I sindaci e il condono edilizio

La sanatoria che il governo vuole varare ha già sollevato un coro di no.
Il primo sindaco a bocciare il condono è stato Walter Veltroni. “E’ inaccettabile, soprattutto per chi ogni giorno si batte per il rispetto della legalità. Sarebbe un provvedimento comunque inefficace se il suo obiettivo fosse quello di contribuire a sanare i conti dello Stato. L’unico risultato sarebbe quello di incentivare comportamenti illegali e di riportare l’Italia al tempo in cui le costruzioni indiscriminate facevano scempio del nostro territorio e del nostro patrimonio ambientale”
Il presidente dell’Unione province d’Italia, Lorenzo Ria, ha dichiarato: “Il condono è uno strumento inutile e fin troppo usato. C’è il rischio, inoltre, di mettere in un angolo le competenze di gestione e di tutela del territorio di Comuni e Province, strutture che in questi anni invece hanno compiuto incredibili sforzi per definire una pianificazione programmata e coerente con i principi dello sviluppo sostenibile”.
Tra gli oppositori al condono si aggiunge anche il vice presidente dell’Anci, Paolo Costa, sindaco di Venezia: “La sanatoria comporterà un enorme lavoro per i comuni mentre allo Stato andranno gli incassi”.

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia



Categoria notizia

EDILTREND, MERCATO

Le ultime notizie sull’argomento