Advertisement



Legno & Edilizia 2005

Alla Fiera di Verona si è chiusa con più di diciassettemila visitatori (novecento i partecipanti agli incontri tecnici) la quarta edizione di Legno&Edilizia, biennale internazionale incentrata sulle tecnologie e i sistemi per l’utilizzo del legno nelle costruzioni pubbliche e private, quale alternativa economica, sicura ed ecologica ai laterizi e al cemento.
Su 16.000 mq 245 espositori provenienti da Austria, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Italia, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Slovenia, Stati Uniti e Svizzera, hanno offerto un quadro completo di impianti, macchinari, materiali e modalità di utilizzo delle diverse essenze e delle possibili combinazioni tra il legno e gli altri supporti.
Inaugurata dall’assessore ai Lavori Pubblici della Regione Veneto Giorgio Giorgetti, la rassegna unica in Italia, ha evidenziato un grande fermento, sia a livello di progettisti (architetti, ingegneri e geometri) sia di industrie del settore e di pubblico: a dimostrazione che, seppure in ritardo rispetto all’Europa continentale, il legno in edilizia nel nostro paese sta risalendo nell’interesse del pubblico e del privato.
In quattro giorni la mostra e i convegni veronesi hanno dimostrato che questo materiale è il più adatto quando si tratta di costruire in zone sismiche, a basse come ad alte temperature, se si cerca una maggior resistenza al fuoco, quando (nei capannoni) si vuole un numero esiguo di pilastri, se serve una struttura leggera e si cerca di ridurre i costi.
Riguardo ai terremoti le costruzioni in legno presentano grandi doti di leggerezza, deformabilità e resistenza: il lamellare di conifera ha un rapporto resistenza-peso simile a quello dell’acciaio e di 5 volte migliore rispetto al cemento armato, con resistenza simile a quella del calcestruzzo.
Riguardo alle temperature è stato presentato in anteprima per il Nordest un “mattone” ligneo finlandese che protegge da temperature esterne di meno 50 e costa meno del latero-cemento. Ma le case in legno sono adatte anche per climi opposti: per i +50 gradi africani, ad esempio, il popolare giornalista televisivo Mino Damato ha trovato qui un asilo di legno che farà costruire in Kenya per un gruppo di piccoli malati di Aids.
Con campate lignee poi è sufficiente la metà dei pilastri previsti usando il cemento. In quanto a leggerezza il legno pesa sei volte meno del calcestruzzo; mentre come cattivo conduttore del calore il legno in edilizia risulta più adatto dell’acciaio (resiste alle fiamme un’ora contro i 30 minuti del metallo). In fatto di costi il legno costa sei volte meno del calcestruzzo.
Grazie a Legno&Edilizia per la prima volta in Italia è stato realizzato in collaborazione con lo IUAV di Venezia e patrocinato dagli Ordini degli Architetti, degli Ingegneri e dei Geometri di Verona, un corso sulla progettazione e costruzione di tetti e solai in legno, con lezioni tenute da docenti delle Università di Venezia, Firenze, Roma La Sapienza, Padova, Brescia e Trento, dai Politecnici di Graz e Bari, e con la partecipazione di 460 professionisti e tecnici di tutta Italia.
Un convegno internazionale sul legno strutturale in edilizia ha messo poi a confronto le esperienze di industriali e di esperti dell’Ecole Supérieure du Bois di Nantes e dell’Università di Trento, mentre la tavola rotonda tra architetti sul futuro della parete in legno ha chiuso il cerchio aperto dalla mostra “LegnopareteInnovazione” che in Fiera ha riunito per la prima volta 18 tra i maggiori produttori del comparto per proporre gli ultimi materiali alternativi al mattone e al cartongesso: per la prima volta sono stati presenti con i loro stand alcuni dei grandi gruppi industriali che operano nell’MDF e nel campo dei pannelli lignei.

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia



Categoria notizia

REPORT FIERE

Le ultime notizie sull’argomento