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L’ampliamento di questa struttura cimiteriale si propone di definire le relazioni sia con le preesistenze architettoniche dell’attuale cimitero sia con gli elementi storici e simbolici che hanno caratterizzato il luogo dei morti. La nuova addizione si fonda sul presupposto di liberare l’abside della chiesa di San Pietro dal corpo dei servizi esistenti per realizzare un ampio varco di collegamento verso un nuovo campo attorno al quale costruire gli elementi funzionali del nuovo cimitero. Si ripropone un nuovo campo recintato con un proprio ingresso che si rapporta ai campi storici presenti ma che rispetto a questi genera una nuova definizione spaziale basata sull’articolazione dei volumi e sugli elementi architettonici che costituiscono e caratterizzano i diversi corpi di fabbrica. L’ampliamento è composto da tre corpi di fabbrica e dai relativi muri di recinzione che definiscono il campo a verde centrale; tali fabbricati sono costituiti dal nuovo ingresso con i servizi cimiteriali, collegato per mezzo di un porticato al corpo lineare dei loculi, mentre sul lato opposto sono disposte in sequenza cinque tombe di famiglia collegate da un basamento disegnato con aiuole e sedute. Nell’area esterna al nuovo recinto cimiteriale è prevista la realizzazione di una strada di accesso e di servizio dotata di parcheggi e percorso ciclo pedonale. A completamento delle opere di sistemazione esterne la formazione di un’area a verde piantumata con alberi ad alto fusto a mitigazione della zona industriale limitrofa. L’uso del mattone rosato e le pietre bianche in botticino caratterizzano nei materiali e colori il progetto. La scelta di questi materiali di lunga durata che ben si addicono ad un opera di architettura civile, caratterizzano il legame con il territorio dell’opera costruita. In particolare il mattone della linea Vivo San Marco è stato selezionato per l’elevata qualità materica ed esaltare le espressive forme del progetto. Consiglia questo progetto ai tuoi amici Commenta questo progetto