A breve il Nuovo Conto Termico

A breve il Nuovo Conto Termico

Entrerà in vigore il 31 maggio il nuovo Conto Termico

Impianto termico su copertura
Impianto termico su copertura

A fine mese verrà aggiornata la disciplina decretata 16 febbraio 2016, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 51 del 2 marzo 2016 che semplifica le modalità di incentivazione per interventi di incremento dell’efficienza energetica negli edifici pubblici già costruiti e per la produzione, negli immobili sia pubblici che privati, di energia termica da fonti rinnovabili

Sostituendo il precedente Conto Termico datato fine 2012, si precisa che le agevolazioni sono costituite da un contributo economico calcolato, per gli interventi di efficientamento energetico, sulla base del costo dell’intervento; oppure, per gli interventi di produzione di energia da fonti rinnovabili, sulla base della produzione stimata di energia.
Si parla di cifre importanti per il meccanismo incentivante pari a una spesa cumulata annua di 900 milioni di euro, di cui 700 riservati ai soggetti privati e 200 ai soggetti pubblici.

Quali tipologie di intervento per i privati?

Hanno diritto agli incentivi sia i privati che gli enti pubblici, secondo alcune differenziazione.
1. Gli utenti privati possono sostituire gli impianti di climatizzazione invernale con nuovi impianti anche combinati per la produzione di acqua calda sanitaria, di potenza termica nominale complessiva inferiore a 2.000 kW, dotati di pompe di calore, elettriche o a gas, utilizzanti energia aerotermica, geotermica o idrotermica, insieme all’installazione di sistemi per la contabilizzazione del calore nel caso di impianti con potenza termica utile superiore a 200 kW;

2. Gli utenti privati possono sostituire gli impianti di climatizzazione o di riscaldamento di serre e di fabbricati rurali con impianti dotati di generatore di calore alimentato da biomassa, di potenza termica nominale complessiva inferiore a 2.000 kW, insieme all’installazione di sistemi per la contabilizzazione del calore nel caso di impianti con potenza termica utile superiore a 200 kW;

3. Gli utenti privati possono installare impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria e/o ad integrazione dell’impianto di climatizzazione invernale, anche abbinati a sistemi di solar cooling, con sup. solare lorda minore o uguale a 2.500 m q., per la produzione di energia termica per processi produttivi o immissione in reti di teleriscaldamento o teleraffrescamento.

4. Gli utenti privati possono sostituire gli impianti di climatizzazione invernale esistenti con sistemi ibridi a pompa di calore.

 

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