Applicazione strutturale in quercia bianca americana per la sede della Roche, U.K.

Il nuovo ufficio Roche ospita 1200 persone e per questo il progetto si è proposto di creare, anche con l’impiego del legno, un edificio che associasse la sostenbilità della costruzione a un ambiente di lavoro sano e gradevole.
Il rivestimento realizzato per l’edificio consiste di un sistema modulare a cavità ventilate, realizzato su misura in massello di American white oak (quercia bianca americana), sviluppato e brevettato da Schneider, ed è il primo installato nel Regno Unito. I pannelli modulari sono realizzati con blocchi di American white oak (quercia bianca americana) laminati in continuo, in modo che sui pannelli, della dimensione di 3.76m x 3m, non si vedono giunti orizzontali.
La quercia è visibile dall’interno, con montanti spessi appena 70 mm, ed è lasciata nel suo colore naturale; l’unico trattamento è l’applicazione di una vernice indurita agli UV.
L’American white oak è stato scelto sia per ragioni estetiche che per la sua durabilità e le sue prestazioni di resistenza al fuoco.
Il sistema infatti ha una resistenza al fuoco documentata di 49 minuti, il che rappresenta un miglioramento di oltre il 60% rispetto al requisito di 30 minuti prescritto dall’ UK Building Regulations Fire Rating. Le vantaggiose caratteristiche isolanti del legno consentono al sistema di raggiungere una conduttanza termica (“U value”) di 0,81 W/m2K.
Altre qualità sono un potere fonoisolante complessivo di 44dB, una trasmissione laterale verticale di 60 dB e orizzontale di 53 dB, come pure una resistenza all’effrazione WK2 . Fanno inoltre parte del sistema di rivestimento dei pannelli acustici con fenditure orizzontali “Siesta Oak” (1.5 x 3.76) che presentano verso l’interno la stessa finitura naturale dei rivestimenti.
Questi conferiscono alla facciata un ritmo formale e contribuiscono ad aumentare il carattere accogliente dello spazio. Va sottolineato che tutto il legno usato nei rivestimenti proviene da foreste gestite in modo sostenibile e certificate FSC (Forest Stewardship Council).

L’intero sistema è prefabbricato, per sfruttare i vantaggi insiti nella produzione in stabilimento, fuori dal cantiere: altissima qualità e precisione, rapidità di installazione e minimo danno all’ambiente.
L’uso del legno gioca un ruolo importante nella progettazione dello spazio centrale della “galleria” che corre all’interno dell’edificio.
In essa è presente una parete a tutta altezza rispondente ai requisiti acustici e di comportamento al fuoco, realizzata in stecche di betulla, con un profilo che ne migliora le prestazioni acustiche, agganciate su pannelli acustici prefabbricati.
L’area è poi caratterizzata da un pavimento in quercia finita a olio e porte in acero.

Mentre la quercia impiegata per rivestimenti e pavimenti è stata scelta sia per la sua durabilità che per la bellezza della sua venatura e per il suo colore caldo, la betulla impiegata per la realizzazione della parete di legno che dà sulla galleria e l’acero delle porte sono stai scelti per ragioni prevalentemente estetiche, per contribuire a creare un’atmosfera accogliente.
In contrasto alla quercia entrambi rischiarano l’ambiente, la betulla con un tono più caldo scelto per la grande superficie della parete di legno della galleria, mentre l’acero, più freddo e “piatto” per la sua tessitura, è stato usato nelle porte come componente delle partizioni vetrate interne.

Secondo David Venables, Direttore per L’Europa dell’American Hardwood Export Council (AHEC), "L’uso di questo sistema di pareti è un risultato altamente gratificante. Ormai da alcuni anni l’AHEC finanzia ricerche e pubblica risultati che rendono possibile l’impiego di quattro specie di latifoglie americane, Red and White Oak (quercia rossa e bianca), Ash (frassino) e Tulipwood (tulipier), in applicazioni strutturali. Speriamo quindi di vedere sistemi avanzati come questo portare ad un crescente sviluppo dell'uso di queste specie nelle applicazioni strutturali”

Il concorso “The Wood Awards”, che si svolge annualmente nel Regno Unito, ha lo scopo di valorizzare, incoraggiare e promuovere il migliore utilizzo del legno dal punto di vista del design, della lavorazione artigianale e della costruzione. Sono ammessi al concorso progetti di varie categorie: edifici pubblici e privati, strutture, ristrutturazioni, mobili, progetti speciali. All’ultima edizione del concorso, nel 2006, hanno partecipato 206 progetti, di cui 33 sono stati selezionati e visionati dalla giuria che ha poi proceduto alla designazione dei vincitori.
Nelle categorie speciali “innovazione” e “produzione fuori dal cantiere” è stato premiato il risultato della collaborazione fra la società di architettura Building Design Partnership (BDP), la falegnameria Elmer Joinery e l’azienda tedesca Schneider, produttrice di sistemi di rivestimento per edifici, per la produzione in stabilimento di speciali moduli di rivestimento destinati alla nuova sede centrale della Roche a Welwyn Garden City.

Per ulteriori informazioni
AHEC American Hardwood Export Council
www.ahec-europe.org
 

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