Domotica e Building Automation

Domotica e Building Automation
L’automazione è una grande area, che ha avuto un importante sviluppo nel dopo guerra, partendo da sistemi meccanici, elettromeccanici e inglobando una sempre maggiore quota di elettronica. Lo sviluppo più noto è quello dell’automazione industriale in tutti i suoi aspetti; processo produttivo, raccolta dati, controllo apparecchiature, supervisione impianti e ambienti industriali. Da qui si può individuare la nascita della “building automation” letteralmente automazione d’edificio. Le prime applicazioni sono state relative ad ambienti ed edifici industriali e confluendo poi con varie tecnologie soprattutto nell’area HVAC (Heat, Ventilation, Air Conditioning) e sicurezza si è arrivati a controllare tutti gli aspetti della gestione di un edificio. La maggior parte delle applicazioni di building automation sono ancora relative al campo del terziario, commerciale, servizi e industriale, con una certa, ma non significativa quota, di edifici residenziali in cui vengono gestiti solo i servizi comuni. La ricaduta tecnologica dal settore della building automation, e dai settori di tecnologia avanzato ha sviluppato una ulteriore branca dell’automazione la “home automation” letteralmente automazione della casa. In Europa si è imposto il termine francese “domotique“, domotica dal latino domus casa, abitazione residenziale. La domotica si occupa quindi dell’automazione delle abitazioni residenziali. Risulta chiara la differenza di obbiettivi tra le due specializzazioni.

Confusione interessata
Le parole e i termini, soprattutto in un settore tecnico, hanno un’importanza notevole ma spesso sono utilizzati in modo confuso e approssimativo. Questa imprecisione, nel caso della domotica e della building automation, per la maggior parte è dovuta alla scarsa conoscenza del settore da parte di chi si occupa dell’argomento, ma anche dalla necessità da parte di alcuni operatori di creare e mantenere una certa confusione per motivi di mercato ben precisi. In Europa in particolare, la maggior parte degli operatori opera nel settore della building automation e non nel settore della domotica. E’ naturale per questi operatori cercare di coprire il settore, la domotica, che si prospetta come il più proficuo e in grandissimo sviluppo, con un’operazione di downsizing cioè di adattamento di sistemi di building automation ad applicazioni domotiche. D’altro canto chi opera con sistemi domotici cerca di aggredire aree di competenza della building. Questo spiega la tendenza da parte di molti a parlare di domotica nelle banche e di building in un appartamento.

Differenze
Nella tabella abbiamo riassunto le principali differenze tra building automation e domotica.
Gli aspetti sono molti e molto differenti. La differenza più evidente è la dimensione dell’applicazione, da una parte un intero edificio con tutta la sua complessità, e dall’altra un appartamento. La composizione interna degli spazi in un ufficio tende a cambiare e a evolversi con grande rapidità mentre nelle abitazioni è molto statica. Chi decide di utilizzare un sistema di automazione è differente; un’azienda con un organizzazione più o meno complessa o una famiglia, con finalità differenti. In un ambiente si lavora, le persone hanno un obbiettivo comune, l’età è relativamente omogenea, gli orari in cui è utilizzato l’ambiente sono precisi. In casa vivono persone di età variabilissima, con attività molto diversificate, con tempi molto meno precisi e differenziati. La building può essere un sistema complesso che fa riferimento ad un supervisore specializzato, mentre in casa la semplicità è obbligatoria perché il sistema deve essere utilizzato da tutti. Le esigenze e le attività in casa sono molto più complesse e diversificate rispetto ad un luogo di lavoro. Infine ma per questo non meno importante gli obiettivi sono profondamente diversi anche se a volte coincidono. Nelle attività produttive l’efficienza è motivazione principale, contrapposta alla ricerca di una maggiore qualità della vita nelle abitazioni.

Building Automation Domotica
Decisore Azienda Chi ci vive
Utente Ci lavora Ci abita
Gestione sistema Building manager
Uso complesso
Chi ci vive
Uso semplice
Dimensione Edificio Abitazione singola
Gestione spazi Dinamica Statica
Motivazione Efficienza
Sicurezza
Risparmio energia
Qualità della vita
Sicurezza

E’ quindi chiaro l’importanza di scegliere l’applicazione corretta per ogni situazione, applicazioni di domotica per le abitazioni e di building automation per gli edifici e le situazioni destinate ad un utilizzo lavorativo. Naturalmente non bisogna dimenticare che automazione significa integrazione ed è quindi possibile integrare sistemi di domotica e building, per svolgere le funzioni specialistiche. In un condominio una parte di building può gestire i servizi comuni mentre gli impianti domotici serviranno i singoli appartamenti, permettendo uno scambio d’informazioni come allarmi o messaggi.

Sito Internet: www.automation-service.net

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