I pannelli italiani per nuove soluzioni abitative

Riflettere sul mondo del legno e sui suoi derivati in Italia, condividere le nuove prospettive che si aprono sul mercato dei pannelli: sono stati questi i principali obiettivi del convegno organizzato da Assopannelli in occasione dell’Assemblea annuale dal titolo “Dall’innovazione alla progettazione: i pannelli italiani per nuove soluzioni abitative”
L’incontro è stato aperto dal presidente di Assopannelli Giuseppe Bini, mentre a Paolo Ninatti, presidente di Assolegno, è stato affidato il compito di chiudere i lavori.
Con questo convegno abbiamo voluto mantenere alta l’attenzione sull’uso del legno e sulle prospettive di rilancio dei pannelli nel settore delle costruzioni – spiega il presidente di Assopannelli Giuseppe Bini. Il prossimo futuro sembra infatti aprirsi a profonde trasformazioni del settore, è quindi importante che le aziende siano pronte a proporre soluzioni tecnologiche e di prodotto innovative, per non perdere questa importante occasione di essere protagonisti nel mercato nazionale e internazionale”.
Il contesto favorevole creatosi in questi ultimi mesi con il rilancio del legno strutturale, salito alla ribalta anche a causa dei tragici fatti d’attualità, come il sisma in Abruzzo, evidenzia infatti interessanti opportunità per i pannelli a base di legno per impieghi strutturali.
Mentre infatti i prodotti lineari in legno, come travi, pilastri e colonne, hanno ritrovato un loro spazio indipendente, gli elementi strutturali piani, quali partizioni, tamponamenti, componenti di solai e coperture, sono ancora generalmente realizzati con materiali diversi. I pannelli a base legno trovano qui invece una naturale collocazione, e il loro uso presenta vantaggi di tipo tecnologico, economico ed estetico.
Come sottolineato nella sua relazione da Roberto Zanuttini, professore di tecnologia del legno e utilizzazioni forestali presso la facoltà di Agraria dell’Università di Torino, la produzione di pannelli a base legno consente, fra le altre cose, di ottimizzare l’utilizzo della materia prima e ricavare prodotti dalle caratteristiche prestazionali omogenee e migliorate
Il convegno è stato inoltre occasione per presentare Climacustic, il sistema ideato da Fantoni Group che ha ricevuto il Premio Nazionale per l’Innovazione dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Una soluzione che dimostra il livello di ricerca e innovazione raggiunto dall’industria dei pannelli: sistema composto da un pannello fonoassorbente in MDF e da una parte radiante a circolazione di fluido situata sul retro del pannello, Climacustic consente infatti di risparmiare oltre il 30% di energia e migliorare la vivibilità degli ambienti.
Nel corso del convegno si è affrontato anche il tema del comportamento strutturale e antisismico delle costruzioni, grazie all’intervento di Attilio Marchetti Rossi, progettista di strutture di legno e coordinatore scientifico di Timber Academy. Sono state infatti evidenziate le caratteristiche intrinseche che rendono l’impiego del legno in zona sismica non solo adatto, ma anche consigliabile: la bassa massa volumetrica, il più alto rapporto resistenza/peso fra tutti i materiali da costruzione, la resistenza anche a trazione, contrariamente a quanto accade per il cemento armato, la flessibilità.
L’argomento è stato infine approfondito con la presentazione, da parte di Giovanni Cenci dello Studio Ingegneria CenciLegno di Como, di un brevetto depositato relativo a un procedimento per la realizzazione di edifici interamente in legno o con struttura portante in legno, caratterizzati da un’elevata resistenza alle azioni sismiche grazie a una struttura in legno fibrorinforzata e con isolatori sismici. Un esempio della volontà di approfondire la tecnica della costruzione in legno e uno stimolo per le aziende italiane a lavorare a soluzioni sempre più innovative.
 

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