Superbonus 2024: ecco le novità legislative e fiscali per chi ha usufruito della maxi agevolazione 19/04/2024
Houseboat: uno stile abitativo ancora poco italiano ma con molti vantaggi, anche per l’ambiente 17/04/2024
Bioedilizia ed edilizia circolare: ecco la startup italiana che produce materiali edili sostenibili dagli scarti 23/01/2024
Edilizia sostenibile e circolare: da buone idee e scarti naturali i componenti per costruzioni e ristrutturazioni 14/02/2024
Riqualificazione verde delle aree esterne aziendali: un’opportunità benefica e sostenibile 26/10/2023
Veranda in balcone o terrazzo, in quali casi serve il “permesso a costruire” e conseguenze legali 16/04/2024
La Commissione Europea ha recentemente diffuso una comunicazione riguardante lo schema di accettazione a livello europeo (EAS) per i prodotti da costruzione a contatto con acque destinate al consumo umano, al fine di informare le parti interessate sugli aspetti principali e sui tempi di realizzazione. La qualità delle acque destinate al consumo umano è regolamentata dalla direttiva 98/83/EC (DW), recepita in Italia con il D.L. 31 del 2.2.2001; al fine di proteggere la salute dei cittadini, la DW stabilisce i requisiti specifici per le acque alla fine della rete di distribuzione (identificata con il rubinetto). I prodotti utilizzati per la costruzione delle reti di distribuzione, regolamentati dalla direttiva 89/106/CEE (CPD), possono avere un effetto significativo sulla qualità delle acque, pertanto numerosi Stati membri hanno stabilito degli schemi di accettazione: ciò significa che i prodotti sono soggetti a prove che variano da paese a paese, e che la decisione sulla loro idoneità si basa su criteri anch’essi variabili da paese a paese. Questa situazione costituisce una significativa barriera alla circolazione di merci e causa costi non indifferenti ai produttori. Al fine di minimizzare le differenze fra disposizioni esistenti a livello nazionale, i governi degli Stati membri si sono accordati per stabilire uno schema di accettazione unico a livello europeo per i prodotti da costruzione a contatto con acque destinate al consumo umano (EAS). I lavori sono portati avanti da un gruppo della Commissione Europea sotto i Comitati permanenti per la CPD e la DW, formato dai rappresentanti nominati dagli stati membri cui si affiancano come osservatori rappresentanti dell’industria. All’Ente europeo di normzione (CEN) è stato affidato, con il mandato M/136, il compito di elaborare le norme di prodotto armonizzate e i metodi di prova. E’ stato inoltre organizzato un programma di ricerca per approfondire quattro aspetti fondamentali: crescita microbiologica, citotossicità, effetti della disinfezione e tecniche GC-MS. Gli aspetti regolamentari dell’EAS comprenderanno: · la definizione delle condizioni di prova; · i criteri di accettazione (valori limite) relativi a ciascun metodo di prova; · il tipo, la natura e le procedure per stabilire le liste positive; · le procedure e le condizioni per la valutazione di nuove sostanze, compresa la consultazione dell’Autorità Europea per la sicurezza degli alimenti (EFSA) e/o il comitato scientifico per la tossicità, l’ecotossicità e l’ambiente. Il sistema di attestazione di conformità per i prodotti da costruzione a contatto con acque destinate al consumo umano è stato stabilito dalla decisione della Commissione 2002/352/EC, e prevede la certificazione del prodotto con prove di audit dei campioni (sistema 1+ della CPD). L’EAS permetterà pertanto l’elaborazione di specifiche europee armonizzate sulla cui base si costruirà il mercato interno per i prodotti da costruzione a contatto con acqua destinata al consumo umano, in modo che i produttori, l’industria legata alle acque e i consumatori possano trarre benefici dal mercato interno: i prodotti, per circolare nell’intero territorio europeo, dovranno essere conformi ad una sola specifica tecnica secondo un solo sistema di attestazione di conformità. D’altra parte, prodotti non conformi non potranno essere immessi sul mercato di nessun stato membro in quanto non garantiscono il livello di protezione della qualità delle acque né della salute del consumatore. I risultati del programma di ricerca dovrebbero essere disponibili da luglio 2003, le decisioni della Commissione Europea che definiscono i vari aspetti regolamentari dovrebbero essere prese entro il 2004, pertanto il sistema EAS dovrebbe diventare operativo nel 2006. Fino all’entrata in vigore dell’EAS, gli stati membri sono tenuti a non modificare i propri schemi di accettazione nazionali in modo da non entrare in contrasto con le caratteristiche principali dell’EAS. Disposizioni transitorie per l’entrata in vigore dell’EAS permetteranno sia ai governi nazionali sia all’industria e ai produttori di adattarsi gradualmente ai nuovi requisiti. UNI, Anna Caterina Rossi Comparto Costruzioni tel. 02 70024.476, fax 02 70106106: e-mail: [email protected] Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
17/04/2024 Dichiarazione dei redditi: si possono detrarre le spese di intermediazione immobiliare A cura di: Pierpaolo Molinengo Per l'acquisto della prima casa è possibile detrarre le spese di intermediazione immobiliare presentando correttamente la ...
11/04/2024 Immobili dei professionisti: come gestire i costi e le detrazioni A cura di: Pierpaolo Molinengo Gli immobili dei professionisti possono essere strumentali o ad uso promiscuo. Questa distinzione è molto importante ...
03/04/2024 Ires sui proventi delle locazioni: quando spetta l’agevolazione al 50% A cura di: Pierpaolo Molinengo Gli enti di assistenza e beneficenza hanno diritto ad ottenere una riduzione al 50% dell’Ires sui ...
28/03/2024 Bonus in edilizia: stop definitivo a cessione del credito e sconto in fattura A cura di: Federica Arcadio Approvato dal CdM un Decreto-legge che blocca cessione del credito e sconto in fattura per tutte ...
26/03/2024 Tassa sulla plusvalenza: non è sufficiente il valore di mercato per determinarla A cura di: Pierpaolo Molinengo Per determinare l’importo dell’imposta sulla plusvalenza non è sufficiente il valore di mercato. Ecco come deve ...
20/03/2024 Cessione crediti bonus edilizi, ecco come rifiutare: il nuovo modello dell'Agenzia delle Entrate A cura di: Adele di Carlo Punto di svolta per la gestione delle cessioni dei crediti fiscali legati ai bonus casa: ecco ...
18/03/2024 Progettisti interni alla PA: non c’è obbligo di iscrizione all’albo, ma è necessaria la polizza assicurativa A cura di: Pierpaolo Molinengo Per i progettisti assunti all’interno della Pubblica Amministrazione necessaria la polizza assicurativa ma non l'iscrizione all'albo.
27/02/2024 Il nuovo Codice degli Appalti Pubblici si applica anche al PNRR A cura di: Pierpaolo Molinengo Le disposizioni introdotte dal nuovo Codice degli Appalti Pubblici si devono applicare anche ai progetti connessi ...
20/02/2024 Bonus acqua potabile, le domande si possono inoltrare fino al 28 febbraio A cura di: Pierpaolo Molinengo Fino al 28 febbraio 2024 i contribuenti hanno la possibilità di richiedere il bonus acqua potabile. ...
14/02/2024 Imu sugli immobili collabenti: ecco quando sono esenti. I chiarimenti del MEF A cura di: Pierpaolo Molinengo Il MEF chiarisce quando l’IMU debba essere applicata agli immobili collabenti e come si debbano comportare ...