Carta da parati, soluzione di tendenza, sofisticata e funzionale

La carta da parati è tornata attuale, declinata in un numero sempre maggiore di decorazioni e di supporti, con un occhio alla sostenibilità.

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Carta da parati, soluzione di tendenza, sofisticata e funzionale

Inizialmente sostituto a buon mercato dei più costosi arazzi e pannelli di seta, la carta da parati vera e propria nasce nel Settecento e si diffonde nel secolo successivo grazie alla rivoluzione industriale, che ne semplifica la produzione. Una soluzione per decorare le pareti, domestiche e non, che nel tempo viene sempre più apprezzata, pur con andamento altalenante, dovuto ai cambiamenti di gusto e alle mode. Se negli anni Settanta del secolo scorso si registra forse l’ultimo picco di diffusione, oggi la carta da parati è tornata ad essere protagonista, aggiornata nei pattern ma soprattutto nei supporti, semplici da posare, funzionali e sostenibili.

Si tratta di un mercato in continua trasformazione, le nuove carte da parati uniscono infatti un contenuto artistico a specificità tecniche, grazie all’utilizzo di materiali sempre più performanti, idrorepellenti, fonoassorbenti ed ecologici, spesso adatti anche all’esterno o all’installazione in zone umide della casa, come i box doccia.     

Quali sono i tipi di carta da parati?

Ormai praticamente superata la carta vera e propria – ovvero la cellulosa, materiale naturale duraturo ma di non semplice manutenzione nel tempo –, i supporti oggi sono molteplici e sempre più raffinati dal punto di vista produttivo. Questo per assecondare gusto ed esigenze oltre che per una sempre maggiore attenzione alla sostenibilità ambientale.

Il materiale più diffuso è il vinile, ovvero una carta da parati con strato superiore di PVC, su cui viene stampato il motivo decorativo. Una tecnica che rende più resistente il prodotto finito e soprattutto lavabile.

Altro supporto sintetico è il tessuto non tessuto (TNT), rivestimento ottenuto con fibre artificiali dalla superficie più o meno strutturata, anch’esso eventualmente finito con una superficie vinilica.

Tra le ultime applicazioni c’è poi la fibra di vetro, supporto leggero e idrorepellente perfetto per carte da parati da posare in ambienti ad elevato tasso di umidità o poco arieggiati – come bagni e cucine –, se non addirittura in esterno (sui muri perimetrali di balconi, terrazzi, cortili e cavedi).

Remember Me di Instabilelab

Carta da parati: Remember Me di Instabilelab
Remember Me di Instabilelab

Foili della collezione Audace di carte da parati Remember Me di Instabilelab è declinabile su diversi supporti, tra cui Fibratex di fibra di vetro, utilizzabile anche in ambienti umidi come bagni, cucine e su pareti a contatto con l’acqua (ad esempio all’interno dei box doccia). La versione Green, di tessuto non tessuto senza pvc, asseconda invece la sostenibilità ambientale.

Enriquezland di Jannelli&Volpi

Carta da parati Enriquezland di Jannelli&Volpi
Enriquezland di Jannelli&Volpi

Presentata in anteprima alla Milano Design Week 2023, la collezione di wallpaper Enriquezland (design Alessandro Enriquez) di Jannelli&Volpi è un inno al nostro paese e ai suoi simboli legati alle passioni. Una serie di grafiche – in foto l’ironica Galline Italiane della serie Amore! – dal tratto pop e colorato, che riempiono le superfici di cuori, fiori, vespe, angurie, limoni, amuleti portafortuna… I rolli della collezione possono avere supporto vinilico a base TNT, per esaltare i colori e garantire resistenza e lavabilità, oppure tessuto non tessuto per ammorbidire le campiture cromatiche e i dettagli.

WP/OFF di Wallpepper®/Group

Carta da parati WP/OFF di Wallpepper®/Group
WP/OFF di Wallpepper®/Group

 Il supporto WP/OFF di Wallpepper®/Group permette di trasferire tutte le grafiche del marchio (qui il disegno Sunny afternoon) su pareti esterne o in ambiti in cui possano interferire gli agenti atmosferici, come i muri perimetrali di balconi, terrazzi, corti. La fibra di vetro tramata, con finitura protettiva WallSilk®/Sol testata per resistere ai raggi UV e alle intemperie, è infatti idrorepellente e ad alta resistenza allo sfregamento.  

Carta da parati sostenibile

La ricerca poi sta avanzando e, in un’ottica ecologica, le aziende produttrici hanno iniziato ad immettere sul mercato carte da parati sostenibili, ottenute da materie prime naturali certificate o riciclate e soprattutto prive di PVC o di qualsiasi altro tipo di solvente.

Perché una carta da parati sia veramente sostenibile è necessario che rispetti determinati parametri materico-produttivi, ma non va dimenticato il suo intero ciclo di vita, incluse le fasi di posa in opera e quella finale di smaltimento o di riciclo.

Le materie prime componenti devono essere certificate – ad esempio FSC nel caso della carta o BPA free in quello di supporti plastici – così come gli inchiostri: a ridotto impatto ambientale, se non addirittura all’acqua. Stesso vincolo anche per i collanti: in caso non siano naturali (ad esempio a base di amidi) vanno ulteriormente controllati dal punto di vista dell’eventuale rilascio nell’ambiente di dannosi composti volatili organici (VOC).

Smaltire una vecchia carta da parati

Una vecchia carta da parati, avverte Comieco, Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica, non è equiparabile a carta o cartone tout court, pertanto non può essere smaltita insieme ad essi. Questo perché, nonostante il nome, non si tratta di un mono-materiale ma di un sottilissimo sandwich dalla composizione variabile, con aggiunta di un ulteriore strato posteriore di colla (o addirittura di tracce di intonaco, in caso fosse tenacemente incollata alla parete).

La carta da parati va dunque smaltita insieme agli scarti indifferenziati, arrotolata o piegata per ridurne l’ingombro.

Posare la carta da parati

Come deve essere una parete prima di mettere la carta da parati?

La qualità della superficie che si vuole rivestire è importante, perché può pregiudicare un buon risultato. Controllato infatti che non vi siano distacchi di intonaco o bolle dovute a umidità, il fondo deve essere il più liscio possibile, meglio se rasato a gesso. Anche l’andamento verticale ha la sua importanza, dato che un muro non uniformemente a filo piombo impedisce la perfetta complanarità delle giunzioni tra i rotoli o i fogli di carta da parati.

Una volta selezionata la superficie da rivestire e ripulita perfettamente, bisogna renderla più liscia possibile, rasandola o semplicemente eliminando eventuali rilievi che potrebbero non fare aderire perfettamente la carta da parati. Se quest’ultima non è autoadesiva, dal suo peso dipende il tipo di colla da utilizzare, da stendere il più uniformemente possibile.

I fogli, tagliati dai rolli, devono essere alti come la parete – magari qualche centimetro in più, da tagliare via a posa terminata – e vanno posati assolutamente dritti, partendo dall’alto verso il basso, affiancati perfettamente senza che i bordi si sovrappongano o lascino spazio vuoto.  

Da ultimo, con un rullo o un apposito attrezzo da tappezziere, si deve controllare che l’intero rivestimento aderisca al supporto sottostante, senza bolle o grinze.

Più complicato il lavoro quando sulla parete sia presente una porta. Esistono però già sul mercato soluzioni tecniche ad hoc, tra cui infissi predisposti per l’incollaggio della carta da parati e soprattutto dai profili praticamente invisibili e rasomuro, che non interferiscano con il disegno dell’intero rivestimento.

Silky di Door2000

Porta a battente Silky di Door2000 predisposta per applicazione della carta da parati
Silky di Door2000

La porta a battente Silky di Door2000 viene predisposta per l’applicazione della carta da parati, grazie al telaio speciale RasoDoor53. Si tratta di un sistema brevettato che consente di ricoprire l’intera parete, nascondendo completamente alla vista il serramento. Un sottile profilo di alluminio perimetrale rifila il bordo del supporto decorato, semplificandone anche l’applicazione.

Quanto costa posare la carta da parati?

Generalmente la spesa per la posa di una carta da parati è più onerosa di una semplice tinteggiatura a vernice, dato il costo del materiale e quello delle lavorazioni accessorie. Bisogna però tenere presente che sul lungo periodo la cifra può essere ammortizzata: una buona carta da parati, resistente e lavabile, ha una durata molto più lunga delle pitture e nel contempo preserva la parete da macchie ed aloni di sporco.

Le nuove carte da parati

Colpo di scena di Ambientha

Carta da parati Colpo di scena di Ambientha
Colpo di scena di Ambientha

La collezione Colpo di scena di Ambientha è frutto della piena libertà espressiva lasciata ad artisti e designer chiamati a collaborare. Un caleidoscopio di decorazioni che danno vita a scenari imprevedibili, come il bosco di Sublimare (in foto, design Antar Elena Borghi) che ospita grandi balene. L’effetto è quello di un murales contemporaneo, in cui è possibile spostare l’animale protagonista (o eliminarlo del tutto) lungo la parete, per una maggiore personalizzazione della carta da parati. Disponibile in tre varianti colore (Pura, Intensa, Lieve), Sublimare può essere riportato su supporto Living, leggero e traspirante, privo di sostanze chimiche, Pro con superficie di PVC, resistente, e Fibra di vetro Wet o Acoustic, la prima impermeabilizzata, la seconda con materassino insonorizzante. 

Flowers di beWall

Carta da parati Flowers di beWall
Flowers di beWall

I macro fiori nei toni pastello della collezione Flowers (design Silvia Musetti) di beWall come tutti i soggetti del marchio sono stampabili su molteplici supporti: vinilico/TNT dalla texture materica, fibra di vetro da posare anche in esterno o in ambienti umidi, carta ecologica (ecopaper o ecomais), materiale fonoassorbente o fonoisolante per migliorare l’acustica di un ambiente.

 Goldenwall 2023 di Inkiostro Bianco

Carta da parati  Goldenwall 2023 di Inkiostro Bianco
 Goldenwall 2023 di Inkiostro Bianco

La carta da parati della serie Goldenwall 2023 – in foto il modello Clorofilla – di Inkiostro Bianco reinterpreta la fluidità che ispira la nuova collezione Flow, trasferendo alle pareti decorazioni naturali brillanti come gioielli, grazie alla base oro giallo o rosa. La grafica si sovrappone come un velo sottile, capace però di produrre sfumature cangianti e effetti iridescenti con l’illuminazione dell’ambiente. Ogni rotolo ha una larghezza di 68 cm, nella versione gold vinyl, o di 47 cm (gold leaf e pink metal).

Nuova Pompei di Misha

Carta da parati Nuova Pompei di Misha
Nuova Pompei di Misha

Rilettura contemporanea delle decorazioni pittoriche delle case dell’omonima città campana, la collezione Nuova Pompei (design Vito Nesta) di Misha si declina in quattro pattern diversi: Architetture grottesche, Paradiso, Mosaico (in foto), Sannita. Grafiche, animali, elementi naturali del passato vengono composti su moduli intercambiabili, che rendono ogni parete personalizzata. Il marchio milanese è infatti specializzato in carte da parati dipinte a mano (o stampate) e ricamate su materiali preziosi, secondo tecniche artigianali orientali che rendono ogni realizzazione una vera e propria opera d’arte unica.

Wallpapers di Sartoria (Terratinta Group)

Carta da parati Wallpapers di Sartoria (Terratinta Group)
Wallpapers di Sartoria (Terratinta Group)

Debutto nel settore della carta da parati per Terratinta Group, Wallpapers (design D-Segno Studio e Anna D’Andrea, Illustration & Surface Design) di Sartoria – in foto Rapsodia Violet – è una collezione che coniuga ricerca estetica, colore, dettagli sartoriali a una varietà di supporti. Che sono carte viniliche non tessute (Vinyl Linen e Vinyl Fibre, ignifughe e a protezione antimicrobica), carta Eco PVC free con retro TNT e fronte effetto seta di poliestere e carta (certificato FSC Credit Mix), Fiberglass PVC free di fibre di vetro intrecciate utilizzabile in ambienti umidi. Ispirazione dei disegni è la natura, reinterpretata in modo sia realistico sia stilizzato.

Botanic di SpaghettiWall

Carta da parati Botanic di SpaghettiWall
Botanic di SpaghettiWall

Boccioli delicati, fiori macro, bouquet ad acquerello, texture floreali stilizzate riempiono la collezione Botanic di SpaghettiWall – in foto Blue Deep (design RGB Comunicazione) –, personalizzabile per varianti cromatiche e dimensioni della parete da ricoprire. Il supporto Northwood, ad effetto tattile rovere naturale, o Oro Glossy, dalla superficie cangiante, aggiungono ulteriori opzioni decorative, mentre il vinilico con cleaning finish garantisce una posa sicura in ambienti come le cucine e quello di fibra di vetro è adatto addirittura all’interno delle cabine doccia, a diretto contatto con l’acqua. I rotoli sono forniti in altezza personalizzata e larghezza a partire da 60 cm, facilmente rimovibili senza danneggiare il muro.

Metal di Tecnografica

Carta da parati Metal di Tecnografica
Metal di Tecnografica

La collezione Metal di Tecnografica – in foto disegno Hinode – riunisce una serie di soggetti grafici dai dettagli metallici, esaltati dalla lamina d’argento e dall’effetto tessuto della finitura. Diverse le ispirazioni – dalla natura alla geometria, dai paesaggi onirici agli scenari artistici –, in grado di personalizzare ogni ambiente e di catturare l’attenzione. Carta da parati vinilica dall’effetto metallizzato, restituisce riflessi cangianti quando illuminata ed esalta i toni oro, argento, rame rendendo brillanti i colori accesi e saturi. Tutti i soggetti della collezione possono però essere riprodotti anche sugli altri supporti disponibili (Fabric ad effetto tessuto, TNT dalla superficie strutturata ad effetto spatolato, Eco priva di PVC e solventi, H2O di fibra di vetro per ambienti ad elevato tasso di umidità).

Essential Wallpaper di Wall&decò

Carta da parati Essential Wallpaper di Wall&decò
Essential Wallpaper di Wall&decò

Essenziale e materica, la collezione Essential Wallpaper 2023 di Wall&decò riporta astrattismi e geometrie viniliche che ricordano le incisioni, gli intarsi, le goffrature di tecniche artigianali e le texture della natura. Quattro pattern – Fukuro, Hoshi (in foto, design Studiopepe), Salina, Limo – declinati in tre varianti colore, su supporto di tessuto non tessuto con strato superficiale di vinile, dalla superficie goffrata. Lavabili, resistenti agli urti, rimovibili a secco, le carte da parati sono 100% BPA free.


27/05/2022

Carta da parati, scelta di design

La casa è lo specchio del nostro stile: per renderla unica curiamo ogni elemento che ne compone il design così da realizzare lo spazio dei nostri sogni. Se state cercando delle soluzioni per personalizzare gli ambienti domestici con stile, la carta da parati offre  molte possibilità, rispondendo alle diverse esigenze di gusto e arredo. Scopriamo le caratteristiche di questi rivestimenti, scegliendo tra la carta da parati adesiva, quella in cellulosa e quella 3D.

a cura di Fabiana Valentini

Indice degli argomenti:

Carta da parati: un elemento di stile

Un vero e proprio elemento di stile: usata con fantasia può rendere un ambiente unico. I pregi di questa soluzione sono diversi, si tratta di un prodotto versatile, pratico e facile da installare.

Se avete una buona dimestichezza con il fai da te non sarà un problema applicarla correttamente: divertitevi a scegliere le fantasie e ad armonizzarle con l’arredamento per regalare quel tocco personale alla vostra casa.

Scegliendo il giusto rivestimento potrete ricreare il calore di un ambiente di montagna, oppure creare un angolo tropicale dai colori vivaci.

Carta da parati vinilica, in tessuto – non tessuto, tridimensionale: sono numerose le tipologie di carte esistenti, ciascuna con le proprie peculiarità. Vi racconteremo tutto ciò che c’è da sapere per scegliere e acquistare la carta da parati giusta per le vostre esigenze e rendere così la vostra abitazione unica e originale.

I vantaggi offerti

I vantaggi della carta da parati sono numerosi, grazie a essa è possibile decorare pareti e mobili secondo il proprio estro.

Colori, decori, texture ed effetti materici: questo elemento pratico e intelligente dona una veste totalmente nuova alla casa. Le fantasie, infatti, possono essere mixate per creare decori nuovi e inediti.

Occorre però prestare molta attenzione alla messa in posa, le linee devono combaciare perfettamente per evitare fastidiose discontinuità.

Rivestimento murale tecnico di Liuni in PVC stampato Suwide BIO PRUF
I rivestimenti murali di Liuni sono dotati di elevata fonoassorbenza e vantano caratteristiche antigraffio, oltre a essere anche semplici da lavare e di lunga durata. Nell’immagine possiamo vedere il rivestimento tecnico in PVC Suwide BIO PRUF ideale per il settore ospedaliero, alberghiero e per il rivestimento degli uffici.

Non solo pregi estetici, ma anche funzionali: la carta da parati è pratica e semplice da applicare in quanto richiede solamente buona manualità e passione per il fai da te. In questo modo è possibile risparmiare cifre considerevoli altrimenti destinate per i lavori di manodopera.

Il rivestimento murale Durafort di Liuni in PVC goffrato e stampato
Il rivestimento murale Durafort di Liuni in PVC goffrato e stampato dalle caratteristiche ignifughe soddisfa ogni esigenza d’arredo garantendo contemporaneamente alte performance tecniche

La carta da parati adesiva non richiede l’uso di colle e, con un po’ di attenzione, si applica facilmente alla parete, ha un costo più contenuto rispetto all’alternativa tradizionale, permettendo di risparmiare sulla manodopera ed è disponibile in una varietà di colori e materiali tale da soddisfare qualsiasi esigenza.  

Carta da parati: un mondo di texture ed effetti

Ma quali sono le carte da parati più trendy? Vediamo più da vicino gli effetti del momento, tra tridimensionalità e richiami vintage.

Cellulosa naturale

Iniziamo il nostro percorso alla scoperta di questo prodotto partendo dalla fibra naturale ossia la cellulosa.

Questa tipologia è molto diffusa in commercio ed è apprezzata per la sua resistenza e durata nel tempo. La carta in cellulosa costituisce una soluzione green in quanto non è plastificata: si tratta infatti di un materiale derivante dalla lavorazione del legno il quale viene successivamente colorato a tinta unita o con fantasie.

Carta da parati lavabile in TNT

Ricorda il tessuto ma non è prodotta mediante la filatura: parliamo della carta in TNT anche definita “tessuto non tessuto”. La resa di questa tipologia di carta è molto similare a quella del “vero” tessuto, ma in versione più economica e resistente.

Questa soluzione è caratterizzata da una base sia in fibre tessili (cotone, seta, iuta ecc…) che sintetiche: la sua composizione permette alle pareti di traspirare e prevenire in questo modo la formazione di muffe.

Questa tipologia di prodotto è molto apprezzata in edilizia poiché è di facile applicazione e non ha bisogno di molta manutenzione, inoltre ha il grande pregio di essere perfettamente lavabile. Tra le altre caratteristiche positive occorre menzionare la sua idrorepellenza e la resistenza alle alte temperature.

Carta da parati vinilica

Inodore, ignifuga e duratura nel tempo: la carta da parati vinilica è una soluzione spesso adottata per gli ambienti domestici per le sue pregevoli qualità. Questa tipologia di prodotto si compone di uno strato in vinile e uno in TNT: la presenza del “tessuto non tessuto” dona alla carta in vinile grande stabilità dimensionale durante la fase di messa in posa e di asciugatura.

Il rivestimento in vinile non richiede complesse opere di montaggio: si tratta di una soluzione pratica sia da applicare sulle pareti che eventualmente da rimuovere.

Come la carta in TNT anche questa tipologia è lavabile con acqua e sapone neutro: come citato in precedenza, se ben mantenuto questo rivestimento può avere una lunga durata nel tempo mantenendo inalterata la sua bellezza cromatica.

Garantisce un’eccezionale resa estetica: texture, colori ed effetti materici renderanno la vostra casa originale e creativa.

Carta da parati 3d

Una delle novità più interessanti del momento è la carta da parati 3d, un’idea fuori dagli schemi per chi non ha paura di osare con un tocco di eccentricità. Le pareti diventano tridimensionali: grazie al particolare effetto ottico offerto dalla carta da parati 3d lo spazio domestico sembrerà molto più ampio e spazioso.

Stanchi delle “solite” pareti domestiche? La carta da parati tridimensionale rivoluzione la percezione dello spazio domestico, stimolando la creatività con soluzioni altamente impattanti e creative.

Applicare la carta da parati tridimensionale vi permette di sperimentare creando incredibili effetti, l’ideale per valorizzare una parete in salotto oppure per rendere più creativo un ufficio.

Carta da parati moderna Futuristi Tunnel 3d di Bimago
Bimago propone la Carta da parati moderna Futuristic Tunnel 3d, soluzione che permette di ingrandire visivamente lo spazio in modo semplice e veloce. Lo sfondo fotografico 3D può essere posizionato sull’intera parete o su una piccola parte.

Gli effetti e le texture disponibili in commercio sono tantissimi: se desiderate una resa quasi “realistica” vi suggeriamo di dare un’occhiata alla carta da parati 3d con effetto fotografico, rinnoverà l’ambiente facendovi immergere nel panorama di una città lontana o permettendovi di viaggiare (con la fantasia) tra le vie di un centro storico. Volete puntare sul design minimal? Sul mercato esistono splendide carta da parati che riproducono originali effetti optical. La carta da parati geometrica è la soluzione di home decor per decorare una parete d’accento e renderla il punto focale della stanza.

Ma non solo: gli amanti dello stile shabby chic possono impreziosire le stanze puntando sulla carta da parati 3d che richiama un muro di mattoni in rilievo. Un dettaglio inaspettato che saprà vivacizzare ogni ambiente.

Carta da parati ispirata alla natura

La bellezza della natura è da sempre fonte di meraviglia. Un prato disseminato di fiori, una foresta lussureggiante, un paesaggio costiero in cui regna il silenzio: con la carta da parati ispirata alla natura puoi portare il mondo outdoor dentro la tua casa. Il design “naturalistico” si conferma uno dei trend dell’home decor e viene declinato in forme sempre diverse e inedite.

Carta da parati Resilience di Ambientha
La carta da parati Resilience di Ambientha, con i tulipani che svettano verso l’alto, unisce eleganza e creatività. I dettagli anticati e le tonalità intense e soffuse personalizzano gli ambienti regalando un’atmosfera romantica. Disponibile in diverse finiture, nella versione Pro, grazie alla superficie in PVC, è particolarmente indicata per gli spazi commerciali

Uno dei grandi trend è quello del “jungle style”, ovvero l’uso della carta da parati tropicale che richiama i colori e le atmosfere di una selvaggia ed esotica foresta.

Carta da parati effetto tessuto

Descriviamo ora una delle mode ormai affermate nel campo della carta da parati. L’eleganza di un tessuto impreziosisce anche le pareti domestiche. Come? Grazie alla carta da parati che riproduce fedelmente i colori e le texture della tela, della juta, oppure la bellezza del damascato con le sue trame avvolgenti.

Carta da parati effetto “materico”

Ricreare la sensazione delle superfici naturali come il legno o la ruvidezza della pietra ora è possibile: esistono carte da parati ad effetto “materico” con una resa straordinaria.

Carta da parati vintage

Retrò sì, ma alla moda: il vintage è ormai un trend consolidato, un viaggio tra le epoche del passato che continua ad affascinare il mondo del design Con la carta da parati vintage è possibile ricreare un immaginario legato di un tempo lontano, ridefinendo lo stile della propria casa. I ruggenti anni ’20 ritornano in una veste contemporanea: la carta da parati richiama le atmosfere ricercate di un’epoca sfavillante. Oppure potreste optare per le trame coloratissime e psichedeliche degli anni ’70, un tripudio di colori e fantasie vintage davvero divertenti.

Dove utilizzare la carta da parati?

Con una varietà così ampia di decori, texture e colori è impossibile non rimanere affascinati dalla carta da parati. Questo elemento decorativo è perfetto per dare carattere alla camera da letto, personalizzare il soggiorno oppure conferire originalità al bagno. Non esistono, infatti, parti della casa in cui la carta da parati è “off limits”: dalla zona living alla cucina, scopriamo tutte le aree della casa in cui è possibile applicare la carta da parati.

Carta da parati in camera da letto, soggiorno e ingresso

La carta da parati in camera da letto vi aiuterà a rinnovare lo stile di questa stanza conferendo personalità ad un interno che non soddisfa pienamente le aspettative. La tendenza del momento? Posizionare la carta da parati dietro al letto, così da colmare uno spazio vuoto e valorizzarlo con un elemento decorativo scenografico.

Ovviamente il soggiorno è un altro degli ambienti in cui inserire la carta da parati creerà affascinanti atmosfere. I punti in cui applicarla sono numerosi: dietro al divano o alla zona tv per creare una parete d’accento oppure per decorare una nicchia. Qualche suggerimento utile? Utilizzate le fantasie con parsimonia, magari caratterizzando una sola parete: il rischio è di creare un ambiente confusionario e che alla lunga può stancare. Se inseriamo il wallpaper in un soggiorno di piccole dimensioni cerchiamo di optare per colori chiari che si armonizzino bene con il contesto e che sappiano conferire luminosità allo spazio.

La carta da parati è perfetta anche per l’ingresso, vero e proprio biglietto da visita della casa. Spesso non viene data la giusta importanza a questo ambiente, ma grazie alla carta da parati potrete dargli un look curato, creativo e sbalordire i vostri ospiti.

Carta da parati in bagno e in cucina

La carta da parati vi ha conquistato tanto da volerla applicare anche in bagno o in cucina? Fortunatamente non dovrete rinunciare a questa idea: le carte da parate moderne sono realizzate con materiali innovativi che garantiscono ottime prestazioni in termini di resistenza all’umidità Parliamo di wallpaper lavabili e idrorepellenti: le carte da parati dedicate all’ambiente bagno non temono l’acqua e sono molto resistenti.

Vi alletta l’idea di rinnovare il look della cucina con la carta da parati? Anche in questo caso l’unica accortezza è quella di scegliere dei prodotti realizzati ad hoc per questo genere di ambiente che siano in grado di resistere all’umidità e alle macchie.

Carta da parati: i suggerimenti dell’interior stylist

Trovare l’abbinamento perfetto non è semplice: rischiamo di passare ore ed ore davanti alle infinite palette cromatiche indecisi su quale sia la sfumatura del momento. La carta da parati è un elemento di home decor che sa aggiungere quel tocco glamour alla nostra casa.

Il segreto per non sbagliare? Abbiamo chiesto a Silvia Scarpa, interior styliste creator per casaoggidomani.it qualche suggerimento utile per scegliere la carta da parati perfetta.

Silvia, puoi dirci quali sono le tendenze del momento legate alla carta da parati?

In questo momento vedo che, sia per la carta da parati che per le pellicole adesive per mobili che per le tende, va moltissimo il tema natura e soprattutto natura esotica. Un tripudio di giungle, pappagalli e animali tropicali.

Come si sceglie la carta da parati? Ci sono ambienti in cui è sconsigliato l’uso?

La carta da parati si sceglie dal punto di vista dei colori. Ad esempio, se io ho già dei colori precisi nell’ambiente in cui la inserirò dovrò sceglierla con un richiamo sensato a quei colori. Sensato ma non “urlato”, per non esagerare con il decor e non opprimere l’ambiente. Se invece l’ambiente in cui la devo inserire è molto neutro, posso anche osare un po’ di più e cercare l’effetto wow.

Se la carta da parati sarà su una sola parete e sarà molto d’effetto, quella parete diventerà il punto focale dell’ambiente in questione. Si sceglie anche, però, dal punto di vista della texture, perché al giorno d’oggi ci sono varie texture tra cui decidere.

Sul mercato sono presenti carte lucidissime effetto plastica e carte effetto tessuto, molto più materiche. Per quanto riguarda eventuali ambienti in cui è sconsigliata, direi che in realtà al giorno d’oggi si può mettere ovunque, un po’ come il parquet. Naturalmente – per zone molto vissute e a rischio umidità come cucina e bagno – vanno scelte carte con finiture più lucide e resistenti.

Puoi darci dei suggerimenti per applicarla?

Per quanto riguarda l’installazione, consiglio di affidarsi a un professionista, soprattutto se la carta non è adesiva e va applicata la classica colla sul rotolo di carta che sfugge da tutte le parti! Se però si ha una buona manualità e un po’ di esperienza questo lavoro si può fare anche da soli. In questo senso ci vengono in aiuto le carte da parati adesive, che sono molto più semplici da applicare con l’ausilio di spatola in silicone e taglierino.

Quali sono gli errori da evitare?

Alcuni considerano un errore da evitare, dal punto di vista estetico, utilizzare troppe carte da parati diverse nello stesso ambiente, ma dipende anche dall’effetto che si vuole raggiungere. In una casa privata è forse meglio non esagerare con le fantasie, ma in un locale pubblico può essere un effetto cercato.

Per quanto riguarda gli errori tecnici, ti parlo di un errore di cui ho avuto personale esperienza: quando si applica la carta adesiva è importante essere certi di iniziare con precisione l’applicazione prima di procedere oltre, perché rischiamo che un minimo errore iniziale degeneri in un pasticcio di pieghe e bolle indesiderate. Consiglio inoltre di mettere la carta procedendo dall’alto verso il basso.


Prima pubblicazione 2019 – articolo aggiornato

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