Migliora a marzo la fiducia delle imprese di costruzione

Tra le altre variabili, i giudizi sull’attività di costruzione corrente tornano a migliorare, così come le aspettative sui piani di costruzione; invece risultano ancora in calo, per il secondo mese consecutivo, le previsioni sui prezzi praticati nel settore, che si confermano così su valori storicamente bassi.
La durata dell’attività assicurata dai lavori in corso o da eseguire, variabile rilevata trimestralmente e destagionalizzata, scende leggermente passando da 14 a 12.
Aumenta il numero di imprenditori che non trova ostacoli limitanti l’attività di costruzione e, tra coloro che dichiarano di averne trovati, aumenta la percentuale di quelli che ritengono l’insufficienza di domanda e le condizioni climatiche sfavorevoli quali ostacoli principali allo svolgimento dell’attività.
Il peggioramento non è omogeneo a livello settoriale: nel settore dell’edilizia (comprendente l’edilizia residenziale e quella non residenziale) il clima torna a migliorare di quasi un punto mentre nel settore delle opere non edificatorie l’indicatore scende leggermente.

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