Pelucchi illumina il perimetro del Museo Maxxi di Roma

Tutti gli spazi sono attraversabili dallo sguardo, illuminatiattraverso superfici a vetri che celebrano la trasparenza del cielo mediterraneo.
Di notte il museo proietta la sua luce verso l’alto, proprio come un faro rivolto verso il futuro.
Per definire il disegno di luce esterno di questa avveniristica struttura architettonica sono stati scelti i sistemi di illuminazione dell’azienda milanese Pelucchi. 
Pelucchi, azienda specializzata nella produzione di apparecchi di illuminazione per esterni, ha progettato e realizzato soluzioni custom specifiche per le esigenze di questo progetto che hanno permesso di tradurre in realtà il concept di lighting design nato dalla creatività di Zaha Hadid e dei suoi collaboratori. Proprio come un abito, cucito su misura, le creazioni realizzate da Pelucchi esaltano i contorni e i volumi del museo, dando ulteriore concretezza alla sua unicità nel panorama architettonico contemporaneo.
L’illuminazione esterna creata per il Museo Maxxi non è solo funzionale al progetto architettonico, ma è parte integrante del suo design: le luci incorniciano il perimetro, esaltandone perfettamente gli effetti grafici. Il perimetro esterno del Museo necessitava di un sistema di illuminazione in grado di far risaltare le peculiarità della struttura per tutto il suo sviluppo.
Una sfida importante e ambiziosa raccolta e portata a termine dai progettisti Pelucchi realizzando curve luminose di diverso raggio, angoli retti, acuti e ottusi, capaci di tracciare il proprio percorso garantendo, sempre e comunque, una straordinaria continuità di luce.
Questa tipologia di progetto, con peculiarità cosi specifiche, non poteva essere realizzata con prodotti standard ma richiedeva soluzioni mirate. Grazie agli apparecchi speciali OnLight Inground, Pelucchi  ha, infatti, potuto disegnare ed evidenziare l’intero perimetro del Museo con una luce continua, omogenea ed uniforme tra curve, angoli e linee rette, attraverso l’utilizzo di 400 apparecchi speciali  “tutto vetro” di cui 130 curvi e 5 con angoli di diversa apertura da 38°, 142° e 90°.  
Gli apparecchi OnLight Inground realizzati per il progetto Museo MAXXI hanno consentito di ottenere il risultato richiesto grazie alla presenza al loro interno di una doppia lampada T5 che ha permesso di creare le misure più consone alle esigenze del progettista. Basati sul principio della luce minimalista, gli apparecchi tutto vetro seguono rigorosamente e discretamente il profilo dell’edificio per una lunghezza di circa quattrocento  metri rimanendo “nascosti” fino al momento dell’accensione, momento in cui sviluppano tutta la potenza della loro doppia lampada esaltando le caratteristiche peculiari dell’architettura dell’edificio. 
Eleganza minimalista, elevati standard qualitativi e capacità di personalizzazione non sono solo le caratteristiche di questa realizzazione, ma di uno stile che da sempre contraddistingue Pelucchi e ne illumina il percorso di innovazione. Questa metodologia di  lavoro  permette a Pelucchi di seguire i progetti in ogni fase: dall’analisi di fattibilità, alla progettazione, alla realizzazione fino alla garanzia a posteriori del lavoro.
La cura artigianale di ogni singolo prodotto si unisce a processi industriali certificati ISO 9001, per questo motivo  Pelucchi srl può essere definita un’azienda artigianale industrializzata.  
Al progetto hanno collaborato l’architetto Cristina Colombo e l’Ingegnere Andrea Lamera.      

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