Social housing: nuove sfide per la materia prima legno e la filiera bosco legno

Grande successo per il Convegno Nazionale del Legno, che ha riunito a Bardonecchia (TO) le principali realtà del settore, italiane e internazionali. Focus del Convegno, organizzato da Assolegno ed AFI, Associazione Forestale Italiana, in collaborazione con la Provincia di Torino e la Sezione del Legno dell’Unione Industriali di Torino, sono state le prospettive del comparto materia prima legno, che per il rilancio punta tutto sulla sinergia con l’intera filiera forestale e sulle grandi possibilità offerte dal Social Housing, un nuovo segmento di mercato capace di unire l’eccellenza produttiva italiana con le esigenze di un’edilizia che coniuga elevate prestazioni tecniche e costi contenuti. Il Convegno è stato anche occasione per presentare ai numerosi associati le interessanti prospettive di sviluppo del Social Housing, una nuova scommessa per il mondo delle costruzioni.
“Il Convegno ha ospitato una serie di interventi qualificati che hanno presentato la realtà del nostro comparto portando l’analisi dalla dimensione globale fino a quella locale – afferma Paolo Ninatti, presidente di Assolegno. Un viaggio nel mondo del legno che non si è lasciato scoraggiare dalle difficoltà, ma ha fatto emergere proposte concrete che già i quattro Gruppi nei quali si articola l’Associazione promuovono con competenza e tenacia. Non siamo secondi a nessuno: il saper fare e il gusto italiano non sono patrimonio solo dei colleghi del Mobile-Arredo, ma sono caratteristiche anche del settore del legno strutturale, c’è solo bisogno di sviluppare la consapevolezza del nostro patrimonio di capacità, bellezza e tecnologia e di promuovere grandi progetti di crescita per il legno strutturale come il Social Housing. In quest’ottica si pone la partecipazione a MADE expo, manifestazione fieristica di riferimento per il nostro comparto, che può diventare per noi un volano generatore di opportunità e risorse, come è il Salone del Mobile per il mondo dell’Arredo”. 
FederlegnoArredo ha ribadito al Convegno la sua attenzione al settore del legno strutturale, che rappresenta in termini di associati e di forza produttiva una realtà importante all’interno della Federazione – afferma Giovanni De Ponti, amministratore delegato di FederlegnoArredo. Proprio per questo la Federazione aiuterà il comparto a cogliere l’importante occasione di business e di sviluppo costituita dal Social Housing, attraverso diverse iniziative e un costante servizio di monitoraggio e informazione alle aziende associate sulle opportunità offerte da questa nuova modalità costruttiva.”  Proprio in questa prospettiva è stato anche annunciato un accordo con Promo_legno per cofinanziare uno studio sul mercato degli edifici a struttura legno.
Assolegno ha confermato durante il Convegno la necessità di fare squadra con tutte le realtà della filiera del legno, per promuovere una gestione più razionale del patrimonio forestale italiano. La presenza di Assolegno alla manifestazione “Bosco e Territorio”, tenutasi in concomitanza al Convegno, è segno di questa attenzione, così come le iniziative a livello di Federazione, tra cui l’apertura dell’Ufficio Forestale e la costante sinergia con tutte le realtà del comparto.
Il convegno si è chiuso con la tavola rotonda dal titolo “Alla scoperta dell’universo sconosciuto: la filiera bosco/legno in Italia”, alla quale sono intervenuti oltre a Rosario Messina, presidente di FederlegnoArredo, Nicoletta Azzi, consigliere di Assopannelli e delegato per il Pioppo e presidente PioppOK, Paolo Bortolotti, presidente AFI – Associazione Forestale Italiana, Samuele Broglio, presidente nazionale Confartigianato settore Legno e Arredo, Guido Callegari, docente Tecnologia dell'Architettura – Politecnico di Torino, Giorgio Corrado, dirigente superiore del Corpo Forestale dello Stato, Bruno Giau, professore ordinario di Economia e Politica Forestale – Università di Torino, Marcello Missaglia, Missaglia&Associati-European Affairs/Bruxelles-Milano. Dagli interventi è emersa la necessità di fare sistema per interagire con più forza con il mondo politico e le istituzioni, a livello sia italiano sia europeo, al fine di ottenere una semplificazione dell’apparato burocratico e un’attenzione sempre maggiore alle esigenze del comparto.
“Appare particolarmente importante – conclude il presidente di Assolegno Paolo Ninatti dare seguito alla proposta del presidente di FederlegnoArredo Rosario Messina: convocare per l’anno prossimo gli “Stati generali della Foresta, dell’Industria, del Commercio e del Riciclo del legno”. La Regione Toscana ha dato proprio nel corso del Convegno di Bardonecchia la disponibilità ad ospitarci in una location prestigiosa come potrebbe essere la città di Firenze”. 

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