Il Governo ‘garantisce’ maggiori investimenti pubblici nel 2017

Programmare interventi di manutenzione straordinaria, di messa in sicurezza antisismica e di tutela a favore dell’edilizia scolastica.

renzi-padoan

Nella presentazione dell’aggiornamento del DEF 2016 a cura del presidente del Consiglio Renzi e del ministro Padoan (nella foto), l’anno in corso evidenzia un’ulteriore crescita tendenziale in valore corrente dello 0,9% su base annua, cui dovrebbero seguire ulteriori crescite del 3,6%, del 3% e dell’1,8%.

Soffermandoci sulla parte che più compete il nostro mondo, al di là della necessaria ricostruzione delle zone colpite dal terremoto, i tragici eventi succedutisi negli ultimi anni rendono prioritario programmare interventi antisismici per mettere in sicurezza la popolazione, il territorio e il patrimonio abitativo, artistico e culturale del Paese; si tratta anche di asset straordinari per il turismo e il settore agroalimentare, da preservare per le prossime generazioni.

In tale ambito rivestono particolare importanza gli interventi di manutenzione straordinaria e di messa in sicurezza dell’edilizia scolastica, un significativo tassello del nuovo investimento nel sistema educativo nazionale avviato con la ‘buona scuola’ e che simbolicamente testimonia il forte investimento del Governo nelle nuove generazioni e nel futuro del Paese. Come pure riveste importanza decisiva la messa in sicurezza complessiva del territorio attraverso interventi urgenti di risanamento ambientale e idrogeologico.

Edilizia scolastica: rappresenta uno dei punti di maggiore impegno del Governo; a seguito dell’applicazione della riforma, governance e risorse destinate a tale priorità hanno subìto un forte potenziamento: dopo 17 anni è stato ricostituito l’Osservatorio nazionale per l’edilizia scolastica, che presto sarà il nuovo Sportello unico per l’edilizia. Inoltre, al momento, esiste una programmazione triennale che individua l’intero fabbisogno nazionale e riordina tutti i finanziamenti.

Si stanno effettuando le indagini diagnostiche sugli edifici scolastici ed è attiva l’Anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica sulla base della quale il MIUR sta realizzando il fascicolo elettronico di ogni istituto scolastico.

Il totale delle risorse a favore dell’edilizia scolastica ammonta a 6,7 miliardi mentre i soli investimenti per il miglioramento/adeguamento antisismico raggiungono un importo complessivo di 240 milioni per 430 interventi finanziati. Sono state avviate ad ottobre scorso le indagini diagnostiche su 7.304 edifici. In seguito all’applicazione della riforma, dopo 20 anni sono stati pubblicati i dati degli edifici, con l’Anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica, sulla base della quale il MIUR sta realizzando il fascicolo elettronico dell’edificio scolastico collegato automaticamente con tutti i sistemi di monitoraggio e con le banche dati MIUR.

Il MIT ha trasmesso al Consiglio di Stato 3 provvedimenti: decreto di approvazione delle linee guida sul direttore dei lavori e sul direttore dell’esecuzione e quello relativo all’individuazione delle opere per le quali sono necessari lavori o componenti di notevole contenuto tecnologico o di rilevante complessità tecnica e dei requisiti di specializzazione richiesti per la loro esecuzione.

Il MIT, inoltre, ha istituito con proprio decreto la Commissione di studio avente il compito di individuare le modalità e i tempi di progressiva introduzione dell’obbligatorietà, presso le stazioni appaltanti, dei metodi e strumenti elettronici specifici, quali quelli di modellazione per l’edilizia e le infrastrutture.

Ha anche inviato alle amministrazioni interessate, per l’acquisizione dei relativi concerti o pareri, 4 decreti relativi a: qualificazione delle stazioni appaltanti, programmazione dei lavori pubblici e dei servizi e forniture; livelli di progettazione e requisiti dei soggetti per i servizi attinenti l’architettura e l’ingegneria. E’ stata infine istituita la Cabina di regia presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri (prevista anche dal documento Strategia appalti, condiviso dall’Italia con la Commissione europea), che dovrà assicurare una governance unitaria del sistema complessivo delle politiche degli appalti pubblici, con compiti di verifica e impatto a legislazione costante.

Gli investimenti in macchinari e attrezzature non hanno mostrato l’abbrivio atteso, mentre quelli relativi al settore delle costruzioni stanno lentamente riportandosi su un sentiero di crescita positivo. Le esportazioni in termini di volumi sono cresciute come previsto, pur in presenza di un contesto internazionale poco favorevole.

Nell’ultimo anno anche il settore immobiliare mostra un rallentamento nel tasso di crescita delle sofferenze, mentre il settore delle costruzioni conferma le difficoltà degli ultimi anni con una quota di prestiti in sofferenza ancora in crescita rispetto al totale dei prestiti erogati.

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia



Categoria notizia

EDILTREND

Le ultime notizie sull’argomento