La certificazione energetica degli edifici

L’Autore affronta il tema della certificazione energetica degli edifici alla luce delle recenti linee guida (decreto legislativo 26 giugno 2009), del decreto del Presidente della Repubblica 2 aprile 2009, n. 59 e delle Norme Tecniche UNI TS 11300:2008 Parte 1, Parte 2 e Parte 3.
È trattato, anche con esempi pratici, il calcolo della trasmittanza di: superfici opache (UNI EN ISO 14683, UNI EN ISO 6946, UNI EN ISO 10355); superfici trasparenti (UNI EN 10077-1); pavimenti su terreno o intercapedine (UNI EN 13370); ponti termici (UNI EN 14683) e, inoltre, la verifica termoigrometrica delle pareti dell’edificio, al fine di ottenere la salubrità dello stesso (UNI EN ISO 13788).

Per gli impianti termotecnici, vengono esaminati i vari tipi di caldaia (standard, pompa di calore, condensazione), i corpi scaldanti (termosifoni, ventilconvettori, pannelli radianti) e i vari sistemi di regolazione (termostato di caldaia, valvola miscelatrice, termoregolazione esterna). I rendimenti di regolazione, distribuzione, emissione e generazione sono calcolati e illustrati secondo la UNI TS 11300:2008 Parte 2. Nella climatizzazione estiva vengono considerate la varie perdite dell’impianto di raffrescamento e il modo di calcolarle. È infine illustrato il metodo di calcolo dell’EER (Energy Efficiency Ratio) come previsto dalla UNI TS 11300:2010 Parte 3. Un esempio pratico illustra come effettuare il bilancio energetico di un edificio.

Il CD-ROM allegato installa il software per la certificazione energetica di edifici esistenti secondo la procedura semplificata riportata nell’allegato 2, e prevista nell’allegato A, paragrafo 5.2, punto III) delle linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici. Il software contiene gli archivi dei dati climatici di tutti i comuni del territorio nazionale, gli archivi delle tipologie edilizie (muri, solai, solai a terra e solai su spazi aperti, pavimenti, finestre, coperture piane e a falde) riportate dalla UNI TS 11300:2008 Parte 1 e contiene un archivio con tutti i dati necessari a calcolare i vari rendimenti impiantistici. È possibile calcolare le dispersioni dovute all’involucro edilizio ed il fabbisogno dell’acqua calda per usi igienico-sanitari. Effettuata la procedura di calcolo, il software redige il documento di certificazione energetica in formato DOC al quale è possibile aggiungere suggerimenti utili a ridurre i consumi energetici dell’edificio.

Requisiti minimi hardware e software
Processore da 1.00 GHz; Microsoft Windows XP/Vista a 32 bit (per utenti Microsoft Windows Vista sono necessari i privilegi di “amministratore”); 1 Gb di RAM; 80 Mb liberi sull’Hard Disk; Microsoft Word 2003.