The Beautiful Minds, Estetica e Design a Cersaie 2009

Le nuove tendenze di architettura e design utilizzano le virtù e la forza espressiva delle piastrelle di ceramica Made in Italy per creare suggestivi elementi di arredo, soluzioni dal grande impatto visivo, ambientazioni caratterizzate da entusiasmanti giochi prospettici.
In questo grande universo della ceramica, fatto di colori versatili, qualità e ricercatezza estetica, proprietà tecniche elevate, formati e schemi di posa unici ed originali, assolutamente centrale è il ruolo progettuale dell'architetto che si fa interprete autorevole dei più aggiornati trend dell’abitare, che utilizza e selezione la piastrella come fosse un oggetto di alto design.  
Uno degli eventi centrali del ricco programma culturale di Cersaie è la conferenza “Beautiful Minds”, ideata da Confindustria Ceramica e organizzata da Edi.Cer. Spa, in programma venerdì 2 ottobre 2009 alle ore 11 presso la Sala Italia del Palazzo dei Congressi. Momento focale dell’incontro è l’intervento dell’architetto Michele De Lucchi, uno dei maestri del design italiano, che interverrà sul tema “Abitare la storia” di fronte ad una platea gremita di progettisti, dopo i saluti di Vittorio Borelli, Presidente della Commissione Attività Promozionali di Confindustria Ceramica e di Aldo Colonetti e Dante Donegani.  
Progettista di musei, spazi abitativi ed elementi di città caratterizzati da insediamenti di forte valenza simbolica, De Lucchi è da sempre attento a quegli aspetti del progetto riconducibili alla memoria, ma anche alla necessità di interpretare il presente all’interno del tessuto urbano ereditato.
Spesso questo maestro del design si è interrogato sulla necessità o meno di costruire ex novo, quando esiste, nel tessuto urbano, la possibilità di usare spazi pre-esistenti.
Al centro di ogni suo progetto pone l’uomo: per questo è fondamentale che abbia modo di dialogare nel rispetto della storia. Ecco che “Abitare la storia”, secondo De Lucchi, significa guardare avanti senza nostalgie: conoscere il presente è la condizione perché un architetto possa impegnarsi a disegnare il futuro, rispettando se stesso e i destinatari delle sue opere.  
Il successivo incontro con i giovani talenti emergenti nel mondo della progettazione darà l’avvio al concorso di idee “Beautiful Ideas”, riservato alle principali facoltà italiane di architettura e primari istituti di design invitate a partecipare per l'ideazione del concept del manifesto di Cersaie 2010.
Il concept vincitore dovrà essere in grado di sintetizzare i valori legati al tema oggetto del concorso, l'”Eden Ceramico”, inteso come fase di transizione verso nuovi modelli di consumo e di vita, dove emergono ricerche e progettazioni che individuano un'interazione positiva tra benessere individuale ed habitat.
Attraverso la presentazione delle proprie idee sul concept dell’immagine di Cersaie 2010, i giovani progettisti delle scuole ed università partecipanti esprimeranno il carattere distintivo delle esperienze realizzate con il prodotto ceramico. Un prodotto in grado di interpretare design e wellness nel segno della qualità prestazionale e del linguaggio estetico e simbolico.  
Ancora una volta a Cersaie, contenitore esclusivo di innovazione, tecnologie, materiali e cultura progettuale, i nuovi talenti si confrontano sui trend in atto e sulle prospettive dell’architettura e del design italiano in relazione alla ceramica italiana.
 

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