Professionisti e industria del mondo delle costruzioni a SAIE 2016

Professionisti e industria del mondo delle costruzioni a SAIE 2016

Mancano meno di quattro mesi all’edizione 2016 di SAIE, l’appuntamento per l’edilizia e le costruzioni a Bologna dal 19 al 22 ottobre.

saie2016

Per questa 52esima edizione si passerà dalla progettazione al cantiere, fino alla manutenzione e gestione delle opere.
Innovazione e sostenibilità sono il motore della manifestazione fieristica che si conferma riferimento per il settore, compatto e determinato nel cambiare passo per rispondere ad un mercato in completa rivoluzione. SAIE 2016 sarà occasione di approfondimento su nuovi strumenti e procedure, con particolare attenzione al BIM viste le recenti novità introdotte dal Codice degli Appalti. SAIE 2016 accenderà un faro su tecnologie e materiali intelligenti, prodotti e macchine a basso impatto per raccontare attraverso l’esperienza della manifattura italiana l’impegno e la sfida sui temi della rigenerazione urbana, della riqualificazione sostenibile, della protezione sismica e idrogeologica. Ancora, SAIE si propone come hub per la condivisione di idee, soluzioni e visioni per costruire smart building, per fare squadra dal basso, per la realizzazione di smart cities frutto della sinergia tra progettisti, impiantisti, artigiani, insieme a tutte le grandi aziende già affermate a scala internazionale. Il SAIE del prossimo ottobre sarà un appuntamento particolarmente atteso dopo il varo della nuova legge sui Codici degli Appalti che introduce elementi innovativi per il settore delle costruzioni e per tutta la filiera.

“Superare il concetto del massimo ribasso trasferisce la sfida del mercato sulla qualità dei progetti, delle realizzazioni e dei prodotti. Anche l’introduzione della digitalizzazione dei cantieri farà fare un ulteriore salto di qualità a tutte le componenti dell’industria delle costruzioni. Da tempo gli associati di Federbeton – dichiara Sergio Crippa, Presidente della Federazione delle Associazioni della filiera del cemento – stanno operando in un’ottica di continua implementazione della qualità e dell’innovazione sia dei prodotti sia dei processi. Il SAIE sarà il primo grande appuntamento che permetterà di approfondire e di verificare questo nuovo modello di business per tutta l’industria legata al settore edile”. Anche ANDIL sposa il tema dell’innovazione a livello di impresa e di sistema industriale. “ANDIL tra l’altro – spiega Luigi Di Carlantonio, Presidente dell’Associazione Nazionale degli Industriali dei Laterizi – con la collaborazione delle sue aziende, è tra le prime organizzazioni ad aver creduto nel processo di efficientamento della filiera delle costruzioni e ha lavorato affinché i laterizi popolassero numerosi la prima piattaforma nazionale BIM, predisposta nell’ambito del progetto INNOVance, finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico”. SAIE è una piattaforma che crea network virtuosi nell’intera filiera delle costruzioni e dell’ingegneria del territorio.

In questa sfida un ruolo importante lo sta giocando l’Associazione Ingegneria Sismica Italiana (ISI) che ha curato la Segreteria Tecnica del Gruppo di Studio che lo scorso anno ha presentato al Ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio una bozza delle linee guida per la Classificazione Sismica. “Nei giorni scorsi – dichiara Luca Ferrari, Presidente ISI – sono arrivate dichiarazioni importanti dal MIT che ci confermano che le linee guida sono ad oggi all’esame degli uffici tecnici del Ministero e verranno a breve rese pubbliche. Nel 2016 la collaborazione SAIE-ISI si rafforza: “La manifestazione fieristica – commenta Ferrari – è centrale per sensibilizzare l’intera filiera, la classe politica e l’opinione pubblica sulla necessità di adottare una seria politica di prevenzione nei confronti del rischio sismico”. SAIE è fiera di prodotti e tecnologie, è luogo di incontri B2B e di seminari specializzati. Di anno in anno i temi di punta emergono al test del mercato e l’iniziativa “All Digital Smart Building”, che integra impiantistica e telecomunicazioni, ne è una conferma. “Dopo tre anni di SAIE, la nostra scommessa è vinta: il rinnovamento impiantistico è tra i pochi in crescita nel settore dell’edilizia e può essere il traino per quelle iniziative di riqualificazione e rigenerazione ampiamente auspicate. Se nel 2020 il fatturato legato all’Internet delle case arriverà al 5,4% del PIL, l’impiantistica online avrà solo un futuro in crescita”. Così Luca Baldin, coordinatore dell’area, spiega quanto sia prioritaria l’attenzione agli impianti, inserita in una rete di telecomunicazioni. “Come funzionano gli edifici” non è secondario rispetto al “come sono fatti”, ecco perché SAIE diventa piazza di formazione per i grandi colossi che operano nel campo della digitalizzazione degli edifici e per le migliaia di Pmi che lavorano nel campo della progettazione e installazione di impianti.

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia



Categoria notizia

FIERE, MOSTRE, CONVEGNI, PREMI

Le ultime notizie sull’argomento