Superbonus 2024: ecco le novità legislative e fiscali per chi ha usufruito della maxi agevolazione 19/04/2024
Houseboat: uno stile abitativo ancora poco italiano ma con molti vantaggi, anche per l’ambiente 17/04/2024
Edilizia sicura: un metodo UE verifica la radioattività naturale dei prodotti da costruzione 12/04/2024
Bioedilizia ed edilizia circolare: ecco la startup italiana che produce materiali edili sostenibili dagli scarti 23/01/2024
Edilizia sostenibile e circolare: da buone idee e scarti naturali i componenti per costruzioni e ristrutturazioni 14/02/2024
Riqualificazione verde delle aree esterne aziendali: un’opportunità benefica e sostenibile 26/10/2023
Veranda in balcone o terrazzo, in quali casi serve il “permesso a costruire” e conseguenze legali 16/04/2024
Confermata, per tutto il 2013 una lenta ripresa della compravendita delle abitazioni. La volontà di acquistare casa torna, stimolata dal ribasso dei prezzi e una timida apertura sul fronte dell’erogazione del credito. I valori immobiliari, in discesa dal secondo semestre del 2007,hanno raggiunto livelli tali da risvegliare l’interesse degli acquirenti. E se l’aggravio fiscale ha colpito in parte il mercato immobiliare nella sua componente di investimento, la nuova tassazione sulle compravendite, gli incentivi fiscali sulla ristrutturazione e la riqualificazione energetica delle abitazioni, hanno dato una nuova spinta all’acquisto della prima casa. I potenziali acquirenti sono più informati, sanno che per acquistare oggi devono possedere già una parte di capitale e che le banche sono più esigenti e più attente ad erogare; sono consapevoli che c’è molta offerta sul mercato e che questo consente loro di poter scegliere con tranquillità e di spuntare dei prezzi validi. D’altronde chi vende, in gran parte, ha ormai capito che la disponibilità di spesa media si è contratta e che per vendere l’immobile occorre ribassare i prezzi, pena la lunga permanenza della casa sul mercato. Chi non si adatta a questa logica e non ha necessità, preferisce affittare l’immobile o rimandare la vendita. Analisi dei prezzi – II semestre 2013 Nelle grandi città la diminuzione dei valori nel secondo semestre del 2013 è stata del 4,2%, nei capoluoghi di provincia del 5%, nell’hinterland delle grandi città del 4,6%. Ad eccezione dei capoluoghi di provincia, nelle altre due realtà c’è un risultato migliorativo rispetto al I semestre del 2013, soprattutto nelle grandi città dove i segnali positivi di cui sopra sono percepiti in maniera più marcata. Tra le grandi città Firenze è quella in cui gli immobili hanno perso meno ( -2%) , seguita da Verona (-2,8%), Milano e Palermo (entrambe con -3,4%). L’hinterland delle grandi città e i capoluoghi di provincia soffrono maggiormente laddove ci sono problematiche legate al mondo del lavoro e difficoltà di collocamento delle nuove costruzioni. Quest’ultimo aspetto è fortemente avvertito nelle cinture metropolitane delle grandi città dove, negli anni scorsi, si era costruito molto. L’analisi per aree geografiche vede una diminuzione dei prezzi del 5,1% nel Nord Italia, del 5% nel Sud Italia e del 4,7% nel Centro. Caratteristiche dell’immobile Si riconferma, da parte dei potenziali acquirenti, l’interesse per l’acquisto delle tipologie usate ed in buono stato. Il prezzo resta la variabile decisiva per chi compra la prima casa e, ancora di più, per l’investitore. Per quanto l’idea di affrontare lavori di ristrutturazione sull’immobile spaventi, non sono mancati acquirenti che hanno comprato soluzioni da personalizzare grazie alla proroga degli incentivi fiscali sui lavori di ristrutturazione e di riqualificazione energetica a patto che il prezzo dell’abitazione fosse particolarmente conveniente. La qualità dell’immobile è ancora premiante e sempre maggiore attenzione è prestata all’incidenza delle spese condominiali. Le nuove costruzioni, edificate con criteri di efficienza energetica, piacciono soprattutto agli acquirenti più giovani che devono però fare i conti col budget disponibile. Analisi della domanda, dell’offerta e della disponibilità di spesa L’analisi della domanda, realizzata a Gennaio 2014, vede una maggiore concentrazione delle richieste sui trilocali (36,6%), in aumento dello 0,7% rispetto luglio 2013. Questo conferma una tendenza in atto da alcuni semestri e cioè che la diminuzione dei prezzi fa spostare l’attenzione sui tagli più grandi, ora più convenienti soprattutto per chi è al primo acquisto. La conseguenza di questo è la diminuzione della concentrazione sui bilocali, dovuta anche alla contrazione degli investimenti. A Milano, Roma e Napoli sono i bilocali a concentrare la maggioranza delle richieste. L’analisi della disponibilità di spesa vede una maggiore concentrazione nella fascia compresa tra 169 e 249 mila €; in aumento la percentuale nella fasce più basse, inferiori a 169 mila €, a testimonianza della diminuita capacità di spesa. L’analisi dell’offerta vede una maggiore concentrazione sui trilocali (33,3%), a seguire i quattro locali (24,1%). Analisi delle compravendite – II semestre 2013 Dall’analisi delle compravendite realizzate dalle agenzie del Gruppo Tecnocasa nel corso del secondo semestre del 2013 emerge che il 77,6% degli acquisti riguardano l’abitazione principale, il 16,6% sono finalizzati all’investimento e il 5,8% alla casa vacanza. Rispetto ai semestri precedenti è in aumento la percentuale di coloro che acquistano l’abitazione principale, mentre si riduce ancora la componente ad uso investimento che non è però mai scoraggiata del tutto. La maggioranza degli acquirenti ha un’età compresa tra 35 e 44 anni. In aumento la percentuale di chi acquista l’abitazione principale tra 45 e 54 anni, spesso si tratta un acquisto migliorativo. Tempi di vendita I tempi di vendita sono ormai stabili da alcuni semestri. L’analisi, relativa al secondo semestre del 2013, indica tempistiche di 181 giorni nelle grandi città, 200 giorni nell’hinterland delle grandi città e 202 giorni nei capoluoghi di provincia. Locazioni – II semestre 2013 Sul mercato delle locazioni, nella seconda parte del 2103, nelle grandi città si registra un ribasso dei canoni dei bilocali dell’1,9% e dei trilocali dell’1,7%. Il 54,9% delle persone cerca in affitto l’abitazione principale, il 37,8% per motivi di lavoro e il 7,3% per motivi di studio. Il contratto maggiormente stipulato è quello a canone libero mentre inizia a prendere piede quello a canone concordato (14,7%). Il rendimento annuo lordo di un bilocale è pari al 4,2%. Previsioni Il 2014 potrebbe essere un anno diverso da quello che si è appena concluso, soprattutto se ci saranno cambiamenti sul fronte dell’erogazione del credito, dell’occupazione e della stabilità economica, gli elementi che più di tutti hanno inciso in questi anni sull’andamento del mercato immobiliare. Nelle grandi città per il 2014 prevediamo una contrazione dei valori compresa tra -4% e -2%. Più complessa la situazione nell’hinterland delle grandi città e nei capoluoghi di provincia, dove la difficoltà di accesso al credito si sente maggiormente e dove le nuove costruzioni in parte sono invendute; per queste ultime potrebbe prevedersi una diminuzione dei valori. Di conseguenza anche le tipologie usate subiranno un ribasso dei prezzi, soprattutto se necessitano di importanti lavori di ristrutturazione. Per queste realtà territoriali ci aspettiamo una diminuzione dei prezzi compresa tra -5% e -3%. Anche per il prossimo anno la qualità abitativa sarà premiante. Tuttavia in questo scenario si aprono delle opportunità di acquisto: il ribasso dei prezzi degli ultimi anni potrà consentire a coloro che hanno il capitale o che potranno ottenere un mutuo di acquistare a prezzi difficilmente immaginabili alcuni anni fa. Fabiana Megliola, Responsabile Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa Mercato immobiliare: segnali positivi, ma deboli 2 Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
15/04/2024 Case green, per gli ingegneri serve subito il Piano nazionale di ristrutturazione A cura di: Tommaso Tetro Obiettivo della direttiva Ue Case Green è avere edifici a emissioni zero al 2050. Saranno coinvolte ...
14/09/2023 Il piano delle Nazioni Unite per decarbonizzare il settore delle costruzioni A cura di: La Redazione Un Rapporto dell'Unep offre soluzioni per decarbonizzare il settore delle costruzioni, responsabile del 37% delle emissioni, ...
12/09/2023 Le tasse che ruotano intorno al mondo immobiliare A cura di: Pierpaolo Molinengo Quali sono le tasse che devono versare i proprietari immobiliari? A quanto ammontano le imposte e ...
10/08/2023 Tari, le città nelle quali sono stati decisi gli aumenti maggiori A cura di: Pierpaolo Molinengo Nella maggior parte dei Comuni Italia è stato deliberato l’aumento della Tari. A Napoli, per il ...
05/07/2023 Ford Transit Van e Custom: pensati per la produttività La gamma aggiornata dei veicoli commerciali Ford si è affermata come un punto di riferimento nel ...
18/05/2023 Infrastrutture e PNRR: costi in più e ritardi, l’Italia è messa male A cura di: Andrea Ballocchi PNRR e infrastrutture, la maggior parte delle opere previste non è ancora partita. Ci sono 30 ...
15/05/2023 Acquistare casa: quali tasse devono essere pagate al momento del rogito A cura di: Pierpaolo Molinengo Quando si acquista casa si devono versare alcune imposte nel momento in cui si firma l’atto ...
06/03/2023 Effetto superbonus sui conti pubblici, deficit all'8% nel 2022 A cura di: Tommaso Tetro Con la riclassificazione del superbonus e del bonus facciate come crediti “pagabili”, l'Istat ha ricalcolato l'effetto ...
08/02/2023 MIBA, il mondo delle costruzioni fa sistema A cura di: Raffaella Capritti Appuntamento a Milano, dal 15 al 18 novembre, per il mondo delle costruzioni: nasce MIBA, Milan ...
12/01/2023 Aggiornata la Guida Bonus mobili dall'Agenzia delle Entrate Pubblicata dall'Agenzia delle Entrate la Guida Bonus Mobili ed Elettrodomestici aggiornata alla Legge di Bilancio 2023.