Capitolato speciale di appalto Lavori edili pubblici

Lo schema di contratto
Lo schema di contratto, del quale il capitolato speciale d’appalto è un allegato (Regolamento n. 207/2010), deve contenere la disciplina del rapporto bilaterale tra la stazione appaltante e l’esecutore, in particolare:
a) termini di esecuzione e penali;
b) programma di esecuzione dei lavori;
c) sospensioni e riprese dei lavori;
d) contabilizzazione dei lavori a misura e a corpo;
e) liquidazione dei corrispettivi;
f) controlli;
g) modalità e termini del collaudo o dell’accertamento della regolare esecuzione;
h) modalità di risoluzione delle controversie.
Per gli interventi il cui corrispettivo è previsto a corpo ovvero per la parte a corpo di un intervento il cui corrispettivo è previsto a corpo e a misura, lo schema di contratto deve indicare, per ogni gruppo delle lavorazioni complessive dell’intervento ritenute omogenee, il relativo importo e la sua aliquota percentuale riferita all’ammontare complessivo dell’intervento. Per gli interventi il cui corrispettivo è previsto a misura, deve precisare l’importo di ciascuno dei gruppi delle lavorazioni complessive dell’opera o del lavoro ritenute omogenee, desumendolo dal computo metrico-estimativo.

Il capitolato speciale d’appalto
Il capitolato speciale è composto da due parti (art. 43, comma 3, Regolamento n. 207/2010):
1) nella prima devono essere previsti tutti gli elementi necessari per una compiuta definizione tecnica ed economica dell’oggetto dell’appalto, anche integrativi di aspetti non pienamente deducibili dagli atti progettuali esecutivi;
2) nella seconda devono essere previste le modalità di esecuzione di ogni lavorazione e di misurazione, i requisiti di accettazione dei materiali e dei componenti, le specifiche delle prestazioni, le modalità delle prove, l’ordine da tenersi nello svolgimento delle lavorazioni e, per i lavori di particolare complessità, i criteri del piano di qualità e la suddivisione delle lavorazioni in classi di importanza. Il capitolato deve riportare anche le indicazioni specifiche per gli elementi che prevedono l’impiego di componenti prefabbricati.
Nel caso di interventi complessi il capitolato speciale deve contenere l’obbligo per l’aggiudicatario di redigere il piano di qualità di costruzione e di installazione, che deve essere approvato dal direttore dei lavori.
Il capitolato speciale deve prescrivere l’obbligo per l’impresa di presentare, prima dell’inizio dei lavori, un programma esecutivo, anche indipendente dal cronoprogramma dei lavori.
Il capitolato speciale deve riguardare gli aspetti prettamente esecutivi inerenti i materiali e le lavorazioni in appalto.
Il quadro di incidenza manodopera deve fare parte integrante del Piano di sicurezza e di coordinamento.
Il capitolato speciale è stato aggiornato alle Norme tecniche per le costruzioni (D.M. 14.01.2008) e ai controlli di competenza del direttore dei lavori, riguardo a:
– fornitura e accettazione dei materiali strutturali in cantiere;
– controlli della resistenza a compressione del calcestruzzo in opera nei casi di non conformità dei controlli d’accettazione;
– criteri per l’accettazione della resistenza a compressione del calcestruzzo in opera con riferimento alla UNI EN 13791.