Allarme Ance: gli appalti restano fermi per i tempi lunghi nell’assegnazione

I dati emergono dalle elaborazioni del Centro studi dell’Ance, che comprende come di consueto nella sua rilevazione tutte le risorse statali per edilizia e infrastrutture: oltre a strade, ferrovie e legge obiettivo, dunque, ci sono tra gli altri i fondi per l’edilizia sanitaria (tre miliardi di euro in Finanziaria), scolastica e penitenziaria, quelli per le opere idrogeologiche, e la quota del 30% dei fondi Fas (Mezzogiorno) da destinare alle infrastrutture.
Ebbene, dai dati Ance emerge che la sola Finanziaria 2008 metterà 4.349 milioni in più rispetto al 2007, pari appunto a un aumento nominale del 24,9% e reale del 22%.
Tutto questo dopo che già la manovra dello scorso anno aveva stanziato una cifra superiore del 25,8% nominale e 22,9% reale rispetto all’annus horribilis 2006.
«In due anni – spiegano all’Ance – siamo tornati al livello di stanziamenti dei positivi anni precedenti».
In realtà le risorse aggiunte dalla manovra del 28 settembre sono molte di più: il decreto legge 159 – spiega infatti l’Ance – stanzia per infrastrutture ed edilizia altri 2.889 milioni, che se aggiunte alla Finanziaria fanno salire il totale (tra fine 2007 e 2008) a 24.500 milioni, +40% nominale sul 2007.
Anche l’Ance sottolinea tuttavia lo scarto con le richieste contenute nei programmi di investimento per Anas, Rfi e legge obiettivo. «Il disegno di legge – fa notare il Centro Studi – non contiene per l’Anas, per il 2010, una dotazione finanziaria che gli consenta di dare continuità al piano di investimenti 2007-2011».
Per Rfi risulterebbe invece scoperto per il 2008 un fabbisogno di circa un miliardo di euro (Fs si rifiuta comunque di confermare o commentare ogni dato).
Ma più che questo, a preoccupare l’Ance e’ la lentezza nella spesa.
Ai vertici dell’Associazione costruttori, che domani sarà in audizione al Senato sulla manovra, fanno ad esempio notare che nonostante i nuovi fondi 2007 gli appalti Anas siano rimasti quest’anno ancora fermi (solo 375 milioni in gara nel primo semestre), con il nuovo Piano solo ora annunciato in pubblicazione. E gli stessi fondi 2007 della legge obiettivo, circa tre miliardi, stanno solo ora producendo i loro effetti (ad esempio con i bandi di gara in corso per la Pedemontana lombarda e i due maxilotti di agosto della Salerno-Reggio).
A poco serve mettere nuovi fondi – osservano – se poi non si riesce a spenderli.

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia



Categoria notizia

MERCATO

Le ultime notizie sull’argomento