Sistema legante a base d’acqua

Efficace e altamente compatibile se utilizzato con le fibre naturali (legno, kenaf, canapa, sisal e bambù), si presta anche all’utilizzo con vetro, polietilene e poliammide.

Il materiale è adatto alla creazione di compositi ad elevato contenuto di fibre naturali, eccellenti nelle prestazioni e perfetti per i processi di laminazione. Le finiture secondarie, quando necessarie, sono ridotte al minimo, e il prodotto finito conserva la caratteristica texture delle fibre naturali utilizzate.

Il prodotto è durevole, resistente alle sostanze chimiche e non emette VOC (protocollo di test CA Section 01350). Il sistema legante monocomponente è costituito da acido poliacrilico modificato e reticolante polialcolico. Nel corso dell’indurimento termico (temperature superiori a 100° C), avviene una reazione di reticolazione fra il gruppo funzionale acido e i gruppi alcolici del legante, il cui unico prodotto secondario è rappresentato da acqua.

A differenza di molti sistemi leganti, non contiene sostanze presenti nell’elenco OEHHA CREL (limiti di esposizione prolungata) della California e non richiede precauzioni particolari né impone ai lavoratori pericolose esposizioni.

Il prodotto può assumere qualsiasi colorazione si desideri, e molte tinte possono essere ottenute con il pratico sistema di miscelazione messo a disposizione dal fabbricante.

È commercializzato in quattro versioni caratterizzate da differenti proprietà meccaniche (il prodotto finale può presentarsi rigido o flessibile). Le applicazioni interessano la creazione di materiali compositi bi- o tridimensionali.

Partnership

Questa scheda di Infobuild è realizzata in collaborazione con Material ConneXion®, il più grande centro di documentazione e ricerca sui materiali innovativi e processi produttivi provenienti da tutto il mondo.

Fondata negli USA nel 1997 da George M. Beylerian, nel corso degli anni ha raccolto nella sua Library, oltre 3.000 materiali e processi produttivi.

La Library si arricchisce ogni mese di 30-45 nuovi materiali, selezionati da una giuria internazionale e interdisciplinare, tra i tanti inviati direttamente dalle aziende o ricercati da tecnici specializzati.

I materiali, una volta scelti, vengono inseriti nel database on-line e fisicamente sia nella sede di New York che in quelle di Milano e Colonia e diventano le novità di prodotto più interessanti dal punto di vista dell’innovazione, delle caratteristiche tecniche e delle possibilità applicative.

Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici

Commenta questo approfondimento