TEATRO RISTORI – La storia torna alla luce

In collaborazione con il lighting designer Filippo Cannata, dello studio “Cannata&Partners Lighting Design”, Linea Light Group ha scelto gli apparecchi illuminanti ideali da un lato per rispettare le normative sui livelli di illuminamento e confort visivo, dall'altro creando effetti luminosi che valorizzano gli spazi ed emozionano gli spettatori prima e dopo una pièce.
Una illuminazione fatta di morbidi riverberi esalta, con discrezione, l’architettura e i materiali del teatro, la pietra vicentina del foyer, la scala rivestita in legno che dal piano terra conduce al piano primo, così come le grandi porte di accesso alla platea di colore rosso.
La luce rappresenta uno dei veicoli emozionali di grande impatto, uno strumento importante per garantire la fruibilità degli spazi nonché l’ottimale svolgimento delle diverse attività dislocate all’interno della struttura.
Senso di accoglienza e relax, insieme ovviamente all’osservanza delle indicazioni normative sui diversi livelli di illuminamento, sono stati i principali punti trattati nel progetto. Per la loro applicazione e per l’ottenimento degli effetti desiderati è stata posta particolare attenzione alla scelta dei corpi illuminanti, alle sorgenti luminose ed alle relative temperature di colore.
Al piano terra, con la zona di ingresso a doppio livello, è stata pensata una illuminazione calda e avvolgente, che accoglie gli ospiti con familiarità e li orienta verso i percorsi pedonali.
La luce d’accento, ottenuta mediante impiego di faretti ad incasso a pavimento ed in controsoffitto, è stata prevista per sottolineare alcuni elementi architettonici ed aree dislocate all’interno del teatro, in particolare gli apparecchi sono stati installati per l’illuminazione dei setti murari, dei fondi dei palchetti e dei banchi nelle zone reception.
Una luce morbida, indiretta, ottenuta con lampade fluorescenti in sospensione è stata realizzata negli ambienti destinati ad uffici, mentre per l’illuminazione della platea è stata prevista una grande lampada a soffitto costituita da diversi elementi di forma quadrata capaci di variare la luce in intensità e colore.
Nei palchetti è anche prevista una illuminazione discreta in corrispondenza delle sedute, ottenuta con piccole fibre ottiche incassate a soffitto; una luce di cortesia per la lettura e la sicurezza.
Il più assoluto comfort visivo assurge a regola aurea in ogni area di intervento grazie all’impiego di tecnologie darklight che garantiscono la massima precisione nella distribuzione della luce. L’uso di sorgenti a LED, inoltre, assicura interessanti risparmi energetici.
Particolare menzione meritano gli articoli speciali creati ad hoc per il Teatro: gli incassi calpestabili Otix antiabbagliamento, grazie ad un particolare sistema a nido d'ape nero, fungono da luci di segnalazione per i percorsi pedonali; gli incassi da parete Dirta, protetti da un vetro temprato e serigrafato, segnalano con efficacia le scale d'accesso ai palchetti; il profilo lineare Xenia con l'uscita del cavo laterale, che permette di posizionare l'articolo estremamente vicino alle pareti, “lavandole” con un'emissione luminosa morbida che lambisce gli elementi architettonici circostanti.
Un sistema di controllo avanzato della luce permette infine di gestire i livelli d'illuminamento desiderati per qualsiasi zona dell'impianto, potendo creare programmi personalizzati di dimmerazione, scegliendo tempi di funzionamento e creando scenografie di luce che accompagnano ogni momento di vita del Teatro.
www.linealight.com

 

 
 
 

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