Iniziati i restauri di Torre dell’Orologio e Palazzo Anselmi

E’ partito a Vittorio Veneto (TV) il secondo stralcio dei lavori per il recupero e restauro di Torre San Lorenzo e di Palazzo Anselmi, nel cuore dell’antico centro cittadino un tempo noto come Serravalle. Il complesso, testimonianza del passato medievale della città e del forte legame tra questa e l’ordine dei Battuti, era stato oggetto nel XIX sec. di un radicale intervento di recupero che aveva interessato in particolar modo lo torre. Interamente ricostruita nel 1835 sul vecchio sedime, la struttura divenne punto di riferimento per l’intera città grazie anche alla presenza sulla sua sommità di un orologio e di una torre.
Lo stato di tortale abbandono in cui versava con il vicino Palazzo Anselmi dal 1977 ha reso urgente in passato degli interventi di consolidamento cui segue ora il necessario restauro e recupero funzionale.

l cantiere è stato aperto lo scorso 25 ottobre con la firma del contratto da parte della Setten Genesio Spa di Oderzo che, forte della collaborazione con le migliori professionalità del settore e di un’esperienza consolidata nei principali cantieri del Nord Italia, si era aggiudicata la gara di appalto indetta dalla locale amministrazione.
Nei giorni scorsi la messa in opera delle strutture necessarie all’avvio del recupero e la copertura della facciata settentrionale della torre con un telo d protezione che rivestirà l’edificio fino al termine dei lavori, fissato per il 20 luglio 2008.
Otto mediamente gli operatori Setten che sotto la
direzione tecnica dell’arch Francesco Cover interverranno sulle due strutture restituendole alla pubblica funzionalità nel pieno rispetto dell’aspetto
architettonico originario e valorizzandone quelli elementi testimonianza di materiali e tecniche costruttive utilizzati nel passato.
In particolare verranno recuperati e dove necessario integrati pavimentazioni interne, intonaci, serramenti; si procederà inoltre alla realizzazione di nuovi controsoffitti in lastre di gesso cartonato su struttura metallica in sostituzione degli originali perduti.
Una soluzione studiata e progettata per ogni singolo locale e che ci permetterà di rispettare l’aspetto originario di ogni ambiente – ha affermato il titolare della Setten
Geom. Genesio – e che ci consentirà di risolvere in modo non invasivo e in assoluta sicurezza per il bene storico ed i suoi futuri fruitori il problema dell’alloggiamento dei nuovi impianti elettrici”.
Nei nuovi controsoffitti troveranno spazio impianti di videocitofono, diffusione sonora, trasmissione dati e telefonia, tv satellitare, nonché predisposizione per impianti antintrusione, televisione a circuito chiuso, e rilevazione incendi.
Massima attenzione sarà prestata al controllo del microclima interno, la cui cura sarà fondamentale per garantire una corretta conservazione delle strutture.
Due le soluzioni che Setten Genesio S.p.A. realizzerà: un impianto fan-coil per il controllo e la regolazione della
temperatura sull’intero periodo annuale ed un sistema per il trattamento e la pulizia dell’aria mediante due centrali di trattamento poste all’ultimo piano di Palazzo Anselmi e tra le capriate di copertura di Torre San Lorenzo.

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