XIX Convegno Nazionale Internorm: dati, prospettive, novità di prodotto

Molti i temi affrontati nel corso del Convegno: dalla situazione attuale del mercato alle prospettive per il futuro, dalle nuove iniziative pensate per i rivenditori alle anticipazioni sui prodotti che andranno in produzione nel 2010, fino ad arrivare all’illustrazione di realizzazioni all’avanguardia che vedono protagonisti i serramenti basso-emissivi Internorm. Filo conduttore: la centralità dell’eco-sostenibilità, obiettivo da sempre perseguito dall’azienda e oggi più che mai di fondamentale importanza.

Daniele La Sala, Amministratore Delegato di Internorm Italia, ha avuto il compito di aprire il meeting, proponendo una dettagliata analisi dei dati relativi all’Italia e degli obiettivi prefissati dall’azienda per il 2010.
La Sala ha iniziato la sua relazione illustrando gli ottimi risultati raggiunti dal gruppo nel corso del 2008, anno che ha segnato un importante record produttivo (complessivamente, 895.000 elementi prodotti). Restringendo il campo sul solo mercato italiano, La Sala ha invece sottolineato come i dati sul fatturato si confermino fin’ora molto positivi anche per il 2009 (al 31/08/2009, 21.237.000 Euro, +1,1% rispetto al 2008), con la previsione di raggiungere i 36,2 milioni di Euro entro dicembre.
Per ciò che concerne invece il venduto per gruppi di prodotto, una posizione preminente è occupata dalle finestre in PVC (63%), seguite dal legno/alluminio (25%), dalle persiane in alluminio (6%) e dai portoncini nello stesso materiale (3%). A prescindere dalla classe di prodotto, aumenta complessivamente la richiesta di serramenti altamente performanti (e.g. finestre con triplo vetro).

Dopo aver annunciato la partnership con CasaClima, La Sala ha concluso il suo intervento presentando una nuova iniziativa pensata per la “Giornata del risparmio energetico”: i rivenditori potranno avere a disposizione un metodo semplice ed efficace per fornire al cliente finale un’immediata diagnosi della situazione energetica della propria abitazione.

Silvio Spiess, Amministratore Delegato Internorm International, ha invece incentrato la sua relazione sulle strategie seguite dall’azienda in relazione al contesto attuale.
Spiess ha in apertura attirato l’attenzione sulla sempre maggiore importanza dell’efficienza energetica e delle fonti alternative, sottolineando come la ristrutturazione energetica rimanga oggi una delle questioni centrali da affrontare. Parallelamente, per i nuovi edifici diventa prioritario costruire con sempre maggiore attenzione alla qualità e all’eco-sostenibilità. In questo senso, acquista una crescente importanza la qualità e il livello di performance dei singoli elementi utlizzati, tra cui i serramenti. Spiess ha quindi sottolineato come Internorm, azienda leader nell’ambito delle case passive e a basso consumo energetico, stia continuando a perseguire una strategia imperniata sullo sviluppo di prodotti tecnologicamente all’avanguardia, a cui si affianca un sempre maggior rilievo attribuito al valore del servizio al cliente finale.

Quest’ultimo tema ha trovato conferma anche nel terzo intervento, condotto da Christina D’Angelo di The Rowland Company. La D’Angelo ha infatti approfondito le tematiche del Customer Care e, più nello specifico, di “First Window Partner”, certificazione che contraddistingue i rivenditori Internorm che hanno aderito a tale programma incentrato sulla volontà di assicurare la massima soddisfazione del cliente. Attualmente, i “First Window Partner” sono 383, di cui 43 in Italia.

Le prossime novità di prodotto sono state invece il tema dell’intervento di Giuliano Comai di Internorm Italia.
Già da settembre 2009, infatti, saranno introdotte ulteriori migliorie che eleveranno ancora di più il già eccellente standard tecnologico dei serramenti. Tra queste, è importante citare il nuovo telaio SR da 68 mm per le finestre in PVC Passion, Solion, Thermo3 e Passion Vetro-Design; la certificazione RAL antieffrazione per tutte le componenti del serramento; il nuovo sensore di allarme integrato nello scontro DK; la diminuzione dello spessore delle lastre di vetro da 6 a 5 mm, a favore di un minor peso e di una maggiore ampiezza della camera. Sarà poi proposta una nuova linea di portoncini secondari in alluminio, che andrà ad affiancarsi alla serie in PVC.
Da marzo 2010 saranno lanciate altre novità: le finestre Passion 4 e Fusion, oltre a nuove finestre da cantina che assicurano un adeguato isolamento termico, mentre uscirà di produzione Genion. Verranno apportate modifiche anche ai sistemi oscuranti (nuovo motore elettrico con autospegnimento, standard con sicura antisollevamento, maggior grado di avvolgimento), mentre non sarà più prevista la ferramenta a vista, sostituita da ferramenta nascosta che permetterà un angolo di apertura fino a 180°.

Il Convegno si è concluso con la presentazione di diversi progetti di eccellenza – tutti improntati all’eco-compatibilità – per cui Internorm ha fornito i suoi serramenti. Tra questi, la prima casa passiva costruita in Lombardia (Mariano Comense), il residence Ethos ad Alba (CN) e il porto di Ravenna.

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia