Superbonus 2024: ecco le novità legislative e fiscali per chi ha usufruito della maxi agevolazione 19/04/2024
Houseboat: uno stile abitativo ancora poco italiano ma con molti vantaggi, anche per l’ambiente 17/04/2024
Edilizia sicura: un metodo UE verifica la radioattività naturale dei prodotti da costruzione 12/04/2024
Bioedilizia ed edilizia circolare: ecco la startup italiana che produce materiali edili sostenibili dagli scarti 23/01/2024
Edilizia sostenibile e circolare: da buone idee e scarti naturali i componenti per costruzioni e ristrutturazioni 14/02/2024
Riqualificazione verde delle aree esterne aziendali: un’opportunità benefica e sostenibile 26/10/2023
Veranda in balcone o terrazzo, in quali casi serve il “permesso a costruire” e conseguenze legali 16/04/2024
Ascomac, unitamente a Ucomesa/Anima-Aisem e FederUnacoma ha commissionato uno studio del Cresme che evidenzia nei primi tre mesi dell’anno un +11,4% di appalti pubblici. Riaprono i cantieri ma cambia il mercato: in Italia, nel 2013, ristrutturazioni per 113 miliardi di euro, contro 50 miliardi delle nuove costruzioni di cui 19,7 riguardano l’edilizia residenziale. De Vizio (Federcostruzioni): «Rappresentiamo oltre tre milioni di addetti e 400 miliardi di giro d’affari». Siamo all’inizio di un nuovo ciclo edilizio, dopo gli anni bui di una crisi senza precedenti, soprattutto in Italia? Secondo Ascomac, Ucomesa/Anima-Aisem e FederUnacoma sì. Nel settore nazionale delle costruzioni, il comparto laterizi registra un aumento delle vendite del 13% nel secondo semestre del 2013 e gli appalti pubblici registrano un +11,4% nei primi tre mesi di quest’anno. In conseguenza, le vendite delle macchine da cantiere sono in crescita, con una costante ripresa delle importazioni dall’agosto dello scorso anno. Segno inequivocabile che questi macchinari si vendono, perché le imprese hanno finalmente cantieri in cui impiegarli. È questo lo scenario presentato da Ascomac, Ucomesa/Anima-Aisem e FederUnacoma nel corso della 29ª edizione di Samoter, il Salone internazionale triennale sulle macchina movimento terra, da cantiere e per l’edilizia, che è terminato domenica 11 maggio a Veronafiere, insieme ad Asphaltica, Salone delle soluzioni e tecnologie per pavimentazioni, sicurezza e infrastrutture. L’occasione è stata il convegno “Il mercato delle opere pubbliche e le macchine da cantiere verso il settimo ciclo edilizio”, organizzato dalla Filiera Macchine e Impianti di Federcostruzioni. I segnali, soprattutto in questi primi mesi del 2014, sono univoci. Ad illustrarli, Lorenzo Bellicini del Cresme che, per il gruppo della Associazioni, ha analizzato il settore, strettamente legato al mercato delle macchine. Del resto la crisi delle costruzioni è, secondo Bellicini, responsabile direttamente o indirettamente di circa il 50% degli 1,18 milioni di occuparti persi nel quinquennio 2008-2013. Finalmente gli indicatori generali sono positivi: gli ordini delle industrie sono in crescita, aumenta costantemente l’import dei semilavorati, gli investitori esteri, fondi e non solo, guardano con interesse al nostro Paese e perfino le immatricolazioni delle auto puntano verso l’alto. «Ma attenzione – sottolinea Bellicini –, il mercato che ci troviamo davanti è molto diverso dal passato: la ristrutturazione nel 2013 ha toccato un valore di 113 miliardi di euro, contro solo i soli 50 miliardi delle nuove costruzioni dei quali appena 19,7 riguardano l’edilizia residenziale». È quindi evidente come l’innovazione tecnologica, importantissima quando parliamo di ristrutturazione e restauro, sia uno dei driver di sviluppo più importanti per tutte le aziende del settore. Un tema toccato anche da Elisa Cesaretti, presidente di Ascomac: «Produciamo macchinari sempre più sicuri, ecologici e ecocompatibili che sono anche inevitabilmente più costosi, ma poi non ci sono norme che incentivano le aziende a comprarli. Nei capitolati delle gare d’appalto non se ne parla. Anche i macchinari debbono essere inseriti nel calcolo di sostenibilità di una costruzione e deve essere introdotto un sistema premiante magari con una defiscalizzazione». Il presidente di Ucomesa/Anima, Luca Turri sottolinea due aspetti che ritiene fondamentali: «C’è una carenza grave del sistema bancario che non sostiene le imprese nei progetti e fa mancare loro il necessario supporto finanziario. Una situazione che deve cambiare. Poi a fronte di un mercato che per il 66% è riqualificazione edilizia, è fondamentale che il Governo non “spaventi” le famiglie che ricominciano a spendere con patrimoniali più o meno mascherate. Le nostre imprese non possono vivere di solo mercato estero, quello domestico è fondamentale e il Governo deve avere una adeguata capacità di pianificazione e indirizzo». Il segretario generale di Ascomac, Carlo Belvedere ha ricordato a riguardo i punti che sono stati sottoposti all’attenzione dell’esecutivo: «Abbiamo sottolineato alcuni temi che sono fondamentali: al primo posto naturalmente il ritardo di pagamento della Pubblica Amministrazione e il Patto di Stabilità, ma anche la necessità di intervenire sul dissesto idrogeologico, la riurbanizzazione delle città e la riqualificazione del patrimonio scolastico. Tutti temi che assieme all’attenzione per le infrastrutture sono centrali non solo per il nostro comparto ma per tutto il Paese». Anche Ruggero Riva, presidente di Cantiermacchine, ha focalizzato l’attenzione sul sistema finanziario: «Le banche non danno credito e i nostri clienti fanno davvero fatica a comprare macchine nuove di cui avrebbero davvero bisogno». Il segretario generale di Federcostruzioni, Alberto De Vizio, ha chiuso l’incontro ricordando ruolo e peso della associazione: «Rappresentiamo attraverso 100 associazioni oltre tre milioni di addetti e 400 miliardi di giro d’affari. Riteniamo di essere la voce autorevole di un importante porzione del tessuto produttivo nazionale». Recupero, ristrutturazioni e innovazione il futuro dell'edilizia 2 Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
16/04/2024 IoT per smart building: cresce il mercato delle soluzioni per edifici intelligenti A cura di: Fabiana Valentini Cresce la diffusione dell’IoT per smart building e in generale per l’abilitazione di servizi sempre più ...
08/04/2024 In arrivo il mini condono per l'edilizia A cura di: Federica Arcadio L'obiettivo del mini condono edilizio sostenuto dal MIT è regolarizzare le piccole difformità o le irregolarità ...
04/04/2024 Produzione in crescita del 3% per le costruzioni, valore a 600 miliardi A cura di: Tommaso Tetro Federcostruzioni: gli obiettivi del settore? Sostenibilità, formazione e innovazione. Le sfide? PNRR e direttiva Case Green.
29/03/2024 La climatizzazione, tra opportunità e nuove sfide A cura di: Federica Arcadio Assoclima ha presentato i dati 2023 del mercato della climatizzazione: mentre il settore terziario commerciale cresce, ...
27/03/2024 Le opportunità per l'edilizia della Direttiva case green A cura di: Raffaella Capritti L’attuazione in Italia della Direttiva Case Green richiede investimenti importanti ma offre opportunità a tutto il ...
25/03/2024 Rapporto Cresme: nel 2023 il valore dell’impiantistica supera quello delle costruzioni A cura di: Fabiana Valentini A MCE Mostra Convegno Expocomfort è stato presentato il Rapporto Cresme che fotografa il mercato dell’impiantistica, ...
19/03/2024 Crisi clima, in Italia i danni arrivano a 210 miliardi negli ultimi 40 anni A cura di: Tommaso Tetro Danni clima: il rapporto Censis e Confcooperative ritrae un Paese che paga un conto salato che ...
11/03/2024 Le emissioni del settore edilizio, già troppo elevate, sono in aumento A cura di: La Redazione La domanda di energia e le emissioni legate al settore delle costruzioni rappresentano oltre un quinto ...
07/03/2024 Immobiliare: aumentano gli acquisti per investimento e delle abitazioni più efficienti A cura di: La Redazione Il mercato immobiliare nel 2023 caratterizzato da inflazione e aumentano le compravendite di immobili efficienti energeticamente.
15/02/2024 La digitalizzazione avanza grazie al PNRR: le prospettive L’Italia ha messo a segno il 53% degli obiettivi di digitalizzazione che afferivano al PNRR, ora ...