Realizzazione di edifici sperimentali a basso impatto ambientale

L’Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale della Provincia di Rovigo indice un Bando di concorso di progettazione, mediante procedura aperta, con livello di approfondimento pari a quello di un progetto preliminare, per la realizzazione di edifici sperimentali di edilizia residenziale pubblica a basso impatto ambientale e a forte contenuto innovativo.
La soluzione progettuale dovrà quindi svilupparsi su un complesso edilizio costituito da non meno di 5 accorpamenti di unità minime di intervento (UMI) di 4 alloggi ciascuna, per un totale di 20 alloggi, con tipologie edilizie a taglio differenziato per superfici utili non inferiori a 45,00 mq. e non superiori a 90,00 mq. e tutti gli alloggi dovranno essere dotati del corrispondente garage e cantina, oltre a posto macchina esterno riservato.
Tale soluzione, sotto il profilo architettonico e compositivo, dovrà altresì avere caratteristiche disarticolate di facile accorpamento e/o separazione per l’eventuale realizzazione per stralci di interventi singolarmente funzionali, ad ampliamento e/o riduzione di quello oggetto del presente concorso di progettazione, oltre a grande flessibilità interna nel dimensionamento delle singole unità abitative tali da consentire differenziazioni nel taglio degli alloggi senza compromettere l’impianto progettuale complessivo della singola unità minima di intervento di 4 alloggi.
Particolare attenzione dovrà essere quindi rivolta all’uso della domotica, con l’inserimento di specifici ausili ed automatismi di facile utilizzo per la particolare fascia di utenza a cui sono prevalentemente destinati gli alloggi, tali da favorire non solo l’uso quotidiano degli strumenti domestici, resi difficili dalla ridotta mobilità dei potenziali fruitori, ma anche le occasioni di rapporti sociali attraverso l’installazione di servizi remoti (collegamenti a distanza).
In tal senso diventa molto importante il ricorso alla elettronica come semplificazione nell’utilizzo degli impianti, degli automatismi e dei sistemi di controllo, di interrelazione e di comunicazione.
Anche la progettazione del contesto esterno al complesso edilizio e del rapporto tra questo e l’ambiente circostante dovrà tener conto delle peculiari caratteristiche dei futuri utenti.
Particolare interesse dovrà inoltre essere posto nella sperimentazione di materiali e tecniche innovative, al fine di contenere i successivi costi manutentivi, con l’utilizzo di materiali eco-compatibili che garantiscano elevato isolamento termico, risparmio energetico, fonti di energia rinnovabile e/o alternativa e quant’altro possa garantire la successiva certificazione energetica dell’edificio ai sensi della vigente normativa in materia.
A tale scopo dovrà essere rivolta molta attenzione anche all’uso dei materiali di bioedilizia, con forte orientamento all’utilizzo di strutture e pavimenti in legno, di materiali con caratteristiche anti inquinanti, traspiranti, antibatteriche, ecc. e genericamente eco-compatibili.
Il progetto proposto dovrà altresì tenere conto dell’ottimizzazione delle risorse, prevedendo sistemi passivi di riscaldamento e raffrescamento, anche attraverso la captazione dell’energia solare, oltre al massimo sfruttamento della ventilazione (camini naturali) e dell’illuminazione naturale, anche con l’uso di lenti solari per gli ambienti non illuminati direttamente, nonché al recupero/raccolta delle acque piovane.
La stessa proposta dovrà infine essere accompagnata da una valutazione di massima della fattibilità economica del complesso edilizio di 20 alloggi e possibilmente da suggerimenti per la definizione di una “ strategia “ di intervento che preveda l’apporto coordinato di risorse sia
pubbliche che private.
La valutazione delle idee proposte dai concorrenti sarà effettuata da apposita Commissione giudicatrice, nominata con provvedimento del Consiglio di Amministrazione aziendale successivamente alla scadenza del termine per la presentazione delle domande di partecipazione, e sarà composta da cinque membri esperti con diritto di voto e due membri supplenti.
La giuria valuterà i progetti partecipanti secondo i seguenti criteri:
– qualità architettonica e compositiva del progetto proposto: fino a 30 punti
– qualità funzionale, valenza sperimentale e contenuto innovativo: fino a 25 punti
– grado di flessibilità, accessibilità, modularità ed accorpabilità della proposta: fino a 20 punti
– uso dei materiali eco-compatibili e di tecnologie innovative fino a 15 punti
– rapporto qualità/costo di realizzazione del progetto proposto fino a 10 punti

Iscrizione entro 28/01/2008;
Scadenza invio quesiti 11/02/2008;
Scadenza invio risposte: entro 10 gg dal ricevimento dei quesiti;
Termine consegna elaborati 27/02/2008, ore 12.00;
Inizio lavori giuria: entro 60 gg dal termine di presentazione dei plichi;
Termine lavori giuria: entro i successivi 45 gg dalla data di inizio lavori della giuria;
Comunicazione risultati e pubblicazione: entro 20 gg dal termine dei lavori giuria;
Termine liquidazione premi: entro 60 gg dalla comunicazione dei risultati;
La graduatoria finale prevedrà tre premiati, cui spetteranno:
1° premio € 15.000,00 (euro quindicimila)
2° premio € 8.000,00 (euro ottomila);
3° premio € 4.000,00 (euro quattromila).

Per ulteriori informazioni e per scaricare il bando
www.ater.rovigo.it

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