La mostra: ?Disegnare nelle citta. Architettura in Portogallo?

La Ventesima Esposizione Internazionale della Triennale di Milano “La memoria e il futuro” presenta la mostra Disegnare nelle città. Architettura in Portogallo che resterà aperta dal 20 gennaio al 31 marzo 2004.

Curata da Àlvaro Siza con Maddalena d’Alfonso, Antonio Madureira, Joao Soares, Andrè Tavares, la mostra centra il suo sguardo su alcune situazioni architettoniche recentemente realizzate in Portogallo che permettono di esemplificare la forma con cui vengono pensate e progettate le trasformazioni urbane. In particolare sono stati selezionati i casi di Lisbona, Porto, Evora, Montemor-o-Velho e Idanha-a Velha di cui vengono documentate differenti forme di crescita e trasformazione all’interno della città e nelle sue frange.

La mostra si articola in un gruppo di fotografie di Gabriele Basilico, appositamente realizzate per l’occasione, e nella documentazione dei progetti degli architetti Fernando Tàvora, Eduardo Souto de Moura, Carrilho da Graça, Gonçalo Byrne, Vitor Figueredo, Adalberto Dias, Rem Koohlas, Atelier 15, Miguel Figueira e Àlvaro Siza.
Disegno nelle Città nasce dalla convinzione che le architetture di qualità abbiano il potere di sviluppare – in ogni senso, urbanistico, politico, economico e sociale – il luogo su cui insistono. Per farne esperienza sul territorio del Portogallo, i curatori hanno preso in considerazione cinque situazioni rappresentative di un nuovo spazio urbano diffuso uniformemente nel territorio ma concentrato in punti di densità e qualità differenti – Idanha-a-Velha, Montemor-o-Velho, Porto, Lisbona, Evora.

La grande sfida dell’architettura oggi è quella da una parte di proporre nuovi centri capaci di arricchire la città contemporanea e dall’altra di dare vita a nuovi simboli senza perdere il gesto e la delicatezza della dimensione umana che garantisce loro la vitalità.

I curatori hanno quindi commissionato una campagna fotografica che registrasse il tempo e la forma di quelle porzioni di territorio. Uno sguardo sensibile, attivo, partecipe, che potesse rappresentare un vero e proprio “dispositivo interpretativo” della città, intesa come prodotto di fattori e come luogo di vita che trasforma, che interpreta, che fugge.

Per questo compito è sembrato naturale coinvolgere il fotografo/architetto Gabriele Basilico, il cui noto lavoro di documentazione del territorio – anche di quello portoghese – è stato simultaneamente una garanzia di qualità e un’opportunità per conoscere “altri luoghi” entro i propri.

Il percorso espositivo prevede, oltre ad una grande mappa generale del Portogallo, le carte dei luoghi individuati, le fotografie di Gabriele Basilico, i pannelli di presentazione dei progetti redatti dagli architetti, i loro disegni tecnici, i modelli.

Disegnare nelle città fa parte della XX edizione della Triennale e rappresenta lo sviluppo di una ricerca che è stata avviata in occasione della Biennale di San Paolo.

La mostra è stata prodotta con l’appoggio della Fundaçao Calouste Goulbenkian, Fundaçao Luso-Americana, Istituto Camoes – Ministero degli esteri del Portogallo, UNIFOR, Archivio Fotografico di Lisbona, FAUP (Faculdade de Arquitectura do Porto), MDS Correctora de Seguros.

La mostra a Milano sarà coordinata da Antonella Crippa e rimarrà aperta fino al 28 marzo 2003. In seguito verrà allestita presso l’IPAR Istituto Portoghese di Architettura situato a Palacio da Ajuda a Lisbona (aprile 2004).

Ventesima Esposizione Internazionale “La memoria e il futuro”
Disegnare nelle città.
Architettura in Portogallo (2004)
20 gennaio – 28 marzo 2004
Inaugurazione: 19 gennaio 2004, ore 18.30
Triennale di Milano
A cura di Àlvaro Siza con Maddalena d’Alfonso, Antonio Madureira, Joao Soares, Andrè Tavares
Orario: 10.30 – 20.30, chiuso il lunedì
Ingresso: euro 5.00/ 3.00/ 2.00

Per informazioni:
Triennale di Milano
Viale Alemagna 6
20121 Milano
tel. 02-724341
fax 02-89010693
www.triennale.it

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