie di lavori precoci e recenti, noti e inediti.

Liliana Moro
This Is the End
a cura di Milovan Farronato
con la collaborazione di Vibrapac
periodo mostra: dal 4 aprile al 17 maggio 2008
orario: dal martedì al sabato, dalle 15.00 alle 19.00, e la mattina su appuntamento
sede: Careof e Viafarini, Fabbrica del Vapore, via Procaccini 4, Milano

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