Consolidamento ed adeguamento sismico di elementi in muratura

Una risposta a questo problema la fornisce Mapei con i materiali compositi della linea FRP SYSTEM, che qui possono dimostrare tutta la loro efficacia andando a incrementare le prestazioni meccaniche degli elementi rinforzati.
La nuova frontiera dei metodi di rinforzo degli edifici storici, inoltre, consente di abbandonare le matrici organiche normalmente utilizzate (resine epossidiche), proponendo matrici inorganiche (leganti idraulici) maggiormente compatibili sia dal punto di vista chimico sia elasto-meccanico.
Per approfondire questo tema, possiamo analizzare il sistema di rinforzo MAPEGRID G220 + PLANITOP HDM (o PLANITOP HDM MAXI), che rappresenta una valida alternativa alle normali applicazioni realizzate con i prodotti della linea FRP SYSTEM.
Il sistema si compone di una rete in fibra di vetro strutturale (MAPEGRID G220) resistente agli alcali, caratterizzata da una elevata resistenza a trazione (45 kN/m) e da un’ottima stabilità dimensionale.
La rete è resistente agli agenti atmosferici, è totalmente immune da fenomeni di corrosione, leggera e maneggevole ed è, inoltre, facile da tagliare e adattare alla conformazione del supporto.
L’incollaggio avviene utilizzando una malta bicomponente a reattività pozzolanica, a elevata duttilità e con basso modulo elastico (PLANITOP HDM per spessori fino a 6 mm e PLANITOP HDM MAXI fino a 25 mm).
La malta, formulata presso il Laboratorio di Ricerca & Sviluppo Mapei,assicura un’ottima adesione a qualsiasi supporto in muratura così da formarne un corpo unico.
La presenza di una notevole quantità di fibre di vetro disperse, inoltre, consente al prodotto un’elevata resistenza a flessione e un comportamento più duttile rispetto a un normale legante idraulico.
Il sistema di rinforzo così composto (MAPEGRID G220 + PLANITOP HDM/ PLANITOP HDM MAXI) presenta una elevata duttilità e capacità di dissipazione dell’energia sismica, resistenza alle alte temperature e buona permeabilità al vapore.
A differenza delle normali applicazioni con FRP SYSTEM è, inoltre, applicabile su supporti umidi mantenendo comunque un ridotto spessore dell’intervento.
Analizzando con attenzione i test di laboratorio, condotti presso il Dipartimento di Ingegneria Strutturale “DAPS” dell’Università “Federico II” di Napoli e realizzati su muretti in tufo napoletano, appare evidente la capacità di dissipazione dell’energia sismica.
Utilizzando questo sistema di rinforzo, le tensioni agenti sul paramento murario si disperdono ottenendo,quindi,uno stato fessurativo diffuso anziché la formazione di macro-fessure concentrate.
Dal punto di vista numerico, inoltre, i test evidenziano anche un incremento della Tmax (tensione tangenziale massima) che sfiora il 100% rispetto a quella dei pannelli in tufo senza rinforzo esterno.
Ciò che è veramente importante, è l’incremento di duttilità (µ) che il pannello rinforzato manifesta, testimoniando così un’elevata capacità di deformazione senza perdita del carico portato.
Queste due proprietà (incremento di τ e di µ) soddisfano le indicazioni contenute in tutti i recenti documenti legislativi in materia sismica (OPCM 3274 e successivi), permettendo così di ottenere una conformità normativa totale del sistema di rinforzo.
Le caratteristiche tecniche di questo innovativo sistema di rinforzo strutturale armato proposto da Mapei consentono, inoltre, semplicità e velocità di posa, la possibilità di modellare e adattare il rinforzo alle forme più complesse e un’elevata durabilità.
Il sistema di rinforzo strutturale armato MAPEGRID G220 + PLANITOP HDM/PLANITOP HDM MAXI è già stato impiegato con successo in numerosi interventi di rinforzo e miglioramento sismico che hanno interessato edifici storici di pregio; come l’intervento effettuato alla Basilica della Santissima Annunziata a Ispica (RG), dove sono state rinforzate tutte le volte a cupola della copertura.
Qui presentiamo alcuni particolari del rinforzo recentemente effettuato alla chiesa parrocchiale “San Vittore Martire” di Pieve Porto Morone (PV).
 
Sintesi della relazione tenuta dall’ing. Giulio Morandini, dell’Assistenza Tecnica Mapei, nell’ambito dl seminario tecnico organizzato da Assocompositi, in collaborazione con Mapei e diverse Università Italiane, che si è svolto a Milano durante Build Up Expo.
 
Per ulteriori informazioni
www.mapei.it
 

   

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