Superbonus 2024: ecco le novità legislative e fiscali per chi ha usufruito della maxi agevolazione 19/04/2024
Houseboat: uno stile abitativo ancora poco italiano ma con molti vantaggi, anche per l’ambiente 17/04/2024
Edilizia sicura: un metodo UE verifica la radioattività naturale dei prodotti da costruzione 12/04/2024
Bioedilizia ed edilizia circolare: ecco la startup italiana che produce materiali edili sostenibili dagli scarti 23/01/2024
Edilizia sostenibile e circolare: da buone idee e scarti naturali i componenti per costruzioni e ristrutturazioni 14/02/2024
Riqualificazione verde delle aree esterne aziendali: un’opportunità benefica e sostenibile 26/10/2023
Veranda in balcone o terrazzo, in quali casi serve il “permesso a costruire” e conseguenze legali 16/04/2024
Si è registrato, nello scorso mese di novembre, un incremento nel numero delle richieste di prestiti da parte delle famiglie italiane (nell’aggregato di prestiti personali e prestiti finalizzati) pari a +1,7% rispetto a novembre 2014, che già si caratterizzava con un segno positivo. Riparte dunque, dopo un lungo periodo di grande difficoltà, coincisa tra l’inizio del 2009 e la metà del 2014, la ripresa della domanda di credito da parte delle famiglie, spinta dai miglioramenti dello scenario economico e dalla crescente fiducia che ne consegue. Di seguito sono riportate, in tabella e in forma grafica, le variazioni percentuali mensili relative al numero delle domande di prestiti contribuite in EURISC, il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF che raccoglie i dati relativi a oltre 77 milioni di posizioni creditizie. I valori sono ponderati, cioè al netto dell’effetto prodotto dal differente numero di giorni lavorativi. Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie Andamento della domanda di Prestiti ponderata sui giorni lavorativi Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie Il trend in atto trova ulteriore conferma anche dall’analisi dell’aggregato dei primi 11 mesi del 2015, con la domanda complessiva di prestiti da parte delle famiglie italiane che ha fatto registrare un incoraggiante +6,9%rispetto al pari periodo del 2014. Rimane però ancora da colmare il gap rispetto agli anni pre-crisi. DOMANDA DI PRESTITI (numero di richieste) gennaio-novembre 2015 – a parità di giorni lavorativi Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie Entrando maggiormente nel dettaglio, il Barometro CRIF approfondisce l’analisi disaggregando l’andamento della domanda di prestiti tra la componente di prestiti finalizzati e quella di prestiti personali (sempre considerando i dati ponderati sui giorni lavorativi). Anche nel mese di novembre si conferma la dinamica divergente delle due tipologie di finanziamento che ha iniziato a manifestarsi nei mesi scorsi: nello specifico, i prestiti finalizzati all’acquisto di auto, moto, arredo elettrodomestici e altri beni e servizi finanziabili hanno fatto registrare un aumento del +7,9% rispetto al corrispondente periodo del 2014, determinando la performance positiva dell’intero comparto e controbilanciando la perdurante debolezza dei prestiti personali, che nell’ultimo mese di osservazione hanno fatto segnare una flessione del -7,1%. Andamento della domanda di Prestiti personali e finalizzati, ponderata sui giorni lavorativi Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie Anche relativamente all’aggregato relativo ai primi 11 mesi del 2015 le due tipologie di finanziamento confermano dinamiche sostanzialmente differenti, con le richieste di prestiti finalizzati che hanno fatto registrare una crescita in doppia cifra (+13,2%), mentre i prestiti personali hanno fatto segnare una contrazione, per quanto lieve (-0,4%). “Nel complesso, l’andamento delle richieste di prestiti finalizzati è risultato particolarmente vivace nel comparto auto ma la dinamica è positiva anche relativamente ad altri prodotti e servizi finanziabili, a conferma della ripresa dei consumi che sta caratterizzando diversi settori merceologici – commenta Simone Capecchi, Direttore Sales & Marketing di CRIF -. Per quanto riguarda i prestiti personali, invece, negli ultimi 6 mesi la domanda si è sempre caratterizzata per un segno negativo malgrado i tassi di riferimento siano potenzialmente appetibili”. Dall’ultima rilevazione del Barometro CRIF arrivano segnali incoraggianti anche sul fronte dell’importo medio dei prestiti richiesti che, nell’aggregato di prestiti personali più finalizzati, nel mese di novembre si è attestato a 7.688 Euro rispetto ai 6.825 Euro del pari periodo 2014 (+12,6%). Entrando maggiormente nel dettaglio, per quanto riguarda i prestiti finalizzati nel mese di novembre l’importo medio richiesto è risultato pari a 4.815 Euro contro i 4.228 Euro del corrispondente periodo 2014 (+13,9%) mentre relativamente ai prestiti personali si è assestato a 12.379 Euro contro i 10.476 Euro di novembre 2014 (+18,2%). Andamento dell’Importo Medio dei Prestiti personali + finalizzati Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie Relativamente all’aggregato dei primi 11 mesi dell’anno, invece, l’importo medio (nel complesso di prestiti personali + finalizzati) si è attestato a 7.832 Euro, in crescita del +3,8% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno ma ancora ben distante dagli anni pre-crisi (-16,2%). Analizzando la distribuzione per fasce di importo, nell’aggregato di prestiti finalizzati e personali si conferma la preferenza da parte degli italiani per la classe inferiore ai 5.000 Euro, con una quota pari al 51,5% del totale, seppur in lieve calo rispetto al corrispondente periodo 2014. Nel caso dei prestiti finalizzati l’incidenza di questa classe sul totale raggiunge addirittura il 68,9% contro il 28,6% che si registra nei prestiti personali. Per quest’ultima forma tecnica, la ripartizione risulta decisamente più equilibrata, con la classe di importo compresa tra 10 e 20.000 Euro che assomma il 28,7% del totale e quella tra 5 e 10.000 Euro con il 26,8%. Prendendo in considerazione la durata dei finanziamenti richiesti, invece, la classe preferita dai consumatori italiani rimane quella inferiore ai 12 mesi, con una quota pari al 22,1% del totale. Relativamente ai prestiti finalizzati l’incidenza di questa classe raggiunge il 33,1% del totale mentre per i prestiti personali si conferma la predilezione per la classe di durata maggiore, quella oltre i 5 anni, con una quota pari al 39,8% del totale, plausibilmente nel tentativo di ridurre quanto più possibile il peso delle rate sul reddito disponibile. Classi di durata domande di prestiti – gennaio-novembre 2015 Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie Osservando la distribuzione della domanda di prestiti per età dei richiedenti, infine, le classi preferite dagli italiani si confermano essere quelle centrali, ovvero quelle comprese tra i 35 e i 44 anni e quella tra i 45 e i 54 anni, rispettivamente con il 24,6% e il 25,8% del totale. Classi di età domande di prestiti – gennaio – novembre 2015 Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
16/04/2024 IoT per smart building: cresce il mercato delle soluzioni per edifici intelligenti A cura di: Fabiana Valentini Cresce la diffusione dell’IoT per smart building e in generale per l’abilitazione di servizi sempre più ...
08/04/2024 In arrivo il mini condono per l'edilizia A cura di: Federica Arcadio L'obiettivo del mini condono edilizio sostenuto dal MIT è regolarizzare le piccole difformità o le irregolarità ...
04/04/2024 Produzione in crescita del 3% per le costruzioni, valore a 600 miliardi A cura di: Tommaso Tetro Federcostruzioni: gli obiettivi del settore? Sostenibilità, formazione e innovazione. Le sfide? PNRR e direttiva Case Green.
29/03/2024 La climatizzazione, tra opportunità e nuove sfide A cura di: Federica Arcadio Assoclima ha presentato i dati 2023 del mercato della climatizzazione: mentre il settore terziario commerciale cresce, ...
27/03/2024 Le opportunità per l'edilizia della Direttiva case green A cura di: Raffaella Capritti L’attuazione in Italia della Direttiva Case Green richiede investimenti importanti ma offre opportunità a tutto il ...
25/03/2024 Rapporto Cresme: nel 2023 il valore dell’impiantistica supera quello delle costruzioni A cura di: Fabiana Valentini A MCE Mostra Convegno Expocomfort è stato presentato il Rapporto Cresme che fotografa il mercato dell’impiantistica, ...
19/03/2024 Crisi clima, in Italia i danni arrivano a 210 miliardi negli ultimi 40 anni A cura di: Tommaso Tetro Danni clima: il rapporto Censis e Confcooperative ritrae un Paese che paga un conto salato che ...
11/03/2024 Le emissioni del settore edilizio, già troppo elevate, sono in aumento A cura di: La Redazione La domanda di energia e le emissioni legate al settore delle costruzioni rappresentano oltre un quinto ...
07/03/2024 Immobiliare: aumentano gli acquisti per investimento e delle abitazioni più efficienti A cura di: La Redazione Il mercato immobiliare nel 2023 caratterizzato da inflazione e aumentano le compravendite di immobili efficienti energeticamente.
15/02/2024 La digitalizzazione avanza grazie al PNRR: le prospettive L’Italia ha messo a segno il 53% degli obiettivi di digitalizzazione che afferivano al PNRR, ora ...