La Finanziaria e le agevolazioni per rinnovabili ed efficienza energetica

Dal 1° gennaio 2007 gli incentivi statali per la promozione dell’elettricità da fonti rinnovabili sono concessi solo alle fonti energetiche rinnovabili previste dall’art. 2 della Direttiva europea 77 del 2001. Quindi non più alle “assimilate” come la produzione di energia da rifiuti solidi urbani. Restano i finanziamenti e gli incentivi, compresi i sussidi Cip6, già concessi agli impianti “già autorizzati” o in fase di realizzazione prima dell’entrata in vigore della Finanziaria.
Per i biocarburanti la Finanziaria si allinea alla direttiva europea 2003/30/CE e prevede miscelazioni obbligatorie dei biocarburanti nei carburanti tradizionali del 2,5% entro il 31 dicembre 2008 e del 5,75% entro il 31 dicembre 2010. Per il contingente annuo di 250.000 tonnellate, al biodiesel previsto tra il 2007-2010 si applica una aliquota di accisa pari al 20% di quella applicata al gasolio per il trasporto. Sul biodisel vengono spostati parte dei 73 milioni di € prima destinati negli anni precedenti al bioetanolo e all’Etil Etil-Terziar Etere bloccati da un contenzioso con la Commissione Ue. L’olio vegetale pusato dalle imprese agricole a fini energetici é esentato dall’accisa, fino a un importo massimo di 1 milione di euro ogni anno.
Per la fornitura di energia termica per uso domestico tramite reti pubbliche di teleriscaldamento o nell’ambito del “contratto servizio energia” e prodotta da fonti da rinnovabili o da cogenerazione ad alto rendimento è prevista l’Iva agevolata con aliquota 10%.
Per efficienza energetica e solare termico è prevista una detrazione del 55% in 3 anni per iriduzione dei consumi energetic, climatizzazione invernale di almeno il 20% rispetto ai valori previsti dal Dlgs 192, fino a 100.000 € per i nuovi edifici (importo e fino a 60.000 € per interventi su pareti e finestre (importo).
Detrazioni del 55% in 3 anni e fino a 60.000 € per gli impianti solari termici per la produzione di acqua calda per usi domestici e industriali e per piscine e strutture pubbliche. Stessa detrazione del 55%, fino a 30.000 €, per sostituire le vecchie caldaie con quelle ad alta efficienza energetica e del 36% per interventi di efficienza energetica nell’illuminazione le imprese commerciali del settore del commercio.
Viene istituito anche un fondo per l’incentivazione dell’altissima efficienza nei nuovi edifici di medie e grandi dimensioni (sopra i 10.000 m3) con un fabbisogno energetico minore del 50% rispetto a quanto dispone il Dlgs 192, si prevede un contributo de 55% sugli extra costi sostenuti. Si vogliono così realizzare, con un fondo annuo di 15 milioni € annuale dal 2007 al 2009, 15-20 edifici quale modello energetico da replicare. Per ottenere la concessione edilizia per nuovi edifici sarà obbligatorio installare sistemi fotovoltaici di almeno 0,2 kWp per ogni unità abitativa.
Per l’acquisto di frigoriferi e congelatori ad alta efficienza è prevista una detrazione fiscale del 20% nel 2007 non superiore a 200 € per ogni apparecchio. 20% di detrazione fiscale e non superiore a 1.500 € per ciascun motore industriale ad alta efficienza con potenza elettrica tra 5 e 90 kW. Per acquisto o installazione di inverter su impianti tra 7,5 e 90 KW di potenza elettrica, la detrazione massima è di 1.500 €.
Così il governo pensa di ridurre del 10% i consumi elettrici dell’industria.

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia



Categoria notizia

MERCATO

Le ultime notizie sull’argomento