PLC Controllori Logici Programmabili

Questo testo, che possiede la particolarità di trattare i concetti teorici ed operativi seguendo un metodo didattico lineare con spiegazioni passo-passo, è stato realizzato per essere utile a coloro che vogliono conoscere i controllori logici programmabili (PLC) sia dal punto di vista hardware sia dal punto di vista software; in particolare, sono illustrate le istruzioni base e le tecniche di programmazione di un controllore logico programmabile (PLC). Il libro si sviluppa prendendo come riferimento i PLC della società Omron, ma può altresì essere impiegato facilmente con PLC di altre marche utilizzando le specifiche istruzioni previste per ogni controllore. Gli schemi elettrici sono stati redatti utilizzando i segni e i simboli grafici e le relative raccomandazioni d’uso indicate dalle norme CEI. Il testo è suddiviso in sei capitoli e due appendici. Nel primo capitolo sono introdotte le principali caratteristiche hardware dei PLC e la relativa installazione. Nel secondo sono illustrati i sistemi di numerazione, la codifica delle informazioni e, infine, i concetti base di logica, che rappresentano i fondamenti del funzionamento dei PLC e della loro programmazione. Nel terzo capitolo si introducono le caratteristiche funzionali di base dei PLC e dei loro linguaggi di programmazione; sono inoltre mostrate le principali tecniche per la programmazione in linguaggio ladder e a lista di istruzioni. Nel quarto capitolo è possibile ritrovare, oltre che l’uso delle funzioni avanzate, alcune tecniche di programmazione avanzata: la gestione dei segnali analogici, l’uso dei contatori veloci e delle uscite a treno di impulsi, il controllo PID. Nel quinto capitolo sono posti in evidenza alcuni esempi di impianti automatici risolti in logica cablata, che possono essere utilizzati per apprendere la programmazione dei PLC traducendoli in logica programmabile. Infine, nel sesto capitolo viene proposta, secondo un criterio di complessità crescente, una nutrita serie di esercizi da risolvere. Sono proposti svariati esempi, come semplici cicli automatici, impianti per l’automazione di macchine utensili, per la movimentazione di pezzi, per la miscelazione, la movimentazione e il dosaggio di sostanze sfuse o liquide. Due appendici completano il testo: nella prima sono riportati i principali simboli e segni grafici utilizzati negli schemi elettrici di impianti industriali, nonché i codici per l’identificazione dei componenti secondo le indicazioni delle norme CEI; nella seconda, le funzioni di istruzione dei PLC Sysmac CJ1 e CS1.