Meeting Invernale ANGAISA 2009

Con oltre 450 partecipanti iscritti, il Meeting Invernale ANGAISA che si è tenuto a Milano giovedì scorso ha fatto registrare un successo senza precedenti, testimoniato da un’ampia e qualificata presenza delle aziende distributrici e produttrici del settore idrotermosanitario.
L’autorevolezza dei relatori e l’importanza e attualità dei temi trattati hanno contribuito a trasformare il programma dei lavori in un vero e proprio “punto” sullo stato della crisi e sugli scenari di breve e medio periodo.
Prendendo spunto dall’attuale congiuntura e dal quadro macro-economico, il direttore tecnico CRESME Lorenzo Bellicini ha sottolineato la gravità della crisi che ha colpito in Italia l’edilizia residenziale, soprattutto di nuova costruzione: “Tutti i settori sono in calo. In particolare, per quanto riguarda la produzione: acciaio -47%, macchine per l’edilizia -46,5%, ceramica -33,5%, cemento -14,5%, calcestruzzo -15%; una complessiva riduzione della produzione pari al -30%.
La distribuzione, a sua volta, fa registrare un dato negativo pari al -15 o -20%.
Le prospettive di ripresa sono legate al “Piano casa”, che però produrrà i suoi effetti non prima del 2011 e 2012; quindi ci aspetta un 2010 ancora duro, poi dopo tre, quattro anni di ripresa, non certo fulminante, dovremo riabituarci al mercato degli anni ‘90 dove la facevano da padroni la ristrutturazione ed il rinnovo, mentre la nuova edilizia residenziale languiva.
Un mercato di volumi bassi e di tanto servizio, al quale i distributori dovranno abituarsi”.
Per quanto riguarda la distribuzione ITS, il Presidente ANGAISA Mauro Odorisio ha brevemente commentato gli ultimi dati disponibili dell’Osservatorio Vendite ANGAISA, che confermano il calo dei fatturati mensili anche nel mese di ottobre:
“Il campione censito è consistente, il 40% del fatturato dei distributori associati ad ANGAISA ed il 16% di quello dell’intera distribuzione ITS. Su base mensile, dal picco negativo del gennaio scorso, con un -20%, abbiamo continuato a scendere e negli ultimi tre mesi ci siamo stabilizzati al -10%. Su base annua, siamo scivolati al -11%, mentre su base trimestrale siamo vicini al -12%”.
Alberto Bubbio, professore associato di Economia Aziendale presso l’Università LIUC di Castellanza, si è soffermato sui passaggi critici che hanno caratterizzato il Mercato negli ultimi 2 anni. Dal “grande freddo” al “gelo profondo”, si cominciano a ipotizzare, finalmente, i primi segnali di ripresa, ma “cosa succederà con il disgelo?”
“Bisogna innanzitutto considerare che sono cambiati i clienti o, se sono rimasti gli stessi, sono cambiati i loro comportamenti d’acquisto” – ha sottolineato Bubbio. “Di conseguenza, dobbiamo adattare la nostra azienda, il nostro modo di vedere, a questa mutata situazione. I colpi della crisi, i mercati cambiati evidenziano come siano da modificare anche i parametri di giudizio: non è detto che scompaiano solo i “piccoli”, ci sono anche alcuni “grandi in via di estinzione”; il problema è sempre quello di adattare la propria azienda al contesto del mercato, riuscire ad essere flessibili. Per esempio, per agganciare la ripresa sarà necessario disporre di un cash-flow positivo, e quindi andrà particolarmente curata la marginalità.
Ma nei momenti di crisi è necessario stare molto attenti ai costi, tagliando gli sprechi, con grandi iniezioni di “efficienza” in tutti i reparti dell’azienda, per evitare di trasformarsi in ONLUS, trascurando il proprio ruolo imprenditoriale”.
L’analisi dedicata alle dinamiche economico-finanziarie si è conclusa con la relazione di Roberto Schiesari, docente di Finanza Aziendale presso l’Università di Torino, che ha rimarcato come la ripresa in arrivo sarà lenta, e non sarà per tutti.
Secondo Schiesari, “questa è una crisi che screma, che taglia le inefficienze e gli inefficienti. Non dobbiamo concentrarci sulla finanza, la finanza è solo uno strumento; ci dobbiamo concentrare sulla strategia, sulla visione del Mercato, sulla conoscenza dei clienti.
Non dobbiamo destrutturare o distruggere le aziende, ma resistere. Il credito si contrae proprio nei momenti di crisi, ma dobbiamo cercare di recuperare il concetto dell’autofinanziamento.
A questo proposito ho pensato a un nuovo indicatore che vi potrebbe aiutare a dare più efficienza alla vostra azienda: il costo del personale in rapporto al margine di intermediazione.
E’ un aspetto estremamente importante, che dovrebbe portarvi ad una maggiore attenzione alla marginalità, perché ormai spendete il 40% del vostro margine per coprire i costi del personale.
La crisi va affrontata ripensando e ritarando il ruolo delle vostre aziende sul mercato,
“Analisi” è la parola magica, da abbinare ad una attenta gestione delle “vostre” risorse, non di quelle altrui (banche) ormai non più disponibili”.
Sono inoltre intervenuti il dott. Fabio Rinaldi (Ricercatore del Dipartimento di Energia c/o Politecnico di Milano), che ha parlato di “Fonti alternative di energia: geotermia, biomasse e celle a combustibile”, e il dott. Massimiliano Pierini (Exhibition Director di Reed Exhibitions Italia), che ha presentato l’edizione 2010 di Mostra Convegno Expocomfort / Expobagno, con le importanti iniziative realizzate in collaborazione con ANGAISA: “Tecnopolis” e “Showroom Stereo3D”.
Il Presidente ANGAISA Mauro Odorisio ha presentato il nuovo Comitato Esecutivo, eletto in occasione dell’Assemblea elettiva che si è tenuta il 14 ottobre scorso; oltre a Odorisio (amministratore della ODORISIO Spa di Roma), che ha assunto la carica di Presidente in sostituzione di Stefano Riolfi, fanno parte dell’attuale Esecutivo:

Leonardo Simonetti (Vice-Presidente) GRUPPO HABITAT S.r.l. – Taranto
Giovanni Bo CENTRO VENDITE ESAGONO S.r.l. – Aversa (CE)
Enrico Celin F.LLI BELTRAME S.p.A. – Padova
Bruno Corsini COMMERCIALE S.A.C.I.R. S.r.l. – Bologna
Maurizio Lo Re LO RE GIOVANNI S.n.c. – Messina
Ezio Maja IDROTERM S.p.A. – Madonna dell’Olmo (CN)
Corrado Novelli IMETER S.p.A. – Camerano (AN)
Roberto Paolicchi FISAR S.r.l. – Cesano Boscone (MI)
Giorgio Papetti CAMBIELLI S.p.A. – Cinisello Balsamo (MI)
Michele Pergola DE VIVO DOMENICO & C. S.r.l. – Potenza
Stefano Riolfi SVAI Spa – Caselle di Sommacampagna (VR).

Mauro Odorisio ha brevemente sintetizzato i punti salienti del programma associativo ANGAISA per il quadriennio 2010 – 2013.
In particolare, Odorisio ha sottolineato l’importanza della collaborazione fra la distribuzione qualificata ITS, rappresentata da ANGAISA, e le Industrie del settore (molte delle quali aderiscono all’associazione in qualità di Soci Sostenitori) auspicando un rapporto sempre più costruttivo e sinergico, che potrà essere ulteriormente rafforzato coinvolgendo anche le principali Associazioni del comparto produttivo.

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