Legge Finanziaria e risorse per l’edilizia

Gli investimenti per opere infrastrutturali sono rinviate al 2002: questo è l’esito della legge finanziaria interpretata dall’Ance.

L’Ance ritiene che “la Finanziaria 2001 sia un po’ claudicante e un po’ strabica. L’aumento dei consumi avverrà subito, mentre il rafforzamento della competitività del sistema legata agli investimenti infrastrutturali si manifesterà solo dopo qualche anno. Inoltre l’obiettivo di aumento dei consumi non è sufficientemente controbilanciato, sia in termini di tempi che in termini di quantità con l’esigenza di rilanciare la competitività del sistema Paese.

L’esame delle destinazioni di spesa evidenziano come la maggior parte delle risorse triennale vadano alla ricostruzione in Umbria, seguite da investimenti per metropolitane e ferrovie e decongestionamento delle Università.

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia



Categoria notizia

EDILTREND, MERCATO

Le ultime notizie sull’argomento