Segnaletica stradale temporanea

La nuova norma UNI EN 12352 descrive i requisiti e i metodi di prova per i dispositivi luminosi di pericolo e di sicurezza che sono utilizzati, secondo il codice della strada, per il segnalamento di cantieri temporanei e cantieri mobili. Il codice della strada dà disposizioni riguardanti il colore dei segnali, i supporti, l’installazione.
La norma indica i requisiti di prestazioni fotometriche e colorimetriche, di emissione luminosa, di uniformità della luminanza, di rendimento colorimetrico, di retroriflessione, elettrici e di funzionamento (continuità dell’emissione di luce, compatibilità elettromagnetica, resistenza meccanica e resistenza alle intemperie, fissaggio) stabilendo classi di prestazione.
I metodi di prova descritti sono:
– intensità luminosa;
– uniformità di luminanza;
– colore della luce;
– luce ambiente naturale;
– luce artificiale unidirezionale;
– impatto;
– ritmo di lampeggiamento e durata di accensione;
– marcatura ed etichettatura.
La norma è stata elaborata nell’ambito del mandato M/111 “Circulation fixtures”, conferito al CEN dalla Comunità Europea, dal Comitato Tecnico CEN/TC 226 “Attrezzature stradali”, ed è pertanto destinata a divenire norma armonizzata nell’ambito della direttiva 89/106/CE sui “Prodotti da costruzione”.
E’ attualmente in corso una revisione della norma, che prevederà anche le disposizioni per la marcatura CE dei dispositivi luminosi. A livello nazionale i lavori del comitato tecnico europeo CEN/TC 226 sono seguiti dalla sottocommissione “Attrezzature stradali” della commissione UNI Costruzioni stradali e opere civili delle infrastrutture.

Per informazioni:
UNI, Anna Rossi
Comparto Energia e territorio
tel. 02 70024.476, fax 02 70106106
e-mail: [email protected]

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