Klimainfisso 2015 al di sotto delle aspettative

Klimainfisso 2015 al di sotto delle aspettative

Speravano in risultati migliori, gli organizzatori di Klimainfisso 2015, unica fiera italiana della filiera del serramento, che ha avuto luogo a Bolzano, dal 5 al 7 marzo.
“Purtroppo Klimainfisso 2015 ha dato risultati nettamente sotto le nostre aspettative”, afferma Reinhold Marsoner, direttore di Fiera Bolzano, “non siamo soddisfatti della quantità, ma molto orgogliosi per la qualità dei prodotti delle aziende e dei visitatori che, come dimostra l’indagine condotta da Fiera Bolzano, sono per quasi il 60% decision maker all’interno dell’aziende: imprenditori (29%), direttori generali (14,5%) e responsabili (16%). Coinvolgeremo in ogni caso i nostri principali partner per capire insieme che direzione dovrà prendere questa manifestazione”, conclude Marsoner.

Una fiera compatta ed iperspecialistica, ricca di eventi e di convegni che ha visto la presenza di 2.650 operatori del settore provenienti da tutta Italia (nel 2013 erano stati 4.500), l’80% dei visitatori proviene da fuori provincia, in particolare dal Veneto (27,3%), dalla Lombardia (14,5%) dal Trentino (9,3%), dall’Emilia Romagna (7,5%), dal Friuli Venezia Giulia (4,4%), ma anche dall’Abruzzo, dalla Toscana e dalla Valle d’Aosta non che da altri Paesi (1,3%) .

“Il fatto che un’altra fiera nazionale abbia spostato la propria manifestazione del settore dall’autunno alla primavera sicuramente non ci ha agevolati”, commenta Daniel Degasperi, project manager di Klimainfisso, “possiamo però affermare che i tre giorni di Klimainfisso a Bolzano hanno offerto un ambiente decisamente professionale pensato per i professionisti del serramento ma aperto anche ai progettisti. Sono 700 gli operatori che hanno partecipato ai tanti workshop e conferenze a cominciare dal Convegno Internazionale e dall’Innovation Forum, sempre all’insegna dell’eccellenza”, conclude Degasperi.

Prove di posa in opera di infissi e dimostrazioni si sono susseguite per i tre giorni di fiera attraendo sempre l’attenzione dei visitatori. Tanti i workshop su un argomento, quello della posa, che continua ad esser caldo per tanti operatori. Altro tema pervasivo nei seminari e nelle discussioni è stato quello della ristrutturazione, unico segmento della nostra edilizia a dare segni di vitalità. Un tema che attrae sempre più l’attenzione degli operatori, dei progettisti e degli studiosi.

Produttori di infissi, vetri, semilavorati, accessori, utensili e attrezzature hanno proposto il meglio della propria offerta di sistemi, prodotti e servizi ad un pubblico definito da tutti gli operatori altamente specializzato, come confermano i commenti dei responsabili di alcune aziende del settore presenti:

Fabrizio Pagliani, direttore vendite e marketing di Sarner Leimholz (il profilo lamellare) riassume così i tre giorni di manifestazione: “Per noi è un must essere presenti e siamo contenti di esserlo anche questa volta. Fiera Bolzano fa molto per incentivare le attività commerciali delle aziende altoatesine e per questo ci aspetteremo anche più partecipazione da parte delle imprese locali. Con la prima edizione di Klimainfisso avevamo incrementato notevolmente il grado di conoscenza della nostra aziende in Italia e l’organizzazione di questa edizione è stata nuovamente impeccabile”. Emanuel Albertegger, responsabile commerciale Italia di Hoppe racconta: „Per noi è una scelta doverosa quella di partecipare a Klimainfisso essendo un produttore locale e un leader sul mercato in Italia. Si tratta di una fiera interessante e di nicchia. L’affluenza non era quella che ci saremmo aspettati, ma la qualità dei visitatori è sempre elevata. Abbiamo avuto il tempo di presentarci e relazionarci con il cliente come gli è dovuto“.

Particolarmente significativa la presenza del settore del vetro capeggiato dall’associazione di settore Assovetro e che ha visto la partecipazione di rilievo delle multinazionali Pilkington e Saint-Gobain e della vetreria Glas Müller Vetri. Andreas Canal, di Glas Müller Vetri afferma: „Per noi il bilancio è positivo perché a questa fiera incontriamo i nostri clienti e qui ci prendiamo il tempo per loro. Pochi visitatori, ma ottimi contenuti. Sicuramente il posizionamento di questa fiera non è stato ottimale all’interno del calendario 2015 e la situazione economica attuale non aiuta. Nonostante questo siamo convinti che proprio in questo momento le fiere siano importanti, sia per gli espositori sia per i visitatori”, mentre Alberto Francato, responsabile Commerciale Area Nord-Est di Saint-Gobain Glass ha commentato così la propria partecipazione: “Abbiamo ritenuto opportuno essere presenti perché il vetro è parte fondamentale dell’infisso. L’affluenza al nostro stand è stata positiva e c’è stato interesse da parte degli operatori. La crisi è molto forte soprattutto nell’edilizia, però la riqualificazione dell’esistente può dare respiro al mercato”.

Così è stata l’edizione 2015 che ha confermato lo spirito e l’identità di Klimainfisso quale unica fiera italiana della filiera del serramento, appoggiata da un largo fronte di enti, associazioni e istituti di prim’ordine come l’Agenzia CasaClima, Assovetro, Eurac, ift Rosenheim, Consorzio LegnoLegno, Stazione Sperimentale del Vetro, Anfit, LegnoFinestraItalia e UCCT. Confermato in pieno anche il ruolo della manifestazione quale piattaforma di formazione e di informazione nonché di scambio di opinioni e di relazioni commerciali.

Klimainfisso 2015 al di sotto delle aspettative
Reinhold Marsoner, direttore di Fiera Bolzano

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