Holcim Awards: celebrati a Madrid i vincitori della seconda edizione

Madrid ha ospitato la cerimonia di premiazione degli Holcim Awards, la competizione internazionale di Holcim Foundation for Sustainable Construction. La competizione è volta a ricercare e premiare progetti di edilizia sostenibile innovativi, orientati al futuro e tangibili offrendo premi complessivi di 2 milioni di USD per un ciclo triennale. Gli Holcim Awards sono gestiti in collaborazione con rinomate università partner in tutti i continenti: ETH Zurich, Switzerland; Massachusetts Institute of Technology, USA; Tongji University, China; Universidad Iberoamericana, Mexico; e University of the Witwatersrand, South Africa.
Il premio complessivo di USD 270,000 è stato assegnato a dieci progetti che hanno dimostrato di adottare i più recenti approcci di eco-compatibilità e sostenibilità nel settore dei materiali da costruzione.
La competizione, ideata da Holcim Foundation for Sustainable Construction, si svolge in parallelo in cinque regioni del mondo per promuovere risposte sostenibili alle issue tecnologiche, ambientali, socio-economiche e culturali che influenzano il mondo delle costruzioni.
Oro allo sviluppo del quartiere di Budapest che ospiterà il governo ungherese
Il progetto volto a ospitare undici ministri del governo ungherese ha ricevuto il premio in denaro di 100,000 USD e l’Holcim Awards Oro 2008 per il suo approccio globale al rinnovo urbano. Il progetto, guidato dall’architetto ungherese Peter Janesch, fornisce spazio all’insegna del risparmio energetico all’amministrazione di governo, rivitalizzando aree residenziali e parchi e ristrutturando una storica stazione ferroviaria.
Harry Gugger, capo della Giuria e professore di architettura al Swiss Federal Institute of Technology di Lausanne (EPFL), ha commentato che il progetto fornisce una soluzione win-win in quanto consente sia lo sviluppo sia il miglioramento delle condizioni degli attuali residenti in un’area abbandonata da anni: “Il progetto dimostra in modo convincente come il rinnovo urbano debba essere affrontato al fine di apportare reali miglioramenti alle aree urbane degradate su basi sostenibili”.

Argento alla progettazione del paesaggio in Slovenia
Il secondo premio è stato assegnato al progetto di estensione del paesaggio urbano a Maribor, Slovenia dello studio di architettura spagnolo Ecosistema urbano guidato da Belinda Tato. Il progetto crea un paesaggio di prestigio in un sito precedentemente occupato da una discarica comunale, includendo spazi per sport, attività ricreative, eventi culturali, così come aree residenziali.
Lo straordinario concept comprende, oltre ad elementi di architettura tradizionale e di paesaggio, la dimensione temporale come ulteriore parametro di progettazione. Gli edifici e le nuove aree paesaggistiche sono temporanee e progettate per ulteriore allocazione e riuso, rendendo il progetto efficiente dal punto di vista economico nonché facilmente trasferibile.

Bronzo al rifugio alpino in Svizzera
Il nuovo rifugio alpino sul Monte Rosa, un progetto dello Swiss Federal Institute of Technology (ETH Zurich), autonomo dal punto di vista dell’approvvigionamento di energia e di acqua, ha ricevuto il Bronzo. L’uso della più avanzata tecnologia informatica a supporto della progettazione e della realizzazione ha consentito di creare la lucente forma di cristallo di questa struttura iconica.
Convincente dimostrazione della tecnologia più avanzata, la progettazione è il risultato di una serie di studi inter-disciplinari condotti dal Dipartimento di Architettura dell’ETH Zurich e guidato da Andrea Deplazes. Il progetto genera un elevato grado di sensibilizzazione pubblica ai temi della sostenibilità e dell’efficienza energetica nell’architettura.

Menzioni speciali a progetti in Belgio, Italia e Serbia
Quattro progetti hanno ricevuto premi di riconoscimento.
Un villaggio urbano – ove prevale l’attenzione agli aspetti culturali – dedicato alla comunità locale rumena a Belgrado, Serbia guidato dall’architetto Vladimir Macura, e un’abitazione low-cost all’interno di una proprietà industriale a Ghent, Belgio ad opera dello studio di architettura Weysen De Baere. Entrambi i progetti forniscono soluzioni eco-compatibili economiche e basate sui bisogni specifici dei residenti.
Applausi per l’uso di elementi passivi di design, la ventilazione naturale e l’incorporazione di spazi pubblici in un centro direzionale verde a Milano, Italia, progettato dallo studio di architettura Hosoya Schaefer Architects, con sede a Zurigo. Il progetto di bonifica e recupero di un litorale nel Sud Italia dell’architetto Luigi Centola è stato elogiato per il suo approccio di recupero delle aree degradate, avviato in forma privata, altamente trasferibile e guidato da aspetti sociali.

Premi “Next Generation” per architetti di Sri Lanka, Spagna e Finlandia
Per la prima volta, la competizione Holcim Awards ha incluso la categoria per le visioni di giovani architetti e designer. Semini Samarasinghe, una studentessa di architettura dello Sri Lanka, ha ricevuto il primo premio “Next Generation” per la progettazione di un quartiere ecologico nel New Haven, UK. Il progetto, che prevede una casa del the e un impianto per la produzione di the alle erbe, è stato encomiato per la sensibile combinazione di elementi di edilizia sostenibile con progettazione poetica.
Il secondo premio della categoria “Next Generation” è andato al catalizzatore urbano verde ed economico a Madrid, Spagna, progettato da Ana Castillo e da Lieven De Groote dello studio Castillo De Groote a Madrid. La proposta rinverdisce la città piantando boschi e serre in terreni disabitati all’interno di tre principali quartieri residenziali con un buon livello di fattibilità economicia. Il terzo premio è stato assegnato agli studenti di architettura Heikki Riitahuhta, Heikki Muntola e Mikko Jakonen di Oulu per il progetto di una comunità rurale autonoma a Paimio, Finlandia. Il progetto usa la produzione di biogas per aumentare la fattibilità economica e ambientale della vita nelle aree rurali.

Giuria indipendente di esperti internazionali in architettura e sostenibilità
Circa 5000 progetti da 90 Paesi si sono candidati alla seconda edizione degli Holcim Awards. Le candidature europee sono state valutate da una giuria indipendente ospitata all’ETH Zurich: Harry Gugger (Head of Jury, Svizzera), Saverio Banchini (Spagna), Luis Fernández-Galiano (Spagna), Lucy Musgrave (UK), Hans-Rudolf Schalcher (Svizzera), Klaus Sedlbauer
(Germania), Klaus Töpfer (Germania), Jean-Philippe Vassal (Francia) e Nathalie de Vries (Olanda) hanno utilizzato i “target issue” dell’edilizia sostenibile sviluppati da Holcim Foundation per valutare i progetti. I “target issue” si rivolgono alla triple bottom line bilanciando le performance ambientali, la responsabilità sociale e l’efficienza economica. I “target issue” sono inoltre rilevanti per la qualità dell’architettura e delle costruzioni e riconoscono l’urgenza di applicare su larga scala i progressi significativi realizzati in tema di edilizia sostenibile.

Prima di una serie di cinque cerimonie
I premi per la regione Europa sono stati consegnati alla cerimonia che si è svolta al CaixaForum a Madrid dove hanno presenziato oltre 300 rappresentanti di governo, di aziende, del mondo dell’architettura e di discipline ad essa correlate, provenienti da più di 20 Paesi. Il Presidente del governo regionale di Madrid, Esperanza Aguirre, e il CEO di Holcim nonché Presidente del Board di Holcim Foundation, Markus Akermann, hanno dato il benvenuto agli ospiti. L’ex Presidente del congresso spagnolo dei deputati e membro di lunga data della Commissione Europea, Manuel Marín González, ha tenuto un discorso enfatizzando il ruolo di volano dell’edilizia sostenibile nel contesto europeo.
L’annuncio dei vincitori degli Holcim Awards per la regione Europa è stato il primo di una serie di cerimonie. I risultati delle cerimonie regionali di North America, Latin America, Africa Middle East e Asia Pacific saranno annunciate nelle prossime settimane. I tre migliori progetti (oro, argento e bronzo) di ogni regione si qualificano automaticamente per la competizione globale degli Holcim Awards. I progetti verranno valutati nuovamente da una giuria globale e i vincitori saranno annunciati in Svizzera a Maggio 2009.

Vincitori degli Holcim Awards 2008 per la regione Europa
Holcim Awards Oro 2008
Contextual government quarter development, Budapest, Hungary
Main author: Peter Janesch, architect, Team0708 Kft, Budapest, Hungary
Holcim Awards Argento 2008
Temporary urban extension in a former landfill, Maribor, Slovenia
Main author: Belinda Tato, architect, ecosistema urbano, Madrid, Spain
Holcim Awards Bronzo 2008
Autonomous alpine shelter, Monte Rosa hut, Switzerland
Main author: Andrea Deplazes, architect, Studio Monte Rosa, DARCH, Swiss Federal Institute of Technology (ETH Zurich), Zurich, Switzerland
Menzioni speciali degli Holcim Awards 2008
Culturally-responsive urban village, Belgrade, Serbia
Main author: Vladimir Macura, architect, Belgrade, Serbia
Low-cost residence on industrial site, Ghent, Belgium
Authors: Edward Weysen and Lore De Baere, architects, Weysen De Baere, Ghent, Belgium
Office building with green hypercore, Milan, Italy
Main author: Hiromi Hosoya, architect, Hosoya Schaefer Architects, Zurich, Switzerland Waterfront reclamation and remediation, Southern Italy
Main author: Luigi Centola, architect, Centola & Associati, Salerno, Italy
Holcim Awards “Next Generation” primo premio 2008
Production and ecological cluster, New Haven, UK
Author: Semini Pabodha Samarasinghe, student, Kandy, Sri Lanka
Holcim Awards “Next Generation” secondo premio 2008
Urban greening and economic catalyst, Madrid, Spain
Authors: Ana Castillo and Lieven De Groote, architects, castillo de groote architects, Madrid, Spain
Holcim Awards “Next Generation” terzo premio 2008
Self-sufficient rural community, Paimio, Finland
Authors: Heikki Riitahuhta, Heikki Muntola and Mikko Jakonen, students, Oulu, Finland

Premiazione Holcim Awards 2008
25 settembre, Madrid

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