Nuovo grande centro finanziario Gruppo Santander

Il nuovo centro finanziario, inizialmente concepito per ospitare i servizi del Gruppo Santander dal Presidente del Gruppo Emilio Botín, è una vera e propria città nel cuore di Boadilla del Monte, a una ventina di chilometri da Madrid.
Alla conclusione di una gara d’appalto ristretta che ha visto la partecipazione di Kevin Roche John Dinkeloo & Associates, Norman Foster, Rafael Moneo e Kaplan McLaughlin & Díaz, la progettazione architettonica è stata affidata allo studio Kevin Roche John Dinkeloo & Associates, con sede a Hamden (Connecticut, USA), che ha presentato un progetto che coniuga bellezza e funzionalità.
Le stesse dimensioni del Centro, o “Città” del Gruppo Santander, rispecchiano, sia in termini spaziali che di risorse umane, la rilevanza del progetto. Su un’area di 1.600.000 m2, con un perimetro di 6.800 metri, sono stati edificati complessivamente 139.000 m2 adibiti a uffici, con 4.500 posti auto e ben 81.000 m2 destinati a servizi ausiliari, di cui possono usufruire i 6.700 addetti della Città.
Il complesso, forse la più grande area per servizi aziendali del mondo, si articola in 13 edifici: otto ad uso uffici, uno destinato ai vertici aziendali, un centro di formazione con un auditorium da 1.000 posti, un centro servizi e due centri di elaborazione dati.
All’interno dell’area si trovano anche un asilo nido, un campo da golf di 18 buche, un residence, un poliambulatorio, una biblioteca, cinque ristoranti, una palestra, una piscina olimpionica climatizzata, quattro campi da tennis, otto campi da paddle tennis e una pista di atletica.
Il progetto è ispirato al principio del massimo rispetto dell’ambiente circostante, con una prevalenza di edifici bassi.
L’area è stata urbanizzata solo per un quinto e, con la sola eccezione del corpo centrale, il palazzo Pereda, di cinque piani, tutti gli altri edifici non superano i tre piani.
Si è cercato inoltre di rispettare gli spazi aperti, che sono stati piantumati con 2.500 alberi e 138.000 piante e arbusti di 122 diverse specie; inoltre, per la gioia di chiunque si fermi ad ammirarli, sono stati trapiantati alcuni ulivi millenari, testimoni silenziosi della storia.
La distribuzione dell’area risponde a criteri di semplicità ed efficacia.
Al centro del complesso e sull’asse di simmetria principale si erge il palazzo Pereda, principale elemento architettonico del gruppo, che si differenzia dagli spazi circostanti sia per le dimensioni che per la forma.
La pace, la tranquillità, la pulizia, l’ordine, il silenzio e i giardini ben curati contraddistinguono le vaste aree comuni, rappresentate da piazze pedonali tra i vari edifici, sotto le quali sono stati predisposti enormi parcheggi in grado di accogliere il traffico degli addetti e dei visitatori dei vari fabbricati.
I costi di edificazione della Città, che ammontano a 480 milioni di euro, sono stati interamente coperti dalla Banca con la vendita di altre proprietà immobiliari a Madrid. Come ha dichiarato la stessa Banca, questo investimento “promuove la nascita di sinergie collegando reparti che in passato si trovavano fisicamente lontani gli uni dagli altri, e incoraggiando in tal modo il lavoro di gruppo, la diffusione delle migliori prassi aziendali e, in sintesi, l’ottimizzazione dei processi lavorativi”

Carpenteria
Nonostante la presenza di elementi di carpenteria in legno (porte, pannelli, ecc.), prevalentemente realizzati in ciliegio americano (American Cherry), sia diffusa in tutti gli edifici del complesso, tali elementi sono più importanti nell’auditorium e nella grande sala conferenze, entrambi situati nel centro di formazione, e nella galleria d’arte.
Il centro di formazione e il residence sono stati collocati nella parte orientale dell’area, affinché rimanessero separati dagli uffici. I due edifici godono così di una sostanziale autonomia e sono dotati di servizi e spazi ricreativi propri.
I due corpi di fabbrica non sono collegati fra loro solo in termini funzionali ma anche fisicamente, attraverso una galleria all’aperto arricchita da un soffitto ondulato in legno tropicale, di grande impatto visivo.
Il centro di formazione è un edificio quadrato che ospita una biblioteca, una serie di aule polifunzionali per 600 studenti, aule tradizionali, sale riunioni, una sala conferenze da 200 posti e un auditorium che può accogliere fino a 1000 persone.
La presenza del ciliegio americano (American cherry) domina l’intero centro, in perfetta armonia con il rosso che rappresenta il colore istituzionale del Gruppo.
La galleria d’arte che si trova nell’edificio Pereda è invece dotata di efficaci sistemi di sicurezza e ospita una selezione di dipinti e sculture, di proprietà del Gruppo, di artisti del calibro di El Greco, Rubens, Picasso, Van Dyck, Chillida e Romero de Torres.
La galleria ospita anche alcuni arazzi e una raccolta di monete e banconote di valore inestimabile.
La straordinaria collezione di arazzi è esposta su pareti rivestite in acero americano (American maple). L’American maple ricopre anche le colonne e gli angoli stondati delle pareti bianche sulle quali campeggiano i quadri.
A soffitto, infine, una struttura reticolare in acero americano massiccio corre lungo l’asse principale, collegando le diverse sale della galleria d’arte.
Il legno contribuisce così anche a rendere più gradevole l’ambiente di lavoro della Città, progettata per assurgere ad emblema della più importante banca iberica.

Auditorium
Pareti: boiserie in ciliegio americano pre-montato su pannelli in fibre con impiallacciatura naturale ignifuga, dotati di rivestimento insonorizzante nella hall principale.
Le paratie sono sia lineari che curve, lisce o perforate, in base alle diverse zone e all’effetto acustico previsto.
Soffitto principale e a cassettoni realizzati in pannelli di compensato di ciliegio americano con impiallacciatura naturale ignifuga.
La forma curvilinea è stata ottenuta fissando dei pannelli trapezoidali alle strutture metalliche.
Rivestimento colonne con speciale compensato ricurvo in ciliegio americano.
Pavimentazione del palcoscenico in jatoba naturale con impiallacciatura ignifuga.
Porte RF60 con sottile rivestimento in ciliegio americano.
Scale e corrimani in legno massello di ciliegio americano.

Galleria d’arte
Pareti: boiserie in acero americano montato su pannello di fibre con impiallacciatura naturale ignifuga.
Soffitto in legno massello di acero americano.
Rivestimento colonne con speciale compensato ricurvo in acero americano.

Sala conferenze
Pareti: boiserie in ciliegio americano pre-montato su pannelli in fibre con impiallacciatura naturale ignifuga, dotati di isolamento acustico all’interno.
Le paratie sono sia lineari che curve, lisce o perforate, in base alle diverse zone e all’effetto acustico previsto.
Soffitto in pannelli di ciliegio naturale rivestiti con impiallacciatura ignifuga.
Porte RF60 con sottile rivestimento in ciliegio.

Scheda tecnica
Proprietà: Gruppo BSCH
Architetto: Kevin Roche John Dinkeloo & Associates
Principali appaltatori del progetto:
Consulenza progettuale: TYPSA
Ufficio tecnico campo da golf: TARGET
Progetto campo da golf: REES JONES
Architettura paesaggistica campo da golf: MADRILEÑA DE RIEGOS
Movimentazione terra: EXMASA
Sviluppo urbano, edilizia residenziale: SACYR
Alimentazione a media tensione: SOLUZIONA-ELIMCO
Alimentazione ad alta tensione: INABENSA-ABENGOA-LUWAT
Condizionamento aria: ELECNOR-SEFRI
Strutture: DRAGADOS
Centro elaborazione dati: IBM
Architettura paesaggistica: LUIS VALLEJO
Irrigazione e giardinaggio: VIVEROS RAGA
Asilo nido: DRAGADOS
Architettura uffici: DRAGADOS
Carpenteria: FRAPONT

Per ulteriori informazioni
www.ahec-europe.org



Consiglia questo progetto ai tuoi amici

Commenta questo progetto