Bioedilizia ed edilizia circolare: ecco la startup italiana che produce materiali edili sostenibili dagli scarti 23/01/2024
Edilizia sostenibile e circolare: da buone idee e scarti naturali i componenti per costruzioni e ristrutturazioni 14/02/2024
Riqualificazione verde delle aree esterne aziendali: un’opportunità benefica e sostenibile 26/10/2023
Xu Tiantian: architetto agopuntore che ripopola i villaggi rurali cinesi e scommette sull’Italia 12/09/2023
Il Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino, giunto alla sua diciannovesima edizione,è promosso annualmente dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche con l’obiettivo di contribuire a sensibilizzare l’attenzione verso un luogo particolarmente denso di valori di natura e di memoria. Il Premio si propone come occasione e strumento per far conoscere, al di là dei confini delle ristrette comunità di specialisti, il lavoro intellettuale e manuale necessario per governare le modificazioni dei luoghi, per salvaguardare e valorizzare i patrimoni autentici di natura e di memoria. La giuria sceglie annualmente un luogo che presenti caratteri, meriti attenzioni, susciti riflessioni pertinenti alle finalità del premio e motiva per iscritto la propria scelta. Le decisioni della giuria sono insindacabili. Il sito designato per l’edizione 2008 è il Museumplein, Amsterdam, Paesi Bassi. Museumplein, il “campo dei musei” di Amsterdam, è uno spazio aperto cruciale per la città e per le istituzioni culturali che vi si affacciano, testimone di una modificazione radicale, promossa dall’Amministrazione Pubblica e disegnata dal paesaggista Sven-Ingvar Andersson. Museumplein si è sempre presentato come un’area complessa sia per la propria vastità – circa 8 ettari – sia per le distanze che separano gli edifici pubblici che vi insistono, come il Rijksmuseum, il Concertgebouw e i musei Stedelijk e Van Gogh, edifici concepiti dando le spalle allo spazio comune, determinando così l’esigenza di ripensare i percorsi e rovesciare gli ingressi. Negli anni novanta la Municipalità Sud di Amsterdam decide di procedere a un riordino-riqualificazione dell’area. L’Amministrazione Pubblica ha designato un proprio consigliere e una commissione di tre esperti di chiara fama per scegliere il progettista cui affidare l’incarico, che comportava la capacità di concepire soluzioni di forte identità, di coordinare i vari uffici pubblici e di ascoltare e dare risposta alle domande degli abitanti. Cosa che puntualmente accade nei sette anni (1992-1999) in cui il paesaggista scandinavo Sven Ingvar Andersson, coadiuvato dall’urbanista olandese Stefan Gall, si occupa della radicale trasformazione di Museumplein. Nelle parole di Andersson “Museumplein è l’occhio del ciclone al quale dà corpo e anima la città di Amsterdam”. Il suo intento è creare “un recipiente vuoto disponibile a essere colmato di vitalità fisica e spirituale”, “per dar vita a un dialogo tra le istituzioni culturali presenti sul campo e il cielo sovrastante”. Il “campo dei musei” è oggi di nuovo al centro della riflessione dell’Amministrazione Pubblica e richiede ogni giorno cure amorevoli. La giuria rivolge un appello ai responsabili di questo luogo, fiduciosa che sapranno misurare cure, attenzioni e regole adeguate a salvaguardare la sua forma e a rafforzare il suo messaggio universale di nobile semplicità. Prossimi appuntamenti Seminario “il disegno e il governo dei grandi spazi aperti urbani nel mondo contemporaneo. Sven-Ingvar Andersson e il Museumplein di Amsterdam” Sabato 10 maggio 2008, dalle ore 10 alle ore 13 Treviso, via Cornarotta 7, auditorium di palazzo Bomben Cerimonia pubblica di premiazione Sabato 10 maggio 2008, alle ore 17 Treviso, Teatro Comunale, Corso del Popolo 31 È previsto inoltre, a giugno, un incontro pubblico ad Amsterdam al quale saranno invitati i responsabili del luogo e la comunità scientifica per una riflessione sulle condizioni attuali di Museumplein e sulle ipotesi di nuovi interventi. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
29/03/2024 La climatizzazione, tra opportunità e nuove sfide A cura di: Federica Arcadio Assoclima ha presentato i dati 2023 del mercato della climatizzazione: mentre il settore terziario commerciale cresce, ...
28/03/2024 Bonus in edilizia: stop definitivo a cessione del credito e sconto in fattura A cura di: Federica Arcadio Approvato dal CdM un Decreto-legge che blocca cessione del credito e sconto in fattura per tutte ...
27/03/2024 Le opportunità per l'edilizia della Direttiva case green A cura di: Raffaella Capritti L’attuazione in Italia della Direttiva Case Green richiede investimenti importanti ma offre opportunità a tutto il ...
26/03/2024 Tassa sulla plusvalenza: non è sufficiente il valore di mercato per determinarla A cura di: Pierpaolo Molinengo Per determinare l’importo dell’imposta sulla plusvalenza non è sufficiente il valore di mercato. Ecco come deve ...
25/03/2024 Rapporto Cresme: nel 2023 il valore dell’impiantistica supera quello delle costruzioni A cura di: Fabiana Valentini A MCE Mostra Convegno Expocomfort è stato presentato il Rapporto Cresme che fotografa il mercato dell’impiantistica, ...
22/03/2024 B777: materiali biogenici e basse emissioni di carbonio per il campus del CERN A cura di: Tommaso Tautonico B777 è un progetto innovativo che prevede materiali riciclabili, spazi flessibili, biodiversità e contatto con la ...
21/03/2024 Co-living per il futuro dell’edilizia A cura di: Claudia Capperucci Uno studio sulle nuove forme di co-living realizzato dai progettisti di MVRDV rivela come questo sistema ...
20/03/2024 Cessione crediti bonus edilizi, ecco come rifiutare: il nuovo modello dell'Agenzia delle Entrate A cura di: Adele di Carlo Punto di svolta per la gestione delle cessioni dei crediti fiscali legati ai bonus casa: ecco ...
19/03/2024 Crisi clima, in Italia i danni arrivano a 210 miliardi negli ultimi 40 anni A cura di: Tommaso Tetro Danni clima: il rapporto Censis e Confcooperative ritrae un Paese che paga un conto salato che ...
18/03/2024 Progettisti interni alla PA: non c’è obbligo di iscrizione all’albo, ma è necessaria la polizza assicurativa A cura di: Pierpaolo Molinengo Per i progettisti assunti all’interno della Pubblica Amministrazione necessaria la polizza assicurativa ma non l'iscrizione all'albo.