School of Design di Istituto Marangoni e l’ospitalità

School of Design di Istituto Marangoni e l'ospitalità

Dal Master in Italian Product Design e Home Luxury Collection Design di Istituto Marangoni sono nati proposte e progetti intorno ad un tema molto attuale in un anno dedicato all’importante evento internazionale di Expo: l’ospitalità.

Obiettivo del Master in Italian Product Design era infatti progettare sedute capaci di assicurare all’utente una sensazione di isolamento e di intimità in spazi pubblici ad alta frequentazione. Svariati i lavori proposti dagli studenti del corso, guidati dall’ Art Director della School of Design Giulio Cappellini.

Nuvola, di Sofia Bonvicini, è una seduta modulare e componibile, pensata per avvolgere la persona grazie ad una struttura resistente e leggera, realizzata in tubolare di alluminio con un confortevole rivestimento in doppio strato di tessuto.

Koji
, progetto della giovane designer Ai Xin, immagina un sistema di poltroncine avvolgenti con integrato un utile tavolino di appoggio, mentre The Hive, proposto da Maria Aramburu Mulas,  si ispira ad una cella di alveare.

Sono gli stimoli provenienti dal paesaggio naturale ad offrire spunto ad Aiste Stragyte per Flux, composto da pannelli attrezzati in grado di ospitare diversi elementi utilizzabili come seduta, sdraio o tavolino a seconda del bisogno.

Il concept di Moment, progetto di Chia Yin Tu, si concretizza nell’iconica e rassicurante figura del guscio d’uovo, in grado di garantire privacy e intimità.

Noom è, infine, il progetto di Tann Kamthornthip, una poltrona caratterizzata da elementi esterni mobili in grado di alzarsi ed abbassarsi a piacimento, con l’obiettivo di offrire la privacy più adeguata per l’utente.

Agli studenti di Home Luxury Collection Design è stato affidato invece il compito di pensare ad un progetto di interior per uno spazio lounge aeroportuale con focus sull’innovazione estetica.

Il progetto Fluid Shelter firmato dagli studenti Erica Giacomelli, Javier Velo e Kirill Ivko si sviluppa intorno all’idea di offrire rifugio e protezione  in uno spazio pubblico come l’aeroporto ed è ispirato alle forme organiche e fluide della natura. Uno spazio pensato per poter essere personalizzato in base alla localizzazione dell’aeroporto, immaginando atmosfere sempre diverse sulla base del contesto in cui è inserito.

Riflettere intorno a spazi o sedute dedicati al tema dell’ospitalità per garantire benessere a ospiti di passaggio è stata sicuramente una sfida stimolante e di grande attualità” commenta Cristina Morozzi, Director of Education di Istituto Marangoni School of Design ”soprattutto nel contesto attuale della città di Milano, interessata dall’evento internazionale più importante dell’anno e pronta ogni giorno ad accogliere migliaia di persone provenienti da tutto il mondo”.

School of Design di Istituto Marangoni e l'ospitalità
School of Design di Istituto Marangoni e l'ospitalità 2

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia



Categoria notizia

DAL MONDO UNIVERSITARIO

Le ultime notizie sull’argomento