Energia: misure sui settori dell’edilizia e della mobilità

“Dobbiamo fare in modo che l’industria si muova sull’innovazione ma dobbiamo essere molto decisi – ha affermato Pecoraro Scanio – anche sui settori della mobilità e dell’ edilizia che sono quelli che hanno sforato di più.
Non possiamo non aprire questi fronti”.
L’Italia, ha riferito infatti il ministro, si trova a dover affrontare un forte impegno nella riduzione dei gas serra: “Per la disattenzione verificatasi negli ultimi anni – ha detto Pecoraro – oggi ci troviamo a dover tagliare 100 milioni di tonnellate di anidride carbonica entro il 2012”.
L’obiettivo di Kyoto, infatti, è di ridurre del 6,5% le emissioni rispetto ai livelli del ’90.
Nel ’90 le emissioni erano di 521 milioni di tonnellate di Co2, bisogna arrivare a 480 milioni di tonnellate “e, invece, l’Italia si trova con 586 milioni di tonnellate, 100 in più sull’obiettivo.
E gli interventi presentati oggi vanno anche in questa direzione”.

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