Ddl Appalti, ok al reverse charge

Ddl Appalti, ok al reverse charge

In tema di Lavori pubblici, nel caso in cui un consorzio fatturi alla stazione appaltante con il meccanismo dello “split payment”, i consorziati potranno emettere le fatture allo stesso consorzio applicando l’inversione contabile (“reverse charge”).

Il reverse charge prevede l’applicazione dell’Iva da parte di chi è il destinatario del bene o del servizio invece che da parte di chi cede o presta. Per applicare il reverse charge è necessario che entrambi le parti siano soggetti passivi Iva di imposta e che il destinatario del bene risieda nel territorio dello Stato.
Lo prevede, accogliendo le istanze dell’Ance, un emendamento al ddl di Stabilità 2016 approvato nei giorni scorsi, che consente così di risolvere il problema della esigibilità del credito Iva dei consorzi.
Il provvedimento, tuttavia, sarà efficace solo dopo l’autorizzazione della Ue a operare in deroga alla direttiva comunitaria in materia di Iva.
Fonte ANCE

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