E.S.Co. – Energy Service Company

Un mercato potenziale che supera i 14 miliardi di euro ogni anno per un analogo potenziale risparmio sociale; la possibilità di creare nuovi e stabili posti lavoro; la capacità di creare esternalità positive per l’ambiente; il potenziale e rilevante contributo alla riduzione della pressione fiscale. Centesimo su centesimo. Questa è l’offerta e la scommessa dell’efficienza energetica.

E.S.Co. è l’acronimo inglese di Energy Service (o Saving) Company, forma societaria nata in America e in fase di grande diffusione anche in Europa, la cui attività consiste in interventi di recupero di efficienza energetica. In concreto: un’attività (industria, scuola, ufficio, ecc.) potrebbe risparmiare sulla bolletta adottando tecnologie moderne e innovative che riducano il consumo, ma non può permettersi di acquistarle. Così si affida ad una E.S.Co., che installa le nuove tecnologie a sue spese, in cambio di una parte del risparmio ottenuto. L’azienda ottiene comunque un risparmio, e la E.S.Co. ottiene un guadagno.

Se la certificazione energetica è un’operazione necessaria per ogni realtà, l’intervento di una ESCO è fondamentale per realtà molto più grandi, in cui il risparmio sui consumi rappresenta enorme risparmio economico e salvaguardia ambientale.

Il testo rappresenta il primo contributo italiano sullo sviluppo economico e ambientale sostenibile mediante l’adozione della filosofia operativa delle E.S.Co. Un manuale operativo nonché interessante saggio, firmato dai più autorevoli nomi del settore, che conduce il lettore alla scoperta delle enormi potenzialità del meccanismo E.S.Co.

Una E.S.Co. si definisce mista per la composizione societaria, formata da Ente Pubblico locale e da industrie private, competenti per tecnologia, sapere e finanza, interessate a sviluppare l’efficienza energetica sul territorio. Si tratta, in pratica, di costruire un modello di attività che, sfruttando le sinergie latenti nell’unione dei due tipi di soci, sia in grado di accelerare i processi di efficienza energetica ed ambientale, contribuendo9a:
I. nel breve periodo:
–ridurre e ottimizzare i consumi energetici nell’area di operatività della E.S.Co., il territorio;
–rimuovere le asimmetrie informative in materia di energia, ambiente ed efficienza, esistenti nei membri del gruppo (cittadini);
–recuperare finanza per gli investimenti necessari ad introdurre le misure e le tecnologie per l’efficienza.
II. nel medio e lungo periodo:
–creare nuovi posti di lavoro;
–contribuire alla, e governare la, realizzazione di misure di efficienza sul territorio;
–tracciare e realizzare i piani di sviluppo energetico del territorio;
–avviare meccanismi di contabilizzazione (tanto a livello consuntivo quanto a livello preventivo) per l’ambiente in termini economici, sia diretti, sia indiretti (costi esterni) al fine di costruire nuova finanza convertendo i flussi finanziari che oggi emigrano dal territorio sotto forma di costi energetici, espressi in bolletta, cui si aggiunge la finanza possibile derivata dai nuovi strumenti finanziari per l’ambiente (certificati bianchi, certificati verdi, certificati neri, ecc.).