Asset immobiliari in sofferenza, per l’housing sociale

Asset immobiliari in sofferenza, per l'housing sociale

Si parla di 40-50 miliardi di euro; sono gli asset immobiliari in sofferenza delle banche che da progetto ANCE, potrebbero essere conferiti ad un fondo partecipato dalla Cassa depositi e prestiti per essere poi destinati all’housing sociale.
Questo è quanto previsto appunto da un progetto dell’Associazione nazionale costruttori edili, ora all’esame del governo ma anche di Abi, Anci e della stessa Cdp. Il progetto si baserebbe proprio su due studi elaborati da Ance su un complesso immobiliare adiacente il Polo universitario di Sesto fiorentino (170 abitazioni in costruzione e cantiere bloccato dal 2009 per il fallimento della ditta costruttrice) e il futuro della ex caserma fiorentina dei Lupi di Toscana. I non performing loans immobiliari, alla luce dei risultati di stress test e asset quality review, in Italia avrebbe un valore di almeno 40-50 miliardi di euro. Il progetto è basato sulla creazione di un fondo specifico per ogni istituto bancario aderente al programma. Sarebbe poi ogni istituto a coinvolgere la Cassa depositi e prestiti per l’individuazione e la valutazione degli asset da apportare al fondo. Una volta apportati gli immobili al fondo, l’impresa e la banca partecipano con il 15-20% delle risorse necessarie sotto forma di equity.

Fonte ANSA

Asset immobiliari in sofferenza, per l'housing sociale
Asset immobiliari in sofferenza, per l'housing sociale 2

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia



Categoria notizia

EDILTREND

Le ultime notizie sull’argomento