Architetture e statue per gli eroi

La ricognizione effettuata nello specifico ambito dei monumenti ai Caduti della guerra 1915-1918, ha inteso rimarcare un aspetto di precipuo ‘costume’ italiano: quello del travisamento della tragica realtà dell’olocausto dei soldati, mediante l’artificio della retorica inveratasi in pompieristiche architetture e in scultoree gestualità spesso esasperate.
Ne risulta un vasto assortimento di immagini e di simboli esternati e diffusi, con alterna validità ‘artistica’, in quasi tutti i luoghi abitati del territorio nazionale; ossia un’ampia rassegna (oltre 900 monumenti), accompagnata da adeguata campionatura iconografica (oltre 380 foto), di architetture e di statue di fanti e di vittorie alate, in marmo o in bronzo, certamente rappresentativa delle varie tipologie tematiche caratterizzanti tali realizzazioni commemorative