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Nel cuore della città simbolo della Russia, tra palazzi e ville imperiali, tra arte e storia, al confine tra oriente ed occidente, sorge il nuovo Business Center di San Pietroburgo dello studio di architettura piuarch, aggiudicatosi il concorso ad inviti indetto da Galaxy srl nel 2006. Il progetto dei 4 architetti milanesi lavora sulla possibilità di inserire un complesso contemporaneo dedicato ad arte, cultura e business, nel centro storico della città, a due passi dal museo russo Hermitage e dalla torre dell’ammiragliato: una posizione strategica di prim’ordine per turismo ed economia, impreziosita da un fronte stradale continuo con palazzi di grande varietà e bellezza. La scelta compositiva è stata quella di mantenere intatta la facciata storica, articolata in due edifici diversi per linguaggio, ritmo e materiali, armonizzati dal nuovo progetto di distribuzione interna che si sviluppa intorno a 4 corti aperte, totalmente vetrate e identificate ciascuna da un colore diverso: oro, blu, rosso e verde. Le tonalità scelte dallo studio di architettura riprendono i colori storici della città, ispirati dalle stagioni russe: l’oro del sole d’agosto, il blu del ghiaccio in gennaio, il rosso delle foglie in novembre e il verde degli alberi fioriti in maggio. La colorazione delle facciate gioca un ruolo chiave nella creazione delle diverse atmosfere, ma è la selezione accurata di materiali ed essenze in ciascuna corte a regalare una tonalità all’aria capace di rendere l’effetto ancora più coinvolgente e d’ambiente. Se la corte blu è animata da una cascata d’acqua in movimento contrapposta alla staticità del ghiaccio, la corte d’oro è impreziosita da una pavimentazione con inserti cangianti, mentre la corte verde è ammorbidita da un soffice letto di muschio e sottobosco attorno ad una fontana di acqua calma; nella corte rossa, infine, la vegetazione privilegia arbusti come l’acer japonicus e il cornus alba, che in inverno assumono colorazioni sorprendenti, il primo nelle foglie palmate, il secondo nei rami sottili. Nucleo centrale del progetto, le quattro corti assicurano, dal punto di vista funzionale, apertura e ventilazione agli spazi interni e si offrono al pubblico della città come luogo di incontro e socializzazione, per installazioni, esposizioni ed eventi. Le vetrate che le circondano, disposte in diverse angolazioni, rompono inoltre la staticità del riflesso ottenendo un effetto mutevole nel tempo, simile a quello prodotto dalle tessere di un mosaico. Rivestono con continuità il complesso le falde “ondeggianti” della copertura, composta da lastre di metallo aggraffate tra loro, che offrono un’interpretazione contemporanea della tradizione costruttiva della città. Un gioco di aperture vetrate zenitali, diverse per forme e dimensioni, regala agli spazi all’ultimo piano suggestivi scorci del freddo cielo di San Pietroburgo. Con una superficie complessiva di 20.000 mq, l’edificio si articola su sette piani fuori terra ed un piano seminterrato. Il piano terra ospita al suo interno un lounge bar, una grande hall, spazi commerciali ed una caffetteria. I piani sovrastanti, destinati principalmente agli uffici, sono stati concepiti per offrire la massima flessibilità e autonomia lavorativa; dal terrazzo del ristorante situato all’ultimo piano dell’edificio si può ammirare la cupola della cattedrale di Sant’Isacco. Dalle tradizioni stilistiche, dai materiali e dai colori della città, lo studio piuarch distilla gli spunti per un progetto di architettura contemporanea capace di instaurare un rapporto armonico e di continuità con il contesto pre-esistente, puntando sui suoi lati più emozionali. Un progetto che ammalia lo sguardo, evoca ricordi e suscita sensazioni, senza prescindere dalla funzionalità e dall’efficienza dei suoi spazi. Un progetto importante, per dimensioni e utilità, in una città diventata oggi centro culturale e business di primissimo piano. Scheda tecnica – Nome del progetto: Business Center – Città / Stato: San Pietroburgo/Russia – Fine lavori prevista: 2009 – Superficie globale (mq): 20.000 mq – Committente/ente banditore: Galaxy srl – Progetto Architettonico e direzione artistica: Studio piuarch s.r.l. Fresa, Fuenmayor, Garbellini, Tricario Collaboratori: Erica Cazzaniga, Enzo Greco, Miguel Pallarés, Nicola Pelucchi, Olga Strikha, Marta Sesana – Progetto Strutture: Tekne spa – Progetto Impianti: Tekne spa – Direzione lavori: Almenda srl – Arch. Sosnilo Mikhail – Interprete: Andrey Fabbri Per ulteriori informazioni www.piuarch.it Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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