Houseboat: uno stile abitativo ancora poco italiano ma con molti vantaggi, anche per l’ambiente 17/04/2024
Edilizia sicura: un metodo UE verifica la radioattività naturale dei prodotti da costruzione 12/04/2024
Ponte sullo Stretto di Messina, al via i primi espropri: come funzionano ed edifici coinvolti 08/04/2024
Bioedilizia ed edilizia circolare: ecco la startup italiana che produce materiali edili sostenibili dagli scarti 23/01/2024
Edilizia sostenibile e circolare: da buone idee e scarti naturali i componenti per costruzioni e ristrutturazioni 14/02/2024
Riqualificazione verde delle aree esterne aziendali: un’opportunità benefica e sostenibile 26/10/2023
Veranda in balcone o terrazzo, in quali casi serve il “permesso a costruire” e conseguenze legali 16/04/2024
Il global service è una forma particolare di contratto di esternalizzazione basato sui risultati, attraverso cui un committente affida una serie di attività rivolte ad un immobile, o un patrimonio immobiliare, ad un unico assuntore qualificato. In funzione delle specifiche esigenze e convenienze del committente e delle strategie di gestione del patrimonio immobiliare da questi adottate, il global service può contemplare l’affidamento di più attività attinenti ad un unico servizio (ad esempio, la manutenzione edilizia ed impiantistica) o di più attività attinenti ad una serie di servizi (tra cui, ad esempio, la stessa manutenzione edilizia ed impiantistica, la manutenzione di attrezzature e di arredi, la gestione di impianti termici, la gestione di impianti tecnologici, la gestione di call center, la gestione del verde, la pulizia e l’igiene ambientale, ecc.). Su questo argomento la Commissione Manutenzione dell’UNI ha recentemente predisposto un progetto di norma, a breve in inchiesta pubblica, il quale prende in esame il global service di sola manutenzione, inteso come sistema integrato di attività di manutenzione immobiliare con piena responsabilità da parte dell’assuntore, con particolare riferimento alle scelte di progetto, di pianificazione, di direzione e di attuazione delle attività manutentive, sui risultati in termini di raggiungimento/mantenimento di livelli prestazionali prestabiliti dal committente. L’oggetto di un contratto di global service di manutenzione immobiliare è pertanto l’affidamento da parte di un committente ad un assuntore, per un periodo di tempo definito, del complesso di attività manutentive finalizzate a garantire la disponibilità a livelli prestazionali prefissati di un immobile o un patrimonio immobiliare. Il progetto di norma fornisce le linee-guida per l’impostazione dei processi di global service di manutenzione immobiliare (GSMI) rivolti ad immobili o patrimoni immobiliari pubblici e privati, al fine di uniformarne l’approccio, su una base comune di riferimento metodologico-operativo, tanto da parte dei committenti quanto degli assuntori. Il campo di applicazione della norma si pone a valle della fase strategica di decisione da parte del comittente di intraprendere il processo di GSMI e a monte della fase di valutazione dei progetti di offerta formulati dai potenziali assuntori, incentrandosi in particolare sulle seguenti fasi-chiave: – la fase di impostazione preliminare (da parte del committente); – la fase di impostazione della richiesta di offerta (da parte del committente); – la fase di impostazione del progetto di offerta (da parte del potenziale assuntore). Nella fase di impostazione preliminare del GSMI, è opportuno che il committente espleti propedeuticamente un’articolata e puntuale operazione di analisi e di valutazione mirata delle proprie specifiche esigenze tecnico-gestionali in rapporto alla propria realtà patrimoniale e alle strategie immobiliari che intende adottare. Nella fase di formulazione della richiesta di offerta, il committente deve fondamentalmente essere in grado di prefigurare un attendibile e puntuale quadro di riferimento per i risultati da conseguire attraverso il GSMI. Ne consegue che la formulazione della richiesta di offerta deve essere impostata non in forma oggettiva e descrittiva, ma in forma esigenziale-prestazionale, attraverso la preventiva determinazione di parametri tecnici attendibili e tali da consentire una chiara individuazione dei livelli prestazionali da soddisfare e dei criteri per verificarne il soddisfacimento. In questa direzione, la richiesta di offerta da parte del committente deve esplicitarsi attraverso un capitolato tecnico di tipo prestazionale. Spetta invece ai potenziali assuntori la predisposizione del progetto di offerta tecnico-economica in funzione della richiesta predisposta dal committente. Il progetto di offerta deve rispondere in particolare a tutte le prescrizioni formulate nel capitolato elaborato dal committente in merito agli standard di qualità e di servizio che dovranno essere soddisfatti nell’ambito del GSMI. UNI, Alberto Galeotto Comparto Costruzioni UNI Per informazioni: [email protected] Pubblicato su Edilizia e Territorio n. 23/2003 (16-21 giugno 2003) Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
17/04/2024 Dichiarazione dei redditi: si possono detrarre le spese di intermediazione immobiliare A cura di: Pierpaolo Molinengo Per l'acquisto della prima casa è possibile detrarre le spese di intermediazione immobiliare presentando correttamente la ...
11/04/2024 Immobili dei professionisti: come gestire i costi e le detrazioni A cura di: Pierpaolo Molinengo Gli immobili dei professionisti possono essere strumentali o ad uso promiscuo. Questa distinzione è molto importante ...
03/04/2024 Ires sui proventi delle locazioni: quando spetta l’agevolazione al 50% A cura di: Pierpaolo Molinengo Gli enti di assistenza e beneficenza hanno diritto ad ottenere una riduzione al 50% dell’Ires sui ...
28/03/2024 Bonus in edilizia: stop definitivo a cessione del credito e sconto in fattura A cura di: Federica Arcadio Approvato dal CdM un Decreto-legge che blocca cessione del credito e sconto in fattura per tutte ...
26/03/2024 Tassa sulla plusvalenza: non è sufficiente il valore di mercato per determinarla A cura di: Pierpaolo Molinengo Per determinare l’importo dell’imposta sulla plusvalenza non è sufficiente il valore di mercato. Ecco come deve ...
20/03/2024 Cessione crediti bonus edilizi, ecco come rifiutare: il nuovo modello dell'Agenzia delle Entrate A cura di: Adele di Carlo Punto di svolta per la gestione delle cessioni dei crediti fiscali legati ai bonus casa: ecco ...
18/03/2024 Progettisti interni alla PA: non c’è obbligo di iscrizione all’albo, ma è necessaria la polizza assicurativa A cura di: Pierpaolo Molinengo Per i progettisti assunti all’interno della Pubblica Amministrazione necessaria la polizza assicurativa ma non l'iscrizione all'albo.
27/02/2024 Il nuovo Codice degli Appalti Pubblici si applica anche al PNRR A cura di: Pierpaolo Molinengo Le disposizioni introdotte dal nuovo Codice degli Appalti Pubblici si devono applicare anche ai progetti connessi ...
20/02/2024 Bonus acqua potabile, le domande si possono inoltrare fino al 28 febbraio A cura di: Pierpaolo Molinengo Fino al 28 febbraio 2024 i contribuenti hanno la possibilità di richiedere il bonus acqua potabile. ...
14/02/2024 Imu sugli immobili collabenti: ecco quando sono esenti. I chiarimenti del MEF A cura di: Pierpaolo Molinengo Il MEF chiarisce quando l’IMU debba essere applicata agli immobili collabenti e come si debbano comportare ...